Documenti dei socialisti bolognesi sulla Resistenza PDF
Documenti dei socialisti bolognesi sulla Resistenza PDF Documenti dei socialisti bolognesi sulla Resistenza PDF
tuivano con lo spirito di sacrificio e con l'entusiasmo giovanile la grande forza che doveva disporre il primo nucleo del futuro Battaglione, allorché in maggio iniziò la vera battaglia partigiana. Il 15 marzo 1944 la prima squadra, appreso l'addestramento della guerriglia, fece un'azione di disarmo di fascisti recuperando 2 pistole. Il 20 maggio la seconda squadra si portava sulla ferrovia Bologna-Portomaggiore e là faceva saltare in tre punti interrompendo la linea per 24 ore. Il 28 maggio elementi della 3^ squadra si portavano nella casa di un fascista e vi requisivano le armi trovate: 3 pistole e 5 bombe a mano. Il 7 giugno la terza squadra faceva saltare di nuovo la linea ferroviaria, mediante cariche di dinamite sul ponte di Mezzolara, bloccando il traffico. Verso la metà del mese squadre fasciste vennero mandate nella zona di Molinella per salvaguardare le trebbiatrici. I sappisti avevano il compito di impedire la trebbiatura del grano, ed iniziarono la loro opera facendone saltare qualcuna mediante cariche di esplosivo. La sorveglianza da parte dei fascisti di guardia alle trebbiatrici divenne più assidua, così la notte del 27 una pattuglia di fascisti, in giro di ispezione, veniva attaccata da un nucleo della 2^ squadra, nel conflitto che ne seguiva un fascista rimaneva ucciso ed un altro ferito. Profittando della crisi che incombeva sui carabinieri, la 3^ squadra attaccava la caserma e disarmava il presidio, recuperando: 5 moschetti con relative munizioni, 3 pistole a tamburo, diverse bombe a mano, una macchina da scrivere e indumenti vari. Il 6 luglio elementi della 1^ squadra disarmavano un milite della G.N.R. recuperando un moschetto. Il 10 luglio, la prima squadra si piazzava in appostamento sulla strada che doveva percorrere il fondatore del fascio repubblicano, avvistata la macchina del gerarca veniva aperto il fuoco mettendola fuori combattimento. Il 12 elementi della 3^ squadra ferivano gravemente un fascista. 15/7. Due sappisti della 1^ squadra disarmavano un milite recuperando un mitra Beretta (1) . 21/7. La 2^ e la 3^ squadra operavano il disarmo delle pattuglie guardiafili sulla ferrovia recuperando: 6 fucili da caccia e munizioni. 90
1/8. La 1^ squadra disarmava del mitra un milite della G.N.R. che avendo opposto resistenza veniva giustiziato. 7/8. Le tre squadre eseguivano azioni di protezione nello sciopero delle mondine, sciopero a carattere politico antifascista venuto in seguito al malcontento creato dal decreto di mobilitazione dei giovani al servizio militare, emesso dalle autorità fasciste. In seguito a tale decreto moltissimi giovani vennero ad ingrossare le file dei patrioti, gravando però sul problema del loro armamento. 12/8. Dopo minuziosa preparazione e previo accordo con un militare, 10 sappisti dopo aver requisito un camioncino si portavano nei pressi di un magazzino militare e caricavano 2 fucili mitragliatori, 30 moschetti con rispettive munizioni, 2 casse di bombe a mano, elmetti e materiale vario. Tutta l'azione si svolse senza incidenti. 24/8. In azione combinata dalla 2^ e 3^ squadra, veniva sventato un raduno bestiame indetto dai tedeschi. Tutti i contadini della zona di Selva e di Molinella ritornarono alle loro case con le bestie. Verso la fine del mese, si verificò nella zona un grande afflusso di truppe tedesche, in conseguenza di ciò le squadre dovettero effettuare diversi spostamenti e limitare le proprie azioni. 9/9. Veniva effettuato il primo colpo contro le forze armate tedesche nella zona di S. Pietro recuperando 4 casse di munizioni, 2 moschetti e 18 bombe a mano (2) . 14/9. 2 sappisti della 2^ squadra, giustiziano un fascista repubblicano che aveva causato la morte di 7 patrioti di Marmorta. 20/9. Un sappista in servizio di sorveglianza, nei pressi di Molinaia di Durazzo, sparava su di un soldato tedesco uccidendolo. Un Sappista della 3^ squadra recuperava un fucile Mauser. 23/9. Tutte le squadre cooperano all'occupazione del paese di Medicina. 24/9. In collaborazione la 1^ e la 3^ squadra, occupavano a sera inoltrata una parte del paese di S. Martino procedendo allo svuotamento di duemila Sacchi di grano rinchiusi in un magazzino controllato dai tedeschi. I sacchi vennero messi fuori uso. 25/9. Il comandante della 3^ squadra aiutato da due sappisti operava il disarmo di un fascista recuperando una pistola 38 P. 26/9. La 1^ e la 3^ squadra partecipavano all'occupazione di Budrio. 28/9. Le tre squadre al completo si portavano nella zona di 91
- Page 32 and 33: primi di ottobre più di 1.000 part
- Page 34 and 35: sui crinali di Bombiana, Gaggio, Ab
- Page 36 and 37: e per rispondere a tale richiesta i
- Page 38 and 39: Più saranno stretti i rapporti fra
- Page 40 and 41: armamento: N. 1 mitragliatrice «S.
