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23.05.2013 Views

I consigli dei lettori Lucia Cosser ci segnala IL CAFFÈ DELLE DONNE, Widad Tamimi, Mondadori, 2012, p. 295 perché “Il mondo femminile orientale e occidentale, vissuto da chi ne possiede ambedue le anime. Da leggere, rilassate, davanti ad un caffè che rispecchi il proprio io”. Fernanda Rigatti ci segnala NEW YORK, Edward Rutherfurd, Mondadori, 2010, p. 984 perché “Vi consiglio di leggerlo, è lungo ma scorrevole e molto interessante. La storia di questa favolosa città fondata da europei avidi d'impadronirsi delle ricchezze di quelle terre, ed è arricchita dal racconto di una saga famigliare con sani principi morali e sociali”. Paula Unterkalmsteiner ci segnala EREDITÀ, Lilli Gruber, Rizzoli, 2012, p. 354 perché “Cosa accade con il passaggio del Sudtirolo all'Italia? Un cambio della vita della popolazione tra fine '800 e i primi 40 anni del '900. Popolazione di cultura tedesca di fronte al passaggio da un Impero a un Nazionalsocialismo. Conoscere una parte della storia d'Italia poco narrata”. Enzo Renesto ci segnala VOI AVETE GLI OROLOGI, NOI ABBIAMO IL TEMPO. Manifesto generazionale per non rinunciare al futuro, Federico Rampini, Mondadori, 2012, p. 169 perché “Come possa non sentirsi ingombrante la generazione dei “grigi” ovvero over 60”. 104

I consigli dei lettori Enzo Renesto ci segnala IL PAESAGGIO MORALE. Come la scienza determina i valori umani, Sam Harris, Einaudi, 2012, p. 355 perché “Uno dei luoghi più diffusi e condivisi da fondamentalisti religiosi e scienziati, è che la scienza non abbia niente da dire sui valori e sulla moralità. L'idea di questo libro è esattamente contraria: solo la scienza può aiutarci a rispondere ai dilemmi morali. Leggendo questo libro avvincente e coraggioso si sente scivolare la terra sotto i piedi. La religione non ha mai avuto un difensore così appassionato”. Francesca Bracco ci segnala ADDIO A ROMA, Sandra Patrignani, Neri Pozza, 2012, p. 336 perché “Un libro per conoscere la figure che animavano la vita artistica e intellettuale di Roma tra gli anni 50 e primi anni 70, città straordinaria per la letteratura, la poesia, il cinema, la musica, l'arte. Un libro scritto con grazia e intelligenza che fa intuire un grande lavoro di documentazione da parte della scrittrice”. Sandra Bettini ci segnala L' EREDITÀ DI ESZTER, Sándor Márai, Adelphi, 2004, p. 137 perché “Memorie di una donna che ha aspettato tutta la vita di cominciare a vivere. E quando ormai invecchiata si trova di fronte al quel suo amato Bugiardo, Lajos, che suo non è mai stato nè mai sarà, non può che cedergli tutto ciò che le resta. Un romanzo che non può lasciare indifferenti. Perché la vigliaccheria di Lajos suscita rabbia vera, e la rassegnazione a quell'amore infelice, all'ineluttabilità di quel destino di Eszter, suscitano pena, comprensione, indignazione e ricordi ”. 105

I consigli dei let<strong>to</strong>ri<br />

Lucia Cosser<br />

ci segnala<br />

IL CAFFÈ DELLE DONNE, Widad Tamimi, Mondadori, 2012, p. 295<br />

perché<br />

“Il mondo femminile orientale e occidentale, vissu<strong>to</strong> da chi ne possiede<br />

ambedue le anime. Da leggere, rilassate, davanti ad un caffè che rispecchi il proprio io”.<br />

Fernanda Rigatti<br />

ci segnala<br />

NEW YORK, Edward Ru<strong>the</strong>rfurd, Mondadori, 2010, p. 984<br />

perché<br />

“Vi consiglio <strong>di</strong> leggerlo, è lungo ma scorrevole e mol<strong>to</strong> interessante. La<br />

s<strong>to</strong>ria <strong>di</strong> questa favolosa città fondata da europei avi<strong>di</strong> d'impadronirsi<br />

<strong>del</strong>le ricchezze <strong>di</strong> quelle terre, ed è arricchita dal raccon<strong>to</strong> <strong>di</strong> una saga famigliare con<br />

sani principi morali e sociali”.<br />

Paula Unterkalmsteiner<br />

ci segnala<br />

EREDITÀ, Lilli Gruber, Rizzoli, 2012, p. 354<br />

perché<br />

“Cosa accade con il passaggio <strong>del</strong> Sudtirolo all'Italia? Un cambio<br />

<strong>del</strong>la vita <strong>del</strong>la popolazione tra fine '800 e i primi 40 anni <strong>del</strong> '900. Popolazione <strong>di</strong><br />

cultura tedesca <strong>di</strong> fronte al passaggio da un Impero a un Nazionalsocialismo.<br />

Conoscere una parte <strong>del</strong>la s<strong>to</strong>ria d'Italia poco narrata”.<br />

Enzo Renes<strong>to</strong><br />

ci segnala<br />

VOI AVETE GLI OROLOGI, NOI ABBIAMO IL TEMPO. Manifes<strong>to</strong><br />

generazionale per non rinunciare al futuro, Federico Rampini,<br />

Mondadori, 2012, p. 169<br />

perché<br />

“Come possa non sentirsi ingombrante la generazione dei “grigi” ovvero over 60”.<br />

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