27.05.2013 Views

Tesi Baldoni Tiziana - Idrogeologia quantitativa

Tesi Baldoni Tiziana - Idrogeologia quantitativa

Tesi Baldoni Tiziana - Idrogeologia quantitativa

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

3. <strong>Idrogeologia</strong><br />

3. IDROGEOLOGIA<br />

La zona è caratterizzata dalla presenza di litologie calcaree molto fratturate in grado<br />

di assorbire gran parte delle acque meteoriche ed alimentare così grandi serbatoi sotterranei.<br />

La circolazione idrica sotterranea e la direzione del deflusso avviene principalmente secondo<br />

vie preferenziali legate alla fratturazione, all’assetto strutturale delle dorsali, alle dislocazioni<br />

principali ed all’inclinazione degli assi delle pieghe (Nanni T., 1991). Le litologie che per la<br />

loro alta permeabilità sono in grado di contenere grandi acquiferi e costituire dei complessi<br />

idrogeologici sono la formazione del Calcare Massiccio – Corniola, della Maiolica e della<br />

Scaglia Calcarea.<br />

L’acquifero del Complesso Idrogeologico Carbonatico basale, dato dal Massiccio,<br />

dalla Corniola e dal Bugarone, se presente, è caratterizzato da tempi di residenza molto alti e<br />

costituisce il livello di base della dorsale carbonatica e su di esso sono sospesi gli acquiferi<br />

dei Complessi idrogeologici soprastanti della Maiolica e della Scaglia Calcarea (Nanni T.,<br />

1991).<br />

I principali corsi d’acqua incidono i rilievi carbonatici e il loro livello spesso coincide<br />

con quello piezometrico dando così vita a sorgenti di tipo lineare.<br />

Le sorgenti del Complesso Carbonatico basale sono di numero inferiore rispetto a<br />

quelle degli altri complessi, ma presentano portate maggiori, una minore variabilità nei<br />

parametri chimici ed emergono frequentemente nell’alveo dei fiumi che, infatti, drenano le<br />

acque dell’acquifero di base.<br />

Le sorgenti dell’acquifero della Maiolica presentano regimi, portate e temperatura<br />

molto simili a quelle della Scaglia Calcarea, ma si differenziano da questa per una maggiore<br />

omogeneità del chimismo e per valori di portata generalmente maggiori (Nanni T., 1991).<br />

La circolazione negli acquiferi della Maiolica e della Scaglia Calcarea è più veloce<br />

rispetto a quella nel Massiccio - Corniola.<br />

22

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!