Annessione fi Ferentino al registro italiano.pdf - ITIS Morosini
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Francesco Pompeo Assente Raffaele Nardi 1. incaricato ufficiosamente il Sig. Luigi Onorati con l’aiuto di scrittori italiani da assumersi dal medesimo. 2. si è stabilito di festeggiare le sere del primo e secondo giorno di Ottobre con l’illuminazione, globi aerostatici, fuochi a bengala e suoni di concerto alle quali cose è stato incaricato il Sig Francesco Pompeo. Distribuire nei medesimi giorni ai poveri con appositi biglietti L.250 di pane, alla quale distribuzione sono incaricati i signori Arcangelo Cataldi e Gio.(vanni) Batt.(ista) Podagrosi con la direzione del sig. Raffaele Nardi. Conferire a 10 ragazze povere nate nel 1859 la dote di L.50 per ciascuna mediante l’estrazione a sorte con le norme da stabilirsi. Il sig. Antonio Franchi è stato incaricato della redazione e della pubblicazione delle note di tali fanciulle onde dar luogo possibili reclami. Dopo di che verranno estratte pubblicamente a sorte nel meriggio del 2 ottobre dieci fanciulle che conseguiranno il detto sussidio dotale ed altre dieci che per ordine di sortita subentreranno nei diritti di quelle delle prime, le quali o morissero innutte o non si fossero maritate prima dell’età di anni 30. Ordinare al direttore del S. Monte di Pietà di queste città la restituzione dei pegni di tutti quelli che hanno finora contratti debiti non maggiori di 5 lire previo il visto della giunta da apporsi preventivamente alle schede, e quindi il pagamento delle medesime. Pubblicare di tutto analogo manifesto. 3. è stato decretato in forza di poteri cui la giunta è rivestita che il pagamento annuo della somma di scudi 300 la quale dal consiglio ferentinate venne stabilito per concorrere alla costruzione della nuova cattedrale. 4. Autorizzato il Presidente a dare qualche discreta convenzione ai reduci come all’ordine del giorno. La raminga sospeso in questo anno, essendo urgente servirsi di tale denaro per le suddette feste ed elargizioni, lasciando alla presente deliberazione del Consiglio che in seguito verrà a ricostituirsi lo stabilisce se debbasi dal Comune proseguire a pagare la fabbrica serale gli enunciati scudi trecento nei futuri anni escluso il presente. Seduta chiusa e firmata Dott. Alessandro Angelini Presidente Achille avv. Giorgi Francesco Pompeo Antonio Franchi Ignazio Sisti segretario municipale Quinta seduta Ordine del giorno 1) Aumento della cifra del pane da distribuirsi 2) Difensore del Sei Al dì 1 ottobre 1870 Intervenuti previo invito i signori Alessandro dott. Angelini Alessandro avv. De Marchis Achille avv. Giorgi Antonio Franchi Francesco Pompeo 12
Assente Raffaele Nardi 1) Essendosi conosciuto che la cifra decretata per il pane da distribuirsi in lire 2,50 è insufficiente per essere stati scoperti i poveri ispecie della Campagna è stato riportato di aumentare altre lire 0,50 2) Non avendo il sig. Mariano Concutelli difensore dei Sei dato nessuna adesione nel tempo prefissatogli è stato preposto ed eletto a rimpiazzo il Procuratore Luigi Onorati Seduta chiusa e firmata Dott. Alessandro Angelini Presidente Achille avv. Giorgi Francesco Pompeo Antonio Franchi Ignazio Sisti segretario municipale Oggi, 2 ottobre 1870 ore 12.00 Dalla seduta del 26 settembre 1870 la giunta municipale di questa città per solennizzare il solenne Plebiscito decretava fra le altre dimostrazione due a dieci povere fanciulle nate nell’anno 1859 venisse assegnata la dote di L.50 ciascuna mediante l’estrazione a sorte dei nomi delle dotande, nelle norme da stabilirsi. Tale disposizione fu pubblicata in stampa il 29 detto mese e vennero del pari pubblicate le norme che così venisse formato l’elenco di tali fanciulle ed affisso al pubblico col termine di 2 giorni a reclamare per quelle che fossero state omesse nell’elenco. Esaurita l’affissione ed il termine a reclamare e verificati i pervenuti reclami si ebbe che le fanciulle aventi diritto alla sortissione per la data anzidetta sono in numero 186 come dall’elenco che qui si evince. Riunitasi pertanto nella sua residenza la giunta municipale posti nell’urna e verificati prima tutti i nomi delle 186 fanciulle povere di cui sopra si è provveduto alla estrazione di sorte di dieci nomi di fanciulle che ottennero la dote e queste furono: - Patrizi Angela di Giampietro - Bocanelli Antonia di Francesco - Giampaolo Angela Maria fu Serafino - Podagrosi Antonia di Vincenzo - Ciccarelli Santa di Giovan Battista - Fiorini Anna Maria di Francesco - Volponi Anna di Anselmo - Villani Giulia di Luigi - Tomei Anna Maria di Mariano - Bianchi Francesca di Luigi Siccome colle norme sovraindicate fu stabilito che il comune depositerà la complessiva somma di L.50. Presso un pubblico stabilimento che assicuri il maggiore annuo interesse possibile onde le beneficate fanciulle possano nel giorno del loro legittimo matrimonio ritirare la eroseguita dote di L.50 insieme ai frutti decorsi fino a quel giorno