- Page 42 and 43: scoperte le spalle che rappresentav
- Page 44 and 45: tramite la Mimì che faceva da staf
- Page 46 and 47: Purtroppo per il precipitare degli
- Page 48 and 49: (4) Fernando Baroncini (Nino). (5)
- Page 50 and 51: appositi bollettini resoconto preci
- Page 52 and 53: Circa il 24 agosto vennero compiuti
- Page 54 and 55: Relazione sui nostri rapporti con N
- Page 56 and 57: da una maschera, si abbandonavano d
- Page 58 and 59: perquisiva, egli personalmente se n
- Page 60 and 61: acqua e viveri in casa mia. I viver
- Page 62 and 63: Ivan Kulicov per ricordare quanto e
- Page 64 and 65: soprattutto dopo che il partito soc
- Page 66 and 67: Anselmo Martoni come commissario po
- Page 68 and 69: contraddizione, ma non lo è. I par
- Page 70 and 71: militari e politici che dovevano co
- Page 72 and 73: altri (5) . Detta azione è stata s
- Page 74 and 75: munizioni e materiale vario. 3 capi
- Page 76 and 77: sabotaggi a linee telefoniche, alle
- Page 78 and 79: 5/3. Una squadra di punta del 3° b
- Page 80 and 81: (4) Nella prima stesura si aggiunge
- Page 84 and 85: Selva Marmorta e distruggevano cart
- Page 86 and 87: Militare di effettuare una serie di
- Page 88 and 89: zione del foraggio, si avvicinavano
- Page 90 and 91: Dal 15 al 20 settembre sappisti di
- Page 92 and 93: Il 18 aprile elementi del Btg. Albe
- Page 94 and 95: quale riceveva l'ordine di bloccare
- Page 96 and 97: due fuggiti hanno dato l'allarme, e
- Page 98 and 99: i partigiani che, potendo disporre
- Page 100 and 101: Liberazione di Marmorta e Molinella
- Page 102 and 103: 3) RELAZIONE ZONA DA S. PIETRO AL C
- Page 104 and 105: magazzini, i tedeschi vanno in quel
- Page 106 and 107: stanza sono in movimento verso il P
- Page 108 and 109: 28/2/45. Carri leggeri sono transit
- Page 110 and 111: qualche autocarro, una parte verso
- Page 112 and 113: (Fantuzza). Al posto del Comando so
- Page 114 and 115: I rapporti periodici della Brigata
- Page 116 and 117: minore importanza: ricupero di armi
- Page 118 and 119: cinquanta arresti; quattro degli ar
- Page 120 and 121: 8) RELAZIONE Lunedì 8 c.m. sera co
- Page 122 and 123: cedenti rastrellamenti, debbono pre
- Page 124 and 125: disciplina, e ne sono dispiacente n
- Page 126 and 127: Inoltre in questi giorni v'è stata
- Page 128 and 129: 20) RELAZIONE Riguardo a quel certo
- Page 130 and 131: che ha dato ottimo risultato, nonos
1/8. La 1^ squadra disarmava del mitra un milite della G.N.R.<br />
che avendo opposto resistenza veniva giustiziato.<br />
7/8. Le tre squadre eseguivano azioni di protezione nello sciopero<br />
delle mondine, sciopero a carattere politico antifascista venuto<br />
in seguito al malcontento creato dal decreto di mobilitazione <strong>dei</strong><br />
giovani al servizio militare, emesso dalle autorità fasciste. In seguito<br />
a tale decreto moltissimi giovani vennero ad ingrossare le file <strong>dei</strong><br />
patrioti, gravando però sul problema del loro armamento.<br />
12/8. Dopo minuziosa preparazione e previo accordo con un<br />
militare, 10 sappisti dopo aver requisito un camioncino si portavano<br />
nei pressi di un magazzino militare e caricavano 2 fucili mitragliatori,<br />
30 moschetti con rispettive munizioni, 2 casse di bombe a<br />
mano, elmetti e materiale vario. Tutta l'azione si svolse senza<br />
incidenti.<br />
24/8. In azione combinata dalla 2^ e 3^ squadra, veniva sventato<br />
un raduno bestiame indetto dai tedeschi. Tutti i contadini<br />
della zona di Selva e di Molinella ritornarono alle loro case con le<br />
bestie.<br />
Verso la fine del mese, si verificò nella zona un grande afflusso<br />
di truppe tedesche, in conseguenza di ciò le squadre dovettero<br />
effettuare diversi spostamenti e limitare le proprie azioni.<br />
9/9. Veniva effettuato il primo colpo contro le forze armate<br />
tedesche nella zona di S. Pietro recuperando 4 casse di munizioni,<br />
2 moschetti e 18 bombe a mano (2) .<br />
14/9. 2 sappisti della 2^ squadra, giustiziano un fascista repubblicano<br />
che aveva causato la morte di 7 patrioti di Marmorta.<br />
20/9. Un sappista in servizio di sorveglianza, nei pressi di Molinaia<br />
di Durazzo, sparava su di un soldato tedesco uccidendolo.<br />
Un Sappista della 3^ squadra recuperava un fucile Mauser.<br />
23/9. Tutte le squadre cooperano all'occupazione del paese di<br />
Medicina.<br />
24/9. In collaborazione la 1^ e la 3^ squadra, occupavano a<br />
sera inoltrata una parte del paese di S. Martino procedendo allo<br />
svuotamento di duemila Sacchi di grano rinchiusi in un magazzino<br />
controllato dai tedeschi. I sacchi vennero messi fuori uso.<br />
25/9. Il comandante della 3^ squadra aiutato da due sappisti<br />
operava il disarmo di un fascista recuperando una pistola 38 P.<br />
26/9. La 1^ e la 3^ squadra partecipavano all'occupazione di<br />
Budrio.<br />
28/9. Le tre squadre al completo si portavano nella zona di<br />
91