Regolamento comunale del verde pubblico e ... - Comune di Anzio
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<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Anzio</strong> | U.O. Politiche Ambientali<br />
<strong>Regolamento</strong> <strong>del</strong> Verde Pubblico e Privato<br />
giusta proporzione tra le <strong>di</strong>mensioni <strong>del</strong> ramo tagliato e il ramo <strong>di</strong><br />
sostituzione che viene lasciato.<br />
b) su conifere resinose la potatura può essere eseguita tutto l’anno, con<br />
tagli su branche non superiori a 7 cm <strong>di</strong> <strong>di</strong>ametro.<br />
5. Nel caso in cui l’esemplare arboreo da potare appartenga al genere<br />
Platanus, Phoenix, o comunque ad essenze arborei con problemi<br />
fitosanitari rilevati dagli Enti preposti, il proprietario o i soggetti<br />
formalmente <strong>del</strong>egati dovranno obbligatoriamente chiedere me<strong>di</strong>ante<br />
comunicazione scritta l’autorizzazione al Servizio Fitosanitario Regionale<br />
<strong>di</strong> Roma.<br />
6. E’ vietato effettuare potature a capitozzo drastici che ne compromettono<br />
irrime<strong>di</strong>abilmente la chioma.<br />
Articolo 24. Potatura <strong>di</strong> contenimento <strong>del</strong>la chioma e <strong>di</strong> risanamento<br />
1. La potatura <strong>del</strong>le piante deve essere effettuata senza danneggiare le piante<br />
stesse e con tecniche atte ad assicurare uno sviluppo equilibrato <strong>del</strong>la<br />
pianta e <strong>del</strong>la chioma oppure finalizzate alla coltivazione per la<br />
produzione <strong>di</strong> frutti, semi o altro.<br />
2. Sono considerate potature straor<strong>di</strong>narie le seguenti tipologie d’intervento:<br />
a) Potatura <strong>di</strong> riduzione e contenimento <strong>del</strong>la chioma che consiste<br />
nell’eseguire raccorciamenti <strong>di</strong> rami e branche con tagli <strong>di</strong> ritorno <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>ametro superiore a 7 cm effettuati su gemme, germogli e rami<br />
opportunamente orientati per favorire lo sviluppo <strong>di</strong> una chioma più<br />
contenuta;<br />
b) Potatura <strong>di</strong> risanamento e ricostruzione, che consiste in interventi <strong>di</strong><br />
asportazione <strong>di</strong> branche o rami ancora vegeti, <strong>di</strong> <strong>di</strong>ametro superiore a<br />
7 cm, soggetti ad evidenti patologie che ne compromettono la stabilità.<br />
Tali interventi, che dovranno essere eseguiti da <strong>di</strong>tte specializzate, non<br />
hanno limitazioni <strong>di</strong> taglio e sono consentiti nell’arco <strong>di</strong> tutto l’anno.<br />
3. Per le specie affette da fitopatie, devono osservarsi tutte le cautele<br />
necessarie ad evitare la <strong>di</strong>ffusione <strong>del</strong>le stesse, ferme restando il rispetto<br />
<strong>del</strong>le specifiche <strong>di</strong>sposizioni eventualmente esistenti in materia, anche<br />
me<strong>di</strong>ante comunicazione scritta al Servizio Fitosanitario Regionale <strong>di</strong><br />
Roma.<br />
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