I NOSTRI DIRITTI genn. 2003

I NOSTRI DIRITTI genn. 2003 I NOSTRI DIRITTI genn. 2003

diritti.invalido.it
from diritti.invalido.it More from this publisher
22.05.2013 Views

ANNO XL - N. 4 APRILE 2006 - Tariffa R.O.C.: “Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano - ANMIC Tel. 02.865883 - Contiene IT IL GIORNALE CHE DAL 1966 DIFENDE GLI INTERESSI DEGLI INVALIDI CIVILI L’ANMIC DI MILANO SI STA PREPARANDO ALL’IMPORTANTE APPUNTAMENTO Il 6 Maggio X Congresso provinciale Quello nazionale si terrà a Fiuggi il 6-7-8 Ottobre Mentre continuano a svolgersi in tutte le regioni del nostro Paese i congressi provinciali dell’ANMIC, sabato 6 Maggio toccherà anche a Milano riunirsi in assemblea per fare il punto sulla situazione. Si tratta senz’altro di un appuntamento molto importante per gli invalidi civili del capoluogo lombardo che attraverso la relazione del loro presidente dr. Gianni D’Alfonso, ascolteranno tutto quello che è stato fatto in questi ultimi 5 anni, quali sono stati i traguardi raggiunti e quali invece gli obiettivi rimasti soltanto tali. Insomma verrà tracciato un vero e proprio bilancio con riferimento non soltanto ai problemi locali, ma anche a quelli di carattere nazionale. Sappiamo tutti che le pensioni rappresentano uno dei nodi più complicati della categoria, e siamo tutti al corrente che l’assegno mensile era da fame qualche anno fa, e lo è tuttora, perché i pochissimi euro di aumento non hanno certamente risolto una questione che si trascina da anni senza alcuna speranza di soluzione. segue alla pagina 2 Consiglio Italiano dei Disabili per i rapporti con l’Unione Europea Assemblea straordinaria con delegazione ANMIC Si è tenuta a Roma, il 29 Marzo scorso, l’assemblea straordinaria del CID.UE. Il CID.UE è un’importante organismo formato dalle più importanti associazioni di invalidi e del quale la ANMIC è stata uno dei fondatori. Il CID.UE è l’organismo che nomina il rappresentante del “Forum Europeo” per i problemi dei disabili in Europa. L’assemblea ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti delle associazioni coinvolte. La delegazione della ANMIC è stata completa, con la partecipazione dei vice presidenti nazionali D’Alfonso, Bravaccini, Pietrella, nonché De Luca, Mutti e Agosti della direzione nazionale. Avete dunque letto qui sopra tutte le indicazioni per l’appuntamento congressuale del prossimo 6 maggio. L’EDITORIALE di GIANNI D’ALFONSO Ogni cambiamento suscita nella gente speranze e fiducia Da più di un anno il dibattito pre-elettorale si è trascinato tra polemiche, divenute sempre più aspre, man mano che si avvicinava l’appuntamento per gli italiani, tutti questa volta, per esprimere il giudizio su quanto vissuto nei cinque anni del governo. Dicevo “tutti gli italiani” sono stati chiamati alle urne, non senza sottolineare il particolare, perché più volte una parte dei citadini è stata inspiegabilmente ignorata, come se non avesse diritto alla convivenza nel contesto sociale. Vorrei ricordare a me stesso le tante volte in cui, da queste colonne, ho ripetutamente sollecitato segue alla pagina 2 Il vice presidente nazionale nonché presidente provinciale dell’ANMIC di Milano, dr. Gianni D’Alfonso, farà nel corso della sua relazione, il punto su tutto quello che la sede del capoluogo lombardo ha realizzato in questi ultimi 5 anni e illustrerà nel contempo i programmi futuri della Associazione. Gli invalidi civili di Milano si ritroveranno dopo cinque anni, e sarà una straordinaria occasione per rivedere vecchi e nuovi amici e per discutere insie- 8 e 5 per mille Cosa dovete fare Il CAF vi aspetta per compilare i modelli Sul Cud, la certificazione unica dei redditi, fa il debutto la scelta del 5 per mille dell’Irpef che il contribuente può destinare alle associazioni di volontariato, alla ricerca scientifica o sanitaria, alle attività sociali del Comune di residenza. La scelta del 5 per mille sul Cud è tuttavia riservata ai contribuenti che, non avendo altri redditi imponibili, sono esonerati dalla dichiarazione fiscale per il 2005 sul 730/2006 oppure su Unico Persone Fisiche. Ai lavoratori, ai pensionati, ai collaboratori che scelgono la destinazionedell’Irpef sono richieste due firme, la prima per indicare l’attività preferita, la seconda per chiarire di non essere tenuti a compilare la dichiarazione dei redditi. segue alla pagina 2 I LAVORI CONGRESSUALI SI SVOLGERANNO IN CORSO MAGENTA 61 PRESSO… “Sala Leonardo” Stelline Congressi Alle 8,30 in prima convocazione e alle 9,30 in seconda con qualsiasi numero di presenti CARISSIMI AMICI MILANESI PARTECIPATE AL CONGRESSO IN PROGRAMMA OGNI 5 ANNI me sui vari problemi, non soltanto locali, che preoccupano la categoria. Ciascuno avrà l’opportunità di intervenire nel dibattito per illustrare il proprio punto di vista e per avanzare eventualmente concrete proposte. Insomma la discussione sarà aperta a tutti e i suggerimenti e le proposte verranno ascoltati con la massima attenzione. Si tratta di un appuntamento, ripetiamo, in calendario ogni cinque anni ed al quale non si può e non si deve assolutamente mancare. Nelle foto: due immagini di Stelline Congressi.

