Neolitico - ArcheoServer
Neolitico - ArcheoServer
Neolitico - ArcheoServer
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Con l’orizzonte della ceramica tricromica inizia l’occupazione<br />
dell’acropoli di Lipari, il “Castello”, una roccia di origine vulcanica<br />
che sorge isolata in riva al mare e in prossimità di buoni approdi, naturalmente<br />
difesa da rupi verticali alte sino a 45 m e in posizione<br />
dominante su una fertile piana retrostante. Gli scavi hanno messo in<br />
luce una stratigrafia che raggiunge la potenza considerevole di 10<br />
m e che comprende livelli che dal <strong>Neolitico</strong> Medio si susseguono sino<br />
al periodo ellenistico e romano.<br />
La ceramica tricromica<br />
(da Cipolloni Sampò)<br />
Nella sequenza stratigrafica di Lipari tra i livelli caratterizzati da<br />
ceramiche dipinte nello stile di Capri (3250 a.C.), che poggiano direttamente<br />
sulla roccia sterile, e quelli con ceramiche tipo Diana<br />
(3050 a.C.) si colloca la fase di Serra d’Alto, che prende nome<br />
dall’omonimo sito del Materano scavato all’inizio del Novecento da<br />
U. Rellini. Altre date radiocarboniche collocano questo insieme nel<br />
V millennio a.C. (in cronologia calibrata).<br />
Lo stile di Serra d’Alto, documentato soprattutto in contesti fune-<br />
122