27.05.2013 Views

Neolitico - ArcheoServer

Neolitico - ArcheoServer

Neolitico - ArcheoServer

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

di Serra d’Alto).<br />

Ancora più articolata è la situazione della Calabria che, in virtù<br />

della sua posizione geografica, costituisce un’area di cerniera e di<br />

parziale sovrapposizione tra la cultura della Ceramica Impressa peninsulare<br />

e quella siciliana di Stentinello 175.<br />

Le scelte insediative delle comunità neolitiche della Calabria non<br />

si discostano molto da quelle evidenziate per la regione del Tavoliere<br />

e prediligono i margini di pianori, separati tra loro da valli radiali,<br />

a breve distanza dalla costa 176. I siti possono essere raggruppati o<br />

isolati e la distanza tra le singole aree varia da 1 a 4 km. Una delle<br />

principali concentrazioni insediative è quella registrata nei pressi del<br />

villaggio pluristratificato di Capo Alfiere, dove si contano ben 24 siti,<br />

che spesso distano tra loro meno di 200 m e che probabilmente costituiscono<br />

tappe di successivi spostamenti di un medesimo abitato.<br />

Considerazioni analoghe valgono per i siti stentinelliani del territorio<br />

di Stilo, della Locride, o dell’area di Acconia, nella Calabria tirrenica.<br />

Nell’area di Crotone e di Stilo i siti sono impiantati su suoli ben<br />

drenati a componente sabbiosa, facilmente lavorabili e adatti alla<br />

cerealicoltura, mentre quelli della Locride erano sicuramente più<br />

adatti al pascolo di ovini e caprini.<br />

Come si è detto, sono presenti due diverse tradizioni culturali, che<br />

in alcuni casi si fondono tra loro: nell’area orientale, infatti, sono documentati<br />

elementi tipici della Ceramica Impressa di Puglia e Basilicata<br />

(es. Favella di Sibari, Praia a Mare), mentre in quella occidentale<br />

si osservano<br />

complessi stentinelliani<br />

(es. Piana<br />

di Curinga) 177 .<br />

Nel primo caso<br />

si hanno le tipiche<br />

decorazioni a<br />

conchiglia, a unghiate,<br />

zig-zag<br />

etc., mentre nel<br />

Ceramiche stentinelliane da Piana di Curinga<br />

(da Ammerman)<br />

128<br />

secondo sono<br />

presenti decorazioni<br />

divise in<br />

175 Per il primo <strong>Neolitico</strong> della Calabria si veda MARINO 1996.<br />

176 Si è calcolato che la distanza massima degli insediamenti rispetto al mare è<br />

di circa 4 km, con una significativa concentrazione di siti entro una fascia profonda<br />

2 km.<br />

177 Ricognizioni sistematiche di superficie condotte nell’area crotoniate hanno<br />

messo in evidenza 31 siti con ceramica impressa di tipo arcaico, analoga a quella<br />

della Puglia e della Basilicata, 29 siti con ceramica stentinelliana (più diffusi<br />

nell’area verso Nord, Sud e Ovest) e 3 siti con ceramiche “miste”, sia impresse<br />

tradizionali che stentinelliane.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!