27.05.2013 Views

Documenti dei socialisti bolognesi sulla Resistenza PDF

Documenti dei socialisti bolognesi sulla Resistenza PDF

Documenti dei socialisti bolognesi sulla Resistenza PDF

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

che la Domenica p.v. sarebbe ritornato il Commissario Nino<br />

assieme al nuovo addetto militare. Il Fabbri si trattenne con noi<br />

fino al sabato mattina e nel frattempo m'informò pure che il<br />

lunedì prossimo sarebbe giunta da Bologna diretto a Costei di<br />

Casio la staffetta Cocchi onde stabilire un nuovo itinerario di<br />

afflusso alla formazione per uomini inviati da Bologna. Stabilimmo<br />

che sarei andato io al convegno, e fissammo il punto di<br />

ritrovo e la parola d'ordine.<br />

Il sabato mattina non appena partito Fabbri, fu dalle postazioni<br />

della Buozzi issato il segnale di allarme seguito a breve<br />

intervallo da colpi di fucile e scariche di mitra. Adunai gli uomini<br />

armati e mi recai incontro alla staffetta che la formazione stava<br />

inviandomi, onde sentire di cosa si trattava. Allorché incontrai la<br />

staffetta l'allarme era cessato ed appresi di lì a poco che: — Quattro<br />

individui in borghese accompagnati da una donna avevano<br />

chiesto ad abitanti del paese dell'Orsigna di essere indirizzati a<br />

qualcuna delle formazioni partigiane che trovavansi sulle alture a<br />

sud del paese, dichiarandosi desiderosi di entrare a far parte delle<br />

bande partigiane. Venuti in seguito a contatto casualmente con un<br />

partigiano della Buozzi manifestavano anche a questi la loro<br />

intenzione senonché, il partigiano sospettando chiese loro se<br />

possedessero armi ed avutane risposta affermativa imponeva loro<br />

la consegna delle stesse prima di condurli all'accampamento. A<br />

questa imposizione uno <strong>dei</strong> quattro estrasse la pistola e fece fuoco<br />

sul partigiano mancandolo, dopo di che assieme agli altri si dava<br />

alla fuga. Dopo breve caccia però furono tutti e quattro uccisi e la<br />

ragazza fatta prigioniera. Trattavasi di elementi della S.S. italiana<br />

che a scopo di conoscere entità, forza e dislocamento delle bande<br />

partigiane della zona avevano cercato di infiltrarsi.<br />

Alle 14,30 dello stesso giorno, di nuovo fu dato l'allarme<br />

seguito anche questa volta da scariche nutrite di fucileria ed armi<br />

automatiche. Di nuovo allestii gli uomini ed attesi le notizie: circa<br />

220 S.S. italiane erano entrate in Orsigna ed essendosi all'ingresso<br />

del paese scontrate con una pattuglia della Buozzi avevano<br />

senz'altro aperto il fuoco. Ormai il combattimento era stato<br />

impegnato; era dovere intervenire. Inviai una staffetta al Cap.no<br />

Retro ed un'altra ad Urio con precise informazioni ed accordatomi<br />

col Com.te delle «Tre Potenze» Cecco, accorremmo in aiuto<br />

alla Buozzi. Le S.S. si erano portate ai limiti del paese disponendosi<br />

a semicerchio onde guardarsi da tre lati, prestando però<br />

45

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!