ANNO XL - N. 4 APRILE 2006 - Tariffa R.O.C.: “Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento Postale - D.L. 353/<strong>2003</strong> (conv. In L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano - ANMIC Tel. 02.865883 - Contiene IT<br />

IL GIORNALE CHE DAL 1966 DIFENDE GLI<br />

INTERESSI DEGLI INVALIDI CIVILI<br />

L’ANMIC DI MILANO SI STA PREPARANDO ALL’IMPORTANTE APPUNTAMENTO<br />

Il 6 Maggio X Congresso provinciale<br />

Quello nazionale si terrà a Fiuggi il 6-7-8 Ottobre<br />

Mentre continuano a svolgersi in tutte le regioni del nostro Paese i<br />

congressi provinciali dell’ANMIC, sabato 6 Maggio toccherà anche<br />

a Milano riunirsi in assemblea per fare il punto sulla situazione. Si<br />

tratta senz’altro di un appuntamento molto importante per gli invalidi<br />

civili del capoluogo lombardo che attraverso la relazione del loro presidente<br />

dr. Gianni D’Alfonso, ascolteranno tutto quello che è stato fatto in questi ultimi<br />

5 anni, quali sono stati i traguardi raggiunti e quali invece gli obiettivi rimasti<br />

soltanto tali.<br />

Insomma verrà tracciato un vero e proprio bilancio con riferimento non soltanto<br />

ai problemi locali, ma anche a quelli di carattere nazionale.<br />

Sappiamo tutti che le pensioni rappresentano uno dei nodi più complicati della<br />

categoria, e siamo tutti al corrente che l’assegno mensile era da fame qualche<br />

anno fa, e lo è tuttora, perché i pochissimi euro di aumento non hanno certamente<br />

risolto una questione che si trascina da anni senza alcuna speranza di soluzione.<br />

