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Documento PDF - UniCA Eprints

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Molte monocotiledoni, specialmente le Gramineae e le Orchideae,<br />

contengono grosse quantità di cumarine. I composti si ritrovano in<br />

varie parti della pianta inclusi il tronco, lo stelo, le foglie, i fiori, i<br />

frutti e semi e possono essere isolati per estrazione con opportuni<br />

solventi. Le cumarine e le diidrocumarine sono frequentemente<br />

isolate per distillazione in corrente di vapore. 39<br />

La distribuzione delle cumarine biologicamente attive sembra essere<br />

correlata alla loro abilità di inibire la crescita e la sporulazione di<br />

funghi patogeni per le piante e per altri alimenti.<br />

La biosintesi dell’anello cumarinico 40 prevede uno step<br />

fondamentale che consiste nella formazione dell’ acido orto idrossi<br />

cinnamico nella via dell’ acido shikimico. L’ acido trans 2’-idrossi<br />

cinnamico viene poi glicosilato ed in seguito subisce<br />

isomerizzazione ad acido cis 2’-glucosil ossicinnamico, che infine<br />

ciclizza per formare l’ anello cumarinico (Schema 4).<br />

NH 3 +<br />

COOH<br />

COOH<br />

Fenilalanina Acido trans cinnamico<br />

O O<br />

Cumarina<br />

COOH<br />

O-Glucosil<br />

Ac. cis 2'-glucosil ossicinnamico<br />

COOH<br />

OH<br />

Acido trans 2'-idrossi cinnamico<br />

Ac. trans 2'-glucosil<br />

ossicinnamico<br />

Schema 4. Biosentisi dell’ anello cumarinico.<br />

COOH<br />

O-Glucosil<br />

24

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