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Italiano L'ipnosi: una introduzione psicofisiologica - Cavallaro Evaldo

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<strong>Cavallaro</strong> E. L’ipnosi:<br />

<strong>una</strong> <strong>introduzione</strong> <strong>psicofisiologica</strong><br />

frequente direzione del movimento autocinetico verso sinistra rispetto a controlli<br />

in stato di veglia: riflettendo verosimilmente <strong>una</strong> dominanza emisferica<br />

destra nello stato di ipnosi» (De Benedittis, 1980).<br />

«Ma è soprattutto attraverso <strong>una</strong> registrazione elettroencefalografica con<br />

analisi dello spettro di frequenza che è possibile valutare l’attività elettrica<br />

dei due distinti emisferi in stato di veglia ed in Ipnosi: lo spettro di frequenza<br />

rivela infatti, in stato di veglia, un tracciato caratterizzato da un ritmo alfa<br />

di elevata ampiezza sull’emisfero destro e di minore ampiezza su quello sinistro.<br />

Ciò indica che l’emisfero destro è, per così dire, relativamente «spento»<br />

(turned-off) rispetto a quello sinistro, come conseguenza di <strong>una</strong> inibizione<br />

e/o di un’attivazione selettiva dell’altro emisfero.<br />

Nello stato ipnotico accade esattamente il contrario, con un ritmo alfa dominante<br />

nel sinistro e meno presente in quello destro. Ciò significa che l’emisfero<br />

sinistro è in condizione di relativo «riposo funzionale», come dimostra<br />

la stereoelettroencefalografia.<br />

Le recenti acquisizioni in tema di asimmetria strutturale e funzionale degli<br />

emisferi cerebrali forniscono dunque le basi per un nuovo paradigma neuropsicologico<br />

dell’Ipnosi: per il quale si cominciano finalmente ad individuare<br />

i correlati neurofisiologici e neuropsicologici in aggiunta a quelli psicofisiologici.<br />

L’approccio neuropsicologico ci sembra in particolare offrire un valido<br />

modello interpretativo della suscettibilità ipnotica come funzione di modelli<br />

geneticamente determinati, ed in parte appresi, come differenze individuali<br />

nella risposta comportamentale sia onirica che emozionale. Esso infine ripropone<br />

e rilancia la procedura ipnotica come linguaggio atto ad influenzare<br />

positivamente i conflitti interemisferici, causa potenziale di condizioni psicopatologiche»<br />

(De Benedittis, 1980).<br />

Caleidoscopio<br />

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