segue alla pagina 2<br />

Consiglio Italiano dei Disabili<br />

per i rapporti con l’Unione Europea<br />

Assemblea straordinaria<br />

con delegazione ANMIC<br />

Si è tenuta a Roma, il 29 Marzo scorso, l’assemblea<br />

straordinaria del CID.UE. Il CID.UE<br />

è un’importante organismo formato dalle più<br />

importanti associazioni di invalidi e del quale<br />

la ANMIC è stata uno dei fondatori.<br />

Il CID.UE è l’organismo che nomina il rappresentante<br />

del “Forum Europeo” per i problemi<br />

dei disabili in Europa.<br />

L’assemblea ha visto la partecipazione di<br />

numerosi rappresentanti delle associazioni<br />

coinvolte. La delegazione della ANMIC è stata<br />

completa, con la partecipazione dei vice presidenti<br />

nazionali D’Alfonso, Bravaccini, Pietrella,<br />

nonché De Luca, Mutti e Agosti della direzione<br />

nazionale.<br />

Avete dunque letto qui sopra<br />

tutte le indicazioni per l’appuntamento<br />

congressuale<br />

del prossimo 6 maggio.<br />

L’EDITORIALE di GIANNI D’ALFONSO<br />

Ogni cambiamento<br />

suscita nella gente<br />

speranze e fiducia<br />

Da più di un anno il dibattito pre-elettorale si è trascinato tra polemiche, divenute sempre più<br />

aspre, man mano che si avvicinava l’appuntamento per gli italiani, tutti questa volta, per<br />

esprimere il giudizio su quanto vissuto nei cinque anni del governo. Dicevo “tutti gli italiani”<br />

sono stati chiamati alle urne, non senza sottolineare il particolare, perché più volte una parte<br />

dei citadini è stata inspiegabilmente ignorata, come se non avesse diritto alla convivenza nel contesto<br />

sociale. Vorrei ricordare a me stesso le tante volte in cui, da queste colonne, ho ripetutamente sollecitato<br />

segue alla pagina 2<br />

Il vice presidente<br />

nazionale nonché presidente<br />

provinciale<br />

dell’ANMIC di Milano,<br />

dr. Gianni<br />

D’Alfonso, farà nel<br />

corso della sua relazione,<br />

il punto su tutto<br />

quello che la sede del<br />

capoluogo lombardo<br />

ha realizzato in questi<br />

ultimi 5 anni e illustrerà<br />

nel contempo i<br />

programmi futuri<br />

della Associazione.<br />

Gli invalidi civili di Milano si ritroveranno<br />

dopo cinque anni, e sarà una<br />

straordinaria occasione per rivedere vecchi<br />

e nuovi amici e per discutere insie-<br />

8 e 5 per mille<br />

Cosa dovete fare<br />

Il CAF vi aspetta per compilare i modelli<br />

Sul Cud, la certificazione unica dei redditi, fa il debutto<br />

la scelta del 5 per mille dell’Irpef che il contribuente<br />

può destinare alle associazioni di volontariato, alla<br />

ricerca scientifica o sanitaria, alle attività sociali del<br />

Comune di residenza.<br />

La scelta<br />

del 5 per mille<br />

sul Cud è tuttavia<br />

riservata ai<br />

contribuenti che,<br />

non avendo altri<br />

redditi imponibili,<br />

sono esonerati<br />

dalla dichiarazione<br />

fiscale<br />

per il 2005 sul<br />

730/2006 oppure<br />

su Unico Persone<br />

Fisiche.<br />

Ai lavoratori, ai<br />

pensionati, ai<br />

collaboratori che<br />

scelgono la destinazionedell’Irpef<br />

sono richieste<br />

due firme, la<br />

prima per indicare<br />

l’attività preferita, la seconda per chiarire di non essere tenuti<br />

a compilare la dichiarazione dei redditi.<br />

segue alla pagina 2<br />

I LAVORI CONGRESSUALI SI SVOLGERANNO IN CORSO MAGENTA 61 PRESSO…<br />

“Sala Leonardo” Stelline Congressi<br />

Alle 8,30 in prima convocazione e alle 9,30 in seconda con qualsiasi numero di presenti<br />

CARISSIMI AMICI MILANESI<br />

PARTECIPATE AL CONGRESSO<br />

IN PROGRAMMA OGNI 5 ANNI<br />

me sui vari problemi, non soltanto locali,<br />

che preoccupano la categoria. Ciascuno<br />

avrà l’opportunità di intervenire nel<br />

dibattito per illustrare il proprio punto di<br />

vista e per avanzare eventualmente concrete<br />

proposte. Insomma la discussione<br />

sarà aperta a tutti e i suggerimenti e le<br />

proposte verranno ascoltati con la massima<br />

attenzione. Si tratta di un appuntamento,<br />

ripetiamo, in calendario ogni<br />

cinque anni ed al quale non si può e non<br />

si deve assolutamente mancare.<br />

Nelle foto:<br />

due immagini di Stelline Congressi.


