You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
CAPITOLO XXVII<br />
UN'ECATOMBE<br />
Non era trascorso un mezzo minuto che la truppa imboccava la galleria laterale, che<br />
Kammamuri assicurava condurre nella pagoda sotterranea e nelle principali caverne che servivano<br />
di rifugio ai seguaci di Suyodhana.<br />
Una rabbia furiosa di finirla una buona volta con quella setta infame, che mieteva tante vittime<br />
umane, per offrire alla loro mostruosa dea il sangue degli uccisi, avvampava nel petto di tutti.<br />
Perfino de Lussac non aveva fatta la menoma protesta alla crudele, ma certo meritata punizione<br />
che Sandokan si proponeva d'infliggere a quella setta d'assassini.<br />
I Thugs non avevano piú dato segno di vita dopo la invasione dei pirati e anche l'hauk aveva<br />
cessato di rullare in fondo alle misteriose caverne, però Sandokan ed i suoi compagni non<br />
s'illudevano di non trovare resistenza, anzi procedevano con infinite cautele, per non cadere in un<br />
agguato e si tenevano molto curvi onde non ricevere qualche improvvisa scarica.<br />
Kammamuri, il piú pratico di tutti, essendo stato, come abbiamo detto, parecchi mesi<br />
prigioniero degli strangolatori, procedeva innanzi a tutti, tenendo la torcia infissa sulla canna della<br />
carabina, per meglio ingannare gli avversari e far sbagliare i loro tiri, ed era fiancheggiato dalla<br />
tigre e da Punthy.<br />
Seguivano Sandokan, Tremal-Naik e Yanez con un drappello di otto malesi, scelti fra i migliori<br />
bersaglieri, poi a venti passi il grosso, con due torce, agli ordini del signor de Lussac e di<br />
Sambigliong.<br />
Surama era stata collocata in mezzo all'ultimo gruppo.<br />
L'acqua che continuava a rimontare, uscendo sempre dalla caverna e che poi si riversava nella<br />
galleria laterale attutiva d'altronde i passi degli invasori.<br />
Scendeva gorgogliando fra le gambe dei pirati, con rapidità crescente, aumentando ad ogni<br />
istante la pendenza della galleria.<br />
- Che i Thugs siano fuggiti? - chiese ad un tratto Yanez. - Abbiamo già percorsi centocinquanta<br />
passi e non ci hanno ancora assaliti.<br />
- Ci aspetteranno in qualche caverna, - disse Tremal-Naik, che lo precedeva, tenendosi dietro a<br />
Kammamuri.<br />
- Eppure a questo silenzio preferirei un furioso combattimento, - disse Sandokan. - Temo un<br />
tradimento.<br />
- Quale?<br />
- Che cerchino d'affogarci in qualche altra caverna.<br />
- Non abbiamo veduta nessun'altra porta, quindi potremo sempre ritirarci al primo indizio che<br />
l'acqua s'innalzi.<br />
- Io sospetto che concentrino la difesa nella pagoda sotterranea, - rispose Tremal-Naik.<br />
- Nessuno ci tratterrà dal penetrarvi, anche se fossero dieci volte piú numerosi. Voglio affogarli<br />
tutti e distruggere per sempre questo covo di banditi.<br />
- Alto! - disse in quel momento Kammamuri.<br />
Erano giunti ad uno svolto della galleria e Kammamuri si era fermato scorgendo in fondo ad<br />
essa dei punti luminosi che agitavano con estrema rapidità.<br />
Punthy aveva mandato un latrato sonoro e la tigre aveva fatto udire un sordo miagolio.<br />
- Le nostre bestie hanno fiutato un pericolo, - disse Tremal-Naik.<br />
- Coricatevi tutti al suolo, - comandò Sandokan. - Alzate bene le torce.<br />
Tutti si erano fermati ed avevano obbedito. L'acqua che era assai abbassata, precipitava<br />
rapidissima, indicando in tal modo una fortissima pendenza del suolo. I lumi continuavano a<br />
muoversi ora poggiando e raggruppandosi verso destra ed ora verso sinistra.<br />
- Che cosa fanno? - si chiese Sandokan. - Sono segnali o che d'altro?<br />
125