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Regolamento comunale del verde pubblico e ... - Comune di Anzio

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<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Anzio</strong> | U.O. Politiche Ambientali<br />

<strong>Regolamento</strong> <strong>del</strong> Verde Pubblico e Privato<br />

alberi oggetto <strong>di</strong> trapianto o degli alberi che si intendono piantare in<br />

sostituzione;<br />

Fotocopia documento d’identità.<br />

2. Nel caso l’area in cui l’alberatura è ra<strong>di</strong>cata ricada in zona paesaggistica,<br />

oltre la documentazione sopra in<strong>di</strong>cata, è necessaria allegare alla<br />

richiesta <strong>di</strong> abbattimento:<br />

Certificazione, o <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> un tecnico iscritto all’albo<br />

professionale, <strong>del</strong> PTPR con in<strong>di</strong>viduazione <strong>del</strong> lotto dove insiste<br />

l’alberatura oggetto <strong>del</strong> taglio e relativa descrizione dei vincoli;<br />

Perizia sulla staticità <strong>del</strong>l’alberature redatta da un dottore Agronomo o<br />

Forestale iscritto all’albo professionale.<br />

Nel caso in cui sussistano con<strong>di</strong>zioni imminente crollo, si dovranno<br />

adottare le procedure e modalità in<strong>di</strong>cate all’art. 19;<br />

Acquisizione dei pareri degli Enti <strong>di</strong> competenza in ambito<br />

paesaggistico.<br />

3. L’autorizzazione verrà rilasciata, esclusivamente nei seguenti casi:<br />

a) In presenza <strong>di</strong> uno o più esemplari arborei non più vegeti;<br />

b) In presenza <strong>di</strong> uno o più esemplari arborei, che per ragioni inerenti<br />

al proprio stato vegetativo, fitosanitario e statico, potrebbero<br />

costituire un potenziale, ma non imminente, pericolo per l’incolumità<br />

<strong>del</strong>le persone o <strong>del</strong>le cose;<br />

c) Quando l’abbattimento selettivo è in funzione <strong>del</strong> riassetto <strong>di</strong> aree<br />

ver<strong>di</strong> e, nel caso <strong>di</strong> giar<strong>di</strong>ni storico-testimoniali, <strong>del</strong>la corretta<br />

ricostruzione filologica degli assetti sulla base <strong>di</strong> un apposito<br />

progetto redatto da un tecnico abilitato da sottoporre al parere dei<br />

competenti Servizi ed Enti preposti;<br />

d) Quando l’abbattimento selettivo è in funzione <strong>di</strong> una riduzione <strong>del</strong>la<br />

eccessiva densità arborea che compromette il regolare sviluppo<br />

vegetativo tipico <strong>del</strong>la specie <strong>di</strong> appartenenza dei singoli esemplari al<br />

fine <strong>di</strong> migliorare la vita vegetativa <strong>del</strong>le piante che si intendono<br />

conservare;<br />

e) In presenza <strong>di</strong> uno o più esemplari arborei ubicati a ridosso <strong>di</strong><br />

e<strong>di</strong>fici, <strong>di</strong> linee aeree elettriche o <strong>di</strong> telecomunicazione, sui quali è<br />

necessario intervenire con drastici interventi <strong>di</strong> potatura che, oltre ad<br />

alterare in modo irreversibile la naturale struttura <strong>del</strong>la chioma,<br />

rappresentano una facile via d’accesso per patogeni <strong>del</strong> legno<br />

responsabili <strong>di</strong> una rapida compromissione <strong>del</strong> vigore <strong>del</strong>la pianta e<br />

<strong>del</strong>la sua stabilità meccanica;<br />

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