2 i nostri diritti Aprile 2006<br />

SEGUITO DEGLI ARTICOLI COMINCIATI NELLA PRIMA PAGINA DEL GIORNALE<br />

Ogni cambiamento suscita speranze e fiducia<br />

i governanti a rivolgere lo sguardo<br />

anche verso di noi, perché rappresentavamo<br />

una larga fascia di famiglie<br />

anche’esse con diritto al voto.<br />

Questi appelli, ripetuti sempre con<br />

accoramento, visto lo stato di abbandono<br />

e di dimenticanza in cui continuavano<br />

ad essere relegati i disabili,<br />

sono stati sistematicamente ignorati<br />

con troppa sufficienza, per non dire<br />

arroganza, una parola grossa che<br />

nelle nostre assemblee spesso veniva<br />

gridata.<br />

Non sono bastati i segnali che hanno<br />

preceduto quest’ultimo appuntamento<br />

elettorale. Le ultime elezioni regionali<br />

hanno risentito del distacco della<br />

maggior parte delle famiglie dei disabili,<br />

che avvertivano il permanere di<br />

una difficile situazione economica,<br />

dovuta alla delusione per non aver<br />

vista realizzata la famosa promessa<br />

del “milione al mese” di pensione.<br />

Congresso<br />

di Milano<br />

A nulla sono serviti infatti i continui interventi dei<br />

dirigenti ANMIC per smuovere una volta per tutte<br />

l’indifferenza del governo – ora speriamo in quello<br />

nuovo – di fronte ad un problema così importante.<br />

Miglior trattamento hanno ottenuto altre categorie di<br />

disabili, mentre quella degli invalidi civili è rimasta<br />

al nastro di partenza.<br />

Per non parlare poi della disoccupazione che, nonostante<br />

i piani e i progetti presentati,ha fatto ben<br />

pochi passi avanti. Si parlerà ovviamente anche di<br />

altri argomenti importanti e il dibattito che seguirà<br />

alla relazione del presidente servirà ulteriormente a<br />

chiarire quali sono le rivendicazioni che l’ANMIC<br />

intende portare avanti nell’immediato futuro. Si parlerà<br />

molto del passato, ma anche dell’avvenire.<br />

Proprio per questo è attesa al congresso provinciale<br />

una vasta e compatta pertecipazione di invalidi civili,<br />

tutti fiduciosi in un rapido cambiamento delle<br />

cose. E per concludere ricordiamo che il congresso<br />

nazionale dell’Associazione si terrà a Fiuggi nei<br />

giorni 6-7-8 Ottobre.<br />

Attenzione!<br />

Gli incaricati ANMIC<br />

che vengono presso il<br />

vostro domicilio non<br />

sono autorizzati a<br />

richiedervi somme di<br />

denaro per nessun<br />

motivo.<br />

Chiunque si presenti<br />

a casa vostra chiedendo<br />

soldi per<br />

conto degli invalidi<br />

civili è un truffatore.<br />

Chiamate immediatamente<br />

la Polizia<br />

(telefono 113) o i Carabinieri<br />

(telefono<br />

112) per segnalare<br />

l’accaduto.<br />

La conferma si è avuta in occasione<br />

delle elezioni per la provincia di<br />

Milano, dove impensabile veniva<br />

giudicata una sconfitta del presidente<br />

uscente di Forza Italia, in quanto<br />

Milano era considerata roccaforte del<br />

partito.<br />

Ottantacinquemila invalidi civili di<br />

questa provincia sarebbero stati decisamente<br />

determinanti ma, moltissimi,<br />

rancorosi nei confronti del governo,<br />

hanno voluto riversare il loro diniego,<br />

ne abbiamo quasi la certezza, nei<br />

confronti della Presidente uscente,<br />

che non ne aveva alcuna colpa, per<br />

essere personalmente intervenuta più<br />

volte a favore della categoria.<br />

E l’On. Ombretta Colli ha perso le<br />

elezioni a Milano con uno scarto di<br />

pochi voti. Non sono bastati questi<br />

esempi; non sono bastate le pressioni<br />

e i richiami di autorevoli persone<br />

amiche, non è bastata la campagna<br />

PONZINI A.<br />

DI G. OGLIARI<br />

LA CORRETTIVA<br />

20121 MILANO - Via Brera, 23<br />

(02) 8052007<br />

Laboratorio: Via Solferino, 3<br />

(02) 8693610<br />

dei nostri due giornali più importanti,<br />

“Tempi Nuovi” con trecentocinquantamila<br />

copie diffuse nel territorio, “I<br />

nostri diritti” con una diffusione di<br />

ottantacinquemila copie ogni mese.<br />

Nessuno ha voluto capire quanto<br />

fosse importante la categoria, che è<br />

rappresentata da duemilionitrecentosessantaduemila<br />

famiglie che hanno<br />

almeno un disabile e che rappresentano<br />

l’undici per cento della popolazione<br />

italiana.<br />

Ma vediamo un po’ quanto ha potuto<br />

contribuire nella disaffezione dei<br />

disabili nei confronti del governo.<br />

Da cinque anni i gravi continuano a<br />

ricevere 230 euro al mese, che corrispondono<br />

a 7,50 euro al giorno,<br />

anche dopo la promessa non mantenuta<br />

di un milione al mese di vecchie<br />

lire.<br />

L’indennità di accompagnamento, per<br />

chi non è in grado di provvedere ai<br />

più elementari bisogni della vita, è<br />

irrisoria (440 euro al mese), al confronto<br />

della spesa che comporta una<br />

tale situazione per la famiglia, che per<br />

una sola badante spende in media<br />

mensilmente 800 euro, senza poi contare<br />

tutto il resto, che non è poco.<br />

Il governo, purtroppo, in tanti anni ha<br />

volutament ignorato le nostre osservazioni,<br />

spesso gonfiando episodi malavitosi<br />

di falsi invalidi, come se questi<br />

fossero il vero ostacolo alle giuste<br />

rivendicazioni. Falsi invalidi ce ne<br />

sono sempre stati, come falsi ci sono<br />

in altre categorie e in altri campi.<br />

Sono fenomeni malavitosi, ribadiamo,<br />

che andavano e vanno perseguiti<br />

dagli organi di giustizia e che non<br />

possono condizionare i diritti degli<br />

onesti, da non mettere in discussione<br />

per colpa di qualche miserabile che<br />

ha approfittato di situazioni occasionali<br />

di favore.<br />

In ogni caso, “piangere sul latte<br />

versato” non serve. Ho iniziato questa<br />

nota con un titolo interrogativo<br />

su cosa succederà; da domani sarà<br />

solo una speranza. Una speranza<br />

che chi sarà chiamato a governarci<br />

si renderà conto di quanto accaduto<br />

e potrà intervenire per cancellare<br />

una vergogna, che da tempo si rinnova.<br />

Noi non siamo mai stati di parte;<br />

abbiamo cercato solo l’interlocutore<br />

del momento, di qualunque parte<br />

politica fosse. È chiaro che saremo<br />

vigili e scrupolosi anche questa volta<br />

con chi verrà e, a seconda della<br />

risposta, ci comporteremo di conseguenza.<br />

Ogni cambiamento suscita<br />

nella gente speranze e fiducia. Noi<br />

non siamo diversi, attenderemo, ma<br />

non troppo, sempre disposti a collaborare<br />

per il meglio possibile.<br />

Gianni D’Alfonso<br />

8 e 5 per mille - Cosa dovete fare<br />

Se si sceglie di firmare sia per l’8<br />

per mille (Chiesa cattolica o altre<br />

confessioni o Stato) sia per il 5 per<br />

mille, può essere utilizzata un’unica<br />

busta chiusa, con l’indicazione<br />

“Scelta della destinazione dell’otto<br />

e del cinque per mille dell’Irpef”<br />

da consegnare ad uno sportello di<br />

banca o alla posta.<br />