ricevendo per ora dalla giunta una analoga pagella di eredità e d’altronde potrebbe avvenire che alcuna delle 10 dotate o morissero prima di maritarsi o giungessero innutte all’età di 20 anni nei quali così rimane loro ogni diritto per la dote; Perciò giusto le norme suddette si è proceduto alla sortizione di altre 10 fanciulle le quali per ordine di sortizione rimangono sostituite a quelle che come si è detto venissero a mancare e tratti 10 nomi dal bussolo sortizione: - Di Tomassi Francesca di Francesco Antonio - De Santis Laura di Domenico - Pellegrini Anna fu Michelangelo - Vella Vittoria di Giuseppe - Vinciguerra Rosa di Filippo - Pitocco Geltrude di Benedetto - Mastrosanti Nazzarena di Pietro - Paluzzi Maria Salome fu Giuseppe - Pignatelli Maria di Antonio - Caliciotti Vittoria di Gaetano Alle quali 10 fanciulle verrà similmente rilasciata analoga pagella di sostituzione alle medesime condizioni. 13
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Assente Raffaele Nardi<br />
1) Essendosi conosciuto che la cifra decretata per il pane da distribuirsi in lire 2,50 è<br />
insuf<strong>fi</strong>ciente per essere stati scoperti i poveri ispecie della Campagna è stato riportato<br />
di aumentare <strong>al</strong>tre lire 0,50<br />
2) Non avendo il sig. Mariano Concutelli difensore dei Sei dato nessuna adesione nel<br />
tempo pre<strong>fi</strong>ssatogli è stato preposto ed eletto a rimpiazzo il Procuratore Luigi Onorati<br />
Seduta chiusa e <strong>fi</strong>rmata<br />
Dott. Alessandro Angelini Presidente<br />
Achille avv. Giorgi<br />
Francesco Pompeo<br />
Antonio Franchi<br />
Ignazio Sisti segretario municip<strong>al</strong>e<br />
Oggi, 2 ottobre 1870 ore 12.00<br />
D<strong>al</strong>la seduta del 26 settembre 1870 la giunta municip<strong>al</strong>e di questa città per solennizzare il<br />
solenne Plebiscito decretava fra le <strong>al</strong>tre dimostrazione due a dieci povere fanciulle nate<br />
nell’anno 1859 venisse assegnata la dote di L.50 ciascuna mediante l’estrazione a sorte<br />
dei nomi delle dotande, nelle norme da stabilirsi.<br />
T<strong>al</strong>e disposizione fu pubblicata in stampa il 29 detto mese e vennero del pari pubblicate le<br />
norme che così venisse formato l’elenco di t<strong>al</strong>i fanciulle ed af<strong>fi</strong>sso <strong>al</strong> pubblico col termine<br />
di 2 giorni a reclamare per quelle che fossero state omesse nell’elenco.<br />
Esaurita l’af<strong>fi</strong>ssione ed il termine a reclamare e veri<strong>fi</strong>cati i pervenuti reclami si ebbe che le<br />
fanciulle aventi diritto <strong>al</strong>la sortissione per la data anzidetta sono in numero 186 come<br />
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Riunitasi pertanto nella sua residenza la giunta municip<strong>al</strong>e posti nell’urna e veri<strong>fi</strong>cati prima<br />
tutti i nomi delle 186 fanciulle povere di cui sopra si è provveduto <strong>al</strong>la estrazione di sorte di<br />
dieci nomi di fanciulle che ottennero la dote e queste furono:<br />
- Patrizi Angela di Giampietro - Bocanelli Antonia di Francesco<br />
- Giampaolo Angela Maria fu Sera<strong>fi</strong>no - Podagrosi Antonia di Vincenzo<br />
- Ciccarelli Santa di Giovan Battista - Fiorini Anna Maria di Francesco<br />
- Volponi Anna di Anselmo - Villani Giulia di Luigi<br />
- Tomei Anna Maria di Mariano - Bianchi Francesca di Luigi<br />
Siccome colle norme sovraindicate fu stabilito che il comune depositerà la complessiva<br />
somma di L.50.<br />
Presso un pubblico stabilimento che assicuri il maggiore annuo interesse possibile onde le<br />
bene<strong>fi</strong>cate fanciulle possano nel giorno del loro legittimo matrimonio ritirare la eroseguita<br />
dote di L.50 insieme ai frutti decorsi <strong>fi</strong>no a quel giorno ricevendo per ora d<strong>al</strong>la giunta una<br />
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morissero prima di maritarsi o giungessero innutte <strong>al</strong>l’età di 20 anni nei qu<strong>al</strong>i così rimane<br />
loro ogni diritto per la dote;<br />
Perciò giusto le norme suddette si è proceduto <strong>al</strong>la sortizione di <strong>al</strong>tre 10 fanciulle le qu<strong>al</strong>i<br />
per ordine di sortizione rimangono sostituite a quelle che come si è detto venissero a<br />
mancare e tratti 10 nomi d<strong>al</strong> bussolo sortizione:<br />
- Di Tomassi Francesca di Francesco Antonio - De Santis Laura di Domenico<br />
- Pellegrini Anna fu Michelangelo - Vella Vittoria di Giuseppe<br />
- Vinciguerra Rosa di Filippo - Pitocco Geltrude di Benedetto<br />
- Mastrosanti Nazzarena di Pietro - P<strong>al</strong>uzzi Maria S<strong>al</strong>ome fu Giuseppe<br />
- Pignatelli Maria di Antonio - C<strong>al</strong>iciotti Vittoria di Gaetano<br />
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medesime condizioni.<br />
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