23.05.2013 Views

Panorama - Edit

Panorama - Edit

Panorama - Edit

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

8 <strong>Panorama</strong><br />

Etnia<br />

Qualificata delegazione della CNI in visita al premier sloveno Borut Pahor a<br />

Senza retrocedere su finanziamenti e<br />

di Diana Pirjavec Rameša<br />

I<br />

rapporti tra la CNI e Lubiana sono<br />

cordiali e basati sulla reciproca<br />

considerazione. Nonostante ciò<br />

esistono questioni aperte che si risolvono<br />

con difficoltà. Si lavora a<br />

favore di soluzioni che rispettino le<br />

esigenze e le aspettative di ambo le<br />

parti, ma i tempi, come spesso accade,<br />

sono molto lenti. Queste le conclusioni<br />

dell’incontro tra il Primo<br />

ministro sloveno, Borut Pahor, e gli<br />

esponenti della CNI, realizzato a distanza<br />

di 15 mesi dall’insediamento<br />

del premier.<br />

L’incontro è servito soprattutto<br />

per fare il punto sui non pochi problemi<br />

che rallentano e creano intoppi<br />

al funzionamento e all’attività<br />

della minoranza in Slovenia. In tal<br />

senso la delegazione di cui facevano<br />

parte il presidente della CAN costiera,<br />

Flavio Forlani, il presidente della<br />

Giunta esecutiva dell’UI, Maurizio<br />

Tremul, i presidenti delle CAN comunali<br />

di Pirano e Capodistria, Bruno<br />

Fonda e Alberto Scheriani, la vicepresidente<br />

della CAN di Isola, Lilia<br />

Petercol, ed il deputato al Parlamento<br />

sloveno, Roberto Battelli, ha<br />

consegnato al premier un documento<br />

in tredici punti corredato da una<br />

considerevole documentazione basata<br />

su esempi pratici, relativa alla<br />

mancata attuazione dei diritti minoritario<br />

riconosciuti dalla Costituzione<br />

e dalle vigenti leggi slovene. Uno<br />

degli argomenti che sta più a cuore<br />

ai rappresentanti CNI è il problema<br />

della Radiotelevisione e della carenza<br />

di finanziamenti destinati all’attività<br />

dei programmi in lingua italiana.<br />

Problemi ci sono anche per<br />

quanto riguarda le inadempienze del<br />

Governo nel rispettare i contratti relativi<br />

al pubblico impiego. Nel documento<br />

si parla pure della carente<br />

applicazione del bilinguismo e ne<br />

viene chiesta a chiare lettere l’applicazione<br />

pratica nei territori nazionalmente<br />

misti.<br />

Con Maurizio Tremul abbiamo<br />

voluto, qualche giorno dopo l’incontro,<br />

raccogliere le sue impres-<br />

sioni su questo appuntamento atteso<br />

per lunghi 15 mesi.<br />

”Mi aspettavo risposte più concrete<br />

e operative almeno sulle questioni<br />

urgenti che sono state poste. Il Presidente<br />

ha voluto in qualche modo<br />

approfondire alcuni aspetti delle tematiche<br />

che gli sono state presentate<br />

però su nessuna di queste ha assunto,<br />

in sede di incontro, precisi<br />

impegni né ha espresso chiaramente<br />

l’indirizzo del Governo né le proprie<br />

posizioni. Essendo stato il primo<br />

incontro ufficiale con il premier<br />

va rilevato che questo si è rivelato di<br />

carattere conoscitivo. Confido, nonostante<br />

ciò, che a seguito di questa<br />

prima presentazione delle problematiche<br />

e dei promemoria, al prossimo<br />

incontro avremo un riscontro concreto,<br />

che può essere negativo o parzialmente<br />

positivo, ma sempre meglio<br />

una risposta chiara ancorché negativa<br />

che un’assenza di risposta. Mi<br />

conforta l’impegno che il premier ha<br />

preso assicurando di voler analizzare<br />

i memo consegnati e di fornirci la risposta<br />

e la posizione del Governo” -<br />

ha spiegato il presidente della Giunta<br />

esecutiva dell’UI.<br />

”Va aggiunta un’altra cosa. Questi<br />

promemoria il gabinetto del premier<br />

li aveva a disposizione già da<br />

settembre dell’anno scorso e quindi<br />

queste tematiche non avrebbero<br />

dovuto rappresentare alcuna novità.<br />

Dietro a questo incontro vi è un’intensa<br />

attività diplomatica e una precisa<br />

analisi dei ‘mali’, si fa per dire,<br />

che incidono sulla vita della CNI e<br />

delle sue istituzioni.<br />

A Lubiana alla fine di marzo abbiamo<br />

consegnato due distinti blocchi<br />

di documenti elaborati congiuntamente<br />

da UI e CAN Costiera. Si<br />

tratta di alcuni testi che sono stato io<br />

a redigere ma comunque coordinati<br />

da UI e CAN assieme al nostro deputato<br />

Roberto Battelli. I due gruppi<br />

di documenti riguardano il Memorandum<br />

sulla CNI in Slovenia,<br />

un memo di 21 pagine in cui vengono<br />

elaborati 13 punti e altre 12 pagine<br />

di allegati nonché uno molto<br />

più sintetico di 2 cartelle e mezza e<br />

Maurizio Tremul, presidente<br />

della Giunta UI<br />

un’altra pagina e mezza di allegati.<br />

Il Memorandum più articolato,<br />

quello di 13 punti, è stato stilato<br />

nella primavera del 2009 sulla base<br />

di un documento più ristretto elaborato<br />

dall’UI che venne trasmesso<br />

dall’Ambasciata italiana di Lubiana<br />

al premier sloveno Borut Pahor. Su<br />

questo memorandum dell’UI il Governo<br />

sloveno ha fornito alcuni mesi<br />

dopo delle risposte per ogni singola<br />

tematica. Gli argomenti messi in<br />

evidenza riguardano tra l’altro i finanziamenti<br />

al settore dell’istruzione,<br />

il mantenimento nel capodistriano<br />

dell’italiano come lingua<br />

dell’ambiente, il finanziamento delle<br />

attività culturali, la creazione di<br />

una base economica per la CNI... In<br />

seguito su queste risposte ho preparato<br />

per conto dell’UI una contro risposta<br />

che poi è stata armonizzata<br />

con le CAN e con il deputato Battelli<br />

ed è stata riconsegnata a Pahor<br />

per tramite l’ambasciatore italiano<br />

Alessandro Pietromarchi, che qui<br />

vorrei sentitamente ringraziare perché<br />

ha voluto svolgere con indubbia<br />

efficacia una rilevante opera di<br />

sensibilizzazione presso il Governo<br />

sloveno sulle principali tematiche<br />

della nostra comunità nel senso<br />

che l’ambasciatore, nell’ambito<br />

dei suoi contatti istituzionali con il<br />

Governo, ha voluto presentare tra le

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!