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L’INTERVISTA
Classici, ma di tendenza
Tecnologia d’avanguardia, innovazione
costante, massima attenzione alla qualità.
Così Gruppo Seven ha conquistato
la leadership di mercato, con marchi che
raccontano la storia del settore e ai quali
viene riconosciuta universalmente
la specificità di rappresentare,
contestualmente, tradizione e modernità
È
sempre attuale la marca? Secondo Aldo Di
Stasio, Amministratore Delegato di Gruppo
Seven, oggi più che mai il suo ruolo è centrale
nel costruire la personalità di un prodotto.
“Ogni marca – dichiara Di Stasio – possiede un proprio
universo culturale costituito da valori molteplici che vengono
riconosciuti dal consumatore.
Rappresenta infatti un mondo simbolico fortemente connotato
da elementi quali affi dabilità, qualità, durata nel
tempo, innovazione, che soprattutto in momenti di crisi
e disorientamento ottengono un consenso più importante
e ampio rispetto a brand che vengono utilizzati in
licenza e che hanno un ciclo di vita più breve”.
Quali sono in particolare gli specifi ci punti di forza
dei marchi Seven e Invicta?
Per quanto riguarda Seven, il livello di qualità e il carattere
di innovazione ottenuti attraverso l’utilizzo di
tecnologie d’avanguardia hanno fatto evolvere i prodotti
negli anni rendendolo un marchio tipicamente di
tendenza. Basta pensare allo zaino Disc, con stereo
incorporato, al modello Mp7, dotato di lettore Mp3, o
all’attuale Sound con speakers integrati.
Per arrivare a The Double, che è la grande novità
2009: il primo zaino interamente reversibile.
Tutti nati da quel binomio “qualità e innovazione” che
fa parte del Dna aziendale e che ha portato il marchio
alla leadership di mercato.
Invicta, che risale al 1906, ha rappresentato e rappresenta
tuttora un riferimento per molti consumatori.
Il Jolly e il Minisac, infatti, sono solo alcuni degli articoli
“cult” che oggi l’azienda sta riposizionando nell’ottica
di riproporre con un’immagine attualizzata articoli che
hanno fatto la storia dello zaino, e che si rivolgono in
modo particolare a un consumatore giovane, sempre in
movimento per lavoro o per viaggio.
20 COMMERCIO C&C
Aldo Di Stasio
di Grazia Maria De Jacobis
La sede del Gruppo a Leini, in provincia
di Torino; un edifi cio modernissimo
che si estende su un’area di oltre 67.000 mq

A distanza di quattro anni dall’acquisizione di
Invicta, qual è il contributo che il marchio ha portato
allo sviluppo del Gruppo?
Innanzi tutto ha permesso di allargare il raggio d’azione
sul mercato, non solo a livello di target ma anche
di categorie merceologiche. Invicta si rivolge infatti a
un pubblico trasversale, proponendo un’ampia serie
di prodotti che spaziano dalla scuola al tempo libero,
all’abbigliamento, ai guanti tecnici. E quindi ha contribuito
ad ampliare ancora di più gli orizzonti di un
Chiara ed effi cace la strategia di Seven per quanto
riguarda il marchio Invicta, che rappresenta per
molti consumatori un punto di riferimento, con alcuni
prodotti assolutamente di “culto”. L’obiettivo è oggi quello
di valorizzare lo storico patrimonio, attualizzandone
l’immagine e accentuandone la trasversalità rispetto
ai differenti target di consumatori
Profi lo d’Azienda
Gruppo Seven ha chiuso il 2008 con un fatturato
aggregato di oltre 70 milioni, registrando
un incremento del 5% e una crescita del
40% per quanto concerne il dato EBTDA. Conta
150 Addetti e ha in portafoglio una vasta
offerta di linee e prodotti, sia con marchi di
proprietà sia con marchi in licenza.
In particolare, col marchio Seven propone
collezioni scuola e tempo libero fatte di zaini,
borse, accessori. E con Invicta, oltre alla
scuola, offre contenitori per il tempo libero e
lo sport, guanti, abbigliamento.
Il Gruppo è attivo sul mercato anche con marchi
in licenza provenienti dal mondo dei cartoon
e dei toys per quanto riguarda il target
Junior, e con marchi propri del mondo fashion
per quanto concerne il target Teenagers.
COMMERCIO C&C 21

L’INTERVISTA
Gruppo che guarda a un futuro di innovazione, qualità
e tecnologia applicata al prodotto, con un’attenzione
particolare anche agli aspetti di stile e design.
Parliamo di distribuzione: qual è il peso dei diversi
canali?
I nostri prodotti sono distribuiti nel canale dettaglio attraverso
2.000 Seven Point e 3.000 Seven Service, e
sono presenti, per quanto riguarda il segmento sport e
tempo libero, nel canale sport-abbigliamento. Inoltre, alcuni
brand sono venduti in Gdo con prodotti dedicati.
Sotto un profi lo strettamente commerciale, quanto
contano i “complementi” rispetto agli zaini, e
quali sono le politiche commerciali adottate per i
vari canali?
In un’azienda fortemente caratterizzata dalla stagionalità
di alcuni prodotti, i complementi sono fondamentali
per garantire sia la diversifi cazione e la destagionalizzazione
dell’offerta sia la continuità nel corso dell’anno.
Riguardo ai Seven Point e ai Seven Service, quindi,
l’offerta si basa sull’acquisto di un kit, ovvero di un assortimento
base che possa rappresentare la completezza
di gamma e soddisfare al meglio le richieste del
consumatore. Ma il kit può essere ovviamente integrato
con singoli prodotti che corrispondano alle esigenze di
una specifi ca realtà commerciale.
Parliamo di internazionalizzazione: come si sviluppa
il Gruppo all’estero?
Fisicamente, è presente con una fi liale in Spagna, a
La suggestiva
“doppia identità”
del nuovo zaino
The Double
22 COMMERCIO C&C C
Barcellona, un uffi cio a Parigi e una fi liale a Hong Kong
che si occupa di seguire le produzioni nel Far East.
E negli ultimi anni il fatturato all’estero è cresciuto molto,
grazie anche alle strategie adottate in fatto di prodotto
e di distribuzione: tutte mirate per ogni singola realtà e
sempre nel rispetto della correttezza in fatto di servizi e
di offerta.
Seven torna quest’anno a Big Buyer dopo un periodo
di assenza: come si colloca questa scelta nel
piano di marketing/comunicazione del Gruppo,
e quali sono le iniziative programmate per la manifestazione?
L’obiettivo è quello di illustrare meglio la strategia del
Gruppo e delle Business Units alle catene di distribuzione.
Quanto alle iniziative che metteremo in campo…
saranno una sorpresa che non possiamo svelare in anticipo.
Nel settore specifi co, il Gruppo è comunque un
top spender in termini di marketing e comunicazione,
e per il 2009 intende rinnovare l’immagine coordinata
del brand Seven prestando particolare attenzione al target
di riferimento e alle tendenze in atto.
È stata decisa quindi una campagna di comunicazione
di grande impatto attraverso Tv, Internet e materiale punto
vendita per supportare al meglio il brand e i prodotti.
Anche in termini di pianifi cazione si è provveduto a
promuovere il brand destagionalizzandolo con una comunicazione
televisiva in onda già dal 12 aprile e dedicata
non solo al prodotto ma anche al marchio.
In totale, le campagne on air nel 2009 saranno otto,
tra marchi di proprietà e marchi in licenza. ■
Gi Giovani e sorprendenti: i prodotti di punta 2009
GGrande
attenzione al Design e alle tendenze in una collezione
cche
spicca per gli articoli dal forte contenuto innovativo
Lo spot televi televisivo, in onda da qualche settimana, ha già
destato l’in l’interesse del pubblico per l’impatto visivo e
l’ottimo (e molto trendy) commento musicale: un
graffi to raffi gurante un ragazzo si anima e cer-
ca
di raggiungere il nuovo zaino reversibile
Th The Double di Seven.
MMa
anche il prodotto è impossibile che pas-
ssi
inosservato: materiali e lavorazioni di
qqualità
com’è nella tradizione dell’Azienda,
grafi che accattivanti per uno zaino
veramente innovativo perché interamente
reversibile. Perfetto per il back-to-school,
ma compagno ideale anche nel tempo
libero e in ogni altra occasione.
The Double non esaurisce, però, le novità
che quest’anno sono proposte col brand
Seven. Da segnalare tra le tante: MP7,
con lettore Mp3 e Sound, con speakers
integrati.