Pensionati e lavoratori devono<br />

aver ricevuto il Cud dal proprio<br />

datore di lavoro o ente previdenziale<br />

entro il 15 Marzo.<br />

Il Cud è inviato anche ai lavoratori<br />

che hanno ricevuto dall’Inps prestazioni<br />

temporanee (malattia,<br />

maternità, mobilità ecc.), che per<br />

il 50% sono costituite da indennità<br />

di disoccupazione ordinaria o agricola.<br />

Per chi possiede altri redditi è previsto<br />

il modello UNICO oppure il<br />

730.<br />

Anche per questi c’è la possibilità<br />

di destinare l’otto per mille alle<br />

chiese e il cinque per mille alle<br />

C’è lo sportello ANMIC in regione (tel. 02.67658273)<br />

Ne abbiamo già parlato nei numeri scorsi del<br />

nostro giornale e ora confermiamo che dallo<br />

scorso mese di Febbraio è operativo nel<br />

Pirellone, nell’ambito di “Spazio Regione”,<br />

uno sportello ANMIC, il cui numero di<br />

telefono è 02.67658273. A questo ufficio, che<br />

è aperto tutte le mattine dal lunedì al venerdì,<br />

e il martedì e giovedì anche di pomeriggio, si<br />

possono rivolgere tutti gli invalidi civili per<br />

chiedere informazioni e chiarimenti. Molti<br />

sono coloro che hanno già bussato allo spor-<br />

Addio alla delegata di Cesate<br />

È morta ancora in giovane età Giovanna Laura Pizzi, delegata<br />

della ANMIC presso la sede di Cesate. Ai familiari<br />

della scomparsa, la sede milanese dell’Associazione e la<br />

redazione del nostro giornale porgono le più sentite condoglianze<br />

e sono molto addolorati per avere prematuramente<br />

perso una cara e preziosa amica, una vera amica degli invalidi<br />

civili. Della quale avremo sempre un ottimo ricordo.<br />

tello ANMIC anche telefonicamente, e le<br />

richieste proseguiranno anche nelle prossime<br />

settimane. Quindi se avete qualche dubbio o<br />

volete sapere le ultime notizie, adesso sapete<br />

dove andare o a chi telefonare. Non c’è che<br />

l’imbarazzo della scelta. Ricordate comunque<br />

che al Pirellone vi aspetta lo sportello<br />

ANMIC. Tutti i giorni della settimana. Qualsiasi<br />

informazione abbiate bisogno, in Regione<br />

riuscirete ad averla. L’indirizzo lo conoscete.<br />

Andate e saprete tutto.<br />

Morto bimbo down abbandonato<br />

Addio a Matteo, il bimbo down di sette mesi malato di cuore.<br />

Abbandonato dopo la nascita, era stato ricoverato all’ospedale di<br />

Mantova dove venne operato per l’appunto al cuore. L’intervento<br />

è riuscito, ma le sue condizioni generali sono gradualmente peggiorate.<br />

La sua scomparsa ha profondamente addolorato e commosso<br />

l’intera equipe medica che l’ha assistito e tutti coloro,<br />

molto numerosi, che avevano avanzato la richiesta di affido.<br />

associazioni, come per il Cud.<br />

La ANMIC raccomanda anche per<br />

questo la scelta del cinque per<br />

mille segnando il codice fiscale<br />

97015620152.<br />

Siamo ormai arrivati alla fase conclusiva<br />

per la dichiarazione dei<br />

redditi. Poche settimane ancora a<br />

disposizione per compiere il proprio<br />

dovere nei confronti del Fisco.<br />

Per cui, chi ancora non l’avesse<br />

fatto, telefoni subito al nostro ufficio<br />

(02.72080632) o trasmetta un<br />

fax allo 02.89016315 per comunicare<br />

il suo arrivo in via Dogana. In<br />

altre parole, non perdete altro<br />

tempo per fare la prenotazione.<br />

Come già sapete, quest’anno funziona<br />

un vero e proprio CAF, guidato<br />

dal ragionier Giovanni Di<br />

Benedetto, pronto a informarvi su<br />

tutte le pratiche fiscali, dal come<br />

compilare le dichiarazioni varie<br />

(730, 730/I, 730/I bis, CUD, ISEE,<br />

RED), contabilità e quant’altra<br />

documentazione da inoltrare per<br />

via telematica.<br />

Un servizio completo dunque, non<br />

soltanto a disposizione degli invalidi<br />

civili, ma anche di parenti e<br />

amici. Un CAF insomma aperto a<br />

tutti e certamente in grado di soddisfare<br />

qualsiasi tipo di richiesta.<br />

Oltre alla bontà della operazione,<br />

va pure sottolineata la convenienza,<br />

perché rivolgersi in via Dogana,<br />

vuol dire risparmiare non pochi<br />

quattrini. Per cui si tratta di una<br />

scelta molto valida, alla quale<br />

ricorreranno certamente parecchie<br />

persone. Il CAF dell’ANMIC è già<br />

all’opera da tempo. Ora è in attesa<br />

dei soliti ritardatari, ai quali rinnoviamo<br />

l’invito a presentarsi il più<br />

presto possibile all’appuntamento<br />

con il Fisco. Un appuntamento che<br />

non può essere rimandato se si<br />

vuole rimanere nei termini prescritti.<br />

Ecco perché il ragionier Di<br />

Benedetto è in attesa del vostro<br />

arrivo. Per darvi, ovviamente, una<br />

mano a proposito delle vostre pratiche<br />

fiscali. Con un’operazione<br />

rapida e, soprattutto, della massima<br />

convenienza.<br />

Specializzato nelle CORREZIONI PER BAMBINI<br />

Calzature ortopediche su MISURA PER ADULTI<br />

Calze elastiche - Cinti - Ventriere - Corsetti<br />

PLANTARI SU MISURA<br />

AUSILI PER LA DEAMBULAZIONE<br />

DEAMBULATORI RIGIDI e/o ARTICOLATI:<br />

- SCORREVOLI CON FRENI<br />

- CARROZZELLE RIGIDE, IMBOTTITE, PIEGHEVOLI<br />

- CARROZZINE ELETTRONICHE<br />

FORNITRICE ASL E INAIL


Aprile 2006 i nostri diritti 3<br />

DISABILE DISABILI UN APPROFONDIMENTO DELLA LEGGE PER GLI ASPETTI DI NOTEVOLE INNOVAZIONE<br />

Tutela giudiziaria - Importante novità legislativa<br />

AVV. FERNANDO PEPE<br />

Con la legge n. 67 del 1°<br />

Marzo 2006 lo Stato Italiano<br />

ha dato finalmente<br />

attuazione, a distanza di<br />

oltre 6 anni, alla Direttiva Comunitaria<br />

2000/78/CE contro le discriminazioni<br />

nei confronti delle persone con<br />

disabilità.<br />

La detta Direttiva Comunitaria traeva<br />

ispirazione dall’art. 13 del Trattato di<br />

Amsterdam che così recita: “fatte<br />

salve le altre disposizioni del presente<br />

Trattato e nell’ambito delle competenze<br />

da esso conferite alla Comunità,<br />

il consiglio deliberando all’unanimità,<br />

su proposta della Commissione<br />

e previa consultazione del Parlamento<br />

europeo, può prndere i provvedimenti<br />

opportuni per combattere le<br />

discriminazioni fondate sul sesso, la<br />

razza o l’origine etnica, la religione o<br />

le convinzioni personali, gli handicap,<br />

l’età o le tendenze sessuali”.<br />

L’estensione del principio di non<br />

discriminazione nei confronti delle<br />

persone con disabilità da un lato<br />

attua uno dei principi e degli obiettivi<br />

più salienti dell’Unione Europea,<br />

ossia il principio di libertà, democrazia,<br />

rispetto dei diritti dell’uomo e<br />

delle libertà fondamentali e, dall’altro,<br />

– in coerenza con le norme di<br />

rango costituzionale – fornisce strumenti<br />

di tutela concreta per l’attuazione<br />

dell’art. 3 della Costituzione<br />

che attiene al principio di eguaglianza<br />

di tutti i cittadini anche in relazione<br />

alle condizioni personali e sociali.<br />

L’ambito della tutela della Legge<br />

67/2006 è ampio, stante la nozione di<br />

discriminazione contenuta nell’articolo<br />

2 della Legge, tanto in relazione<br />

alla discriminazione diretta che alla<br />

discriminazione indiretta nonché alle<br />

molestie poste in essere per qualsivoglia<br />

motivo connesso, dipendente,<br />

originato o solo occasionato dalla<br />

disabilità.<br />

Lo Stato Italiano aveva, in precedenza<br />

attuato – recependo le Direttive<br />

Europee dettate in tema di lotta alle<br />

discriminazioni – altro intervento<br />

legislativo con il Decreto Legislativo<br />

25 luglio 1998 in tema di lotta alla<br />

discriminazione razziale.<br />

La tutela giurisdizionale, già dettata<br />

per la disciplina dell’immigrazione e<br />

delle norme sulla condizione dello<br />

straniero (Decreto Legislativo 25<br />

Luglio 1998, n. 286), viene espressamente<br />

richiamata ed estesa anche<br />

nella tutela giudiziaria delle persone<br />

con disabilità vittime di discrimina-<br />

zione per l’esplicito richiamo contenuto<br />

nell’articolo 3 della Legge<br />

1/03/06 n. 67.<br />

Ai fini della tutela giurisdizionale particolare<br />

importanza assume la norma<br />

(art. 3 2° comma della Legge) secondo<br />

cui il soggetto disabile “al fine di<br />

dimostrare la sussistenza di un comportamento<br />

discriminatorio a proprio<br />

danno” può dedurre in giudizio elementi<br />

di fatto in termini gravi, precisi<br />

e concordanti che il Giudice valuta<br />

nei limiti di cui all’art. 2729 1°<br />

comma del codice civile.<br />

L’ORDINAMENTO ITA-<br />

LIANO FINALMENTE<br />

ATTUA – RECEPENDO-<br />

LA CON RITARDO – LA<br />

DIRETTIVA COMUNITA-<br />

RIA CONTRO LE DISCRI-<br />

MINAZIONI NEI CON-<br />

Tale norma (art. 2729 c.c.) riguarda le<br />

cosiddette presunzioni semplici: tra il<br />

fatto noto e quello ignoto non deve<br />

sussistere un legame di assoluta ed<br />

esclusiva necessità causale ma è sufficiente<br />

che il fatto ignoto derivi da<br />

quello noto come conseguenza ragionevolmente<br />

possibile e verosimile<br />

secondo criteri di normalità.<br />

Una importante novità della Legge<br />

1°/03/06 n. 67 attiene, inoltre, alla<br />

legittimazione ad agire con la tutela<br />

giurisdizionale tanto da parte del<br />

soggetto disabile – che lamenta una<br />

discriminazione – che da parte delle<br />

associazioni e degli enti individuati<br />

con Decreto del Ministero delle Pari<br />

Opportunità di concerto con il ministro<br />

del Lavoro e delle Politiche<br />

Sociali sulla base della finalità statuaria<br />

e della stabilità dell’organizzazione.<br />

La legittimazione ad agire delle associazioni<br />

è ampia ed attiene anche alla<br />

legittimazione propria ad intervenire<br />

nei giudizi civili per danno subìto da<br />

persone con disabilità e di poter<br />

direttamente ricorrere in sede di giudizio<br />

amministrativo per l’annullamento<br />

di atti lesivi di interessi delle<br />

persone disabili.<br />

Da ultimo in tema di legittimazione<br />

ad agire acquisisce rilevante profilo<br />

la legittimazione, riconosciuta alle<br />

associazioni, di ricorrere direttamente<br />

alla tutela giurisdizionale in relazione<br />

a comportamenti discriminatori<br />

quando i comportamenti assumono<br />

FRONTI DEI DISABILI carattere collettivo.<br />

Avv. Fernando Pepe<br />

Tale norma (art. 4, 3° comma della<br />

Legge 67/06) consentirà alle Associazioni<br />

e agli Enti – come l’ANMIC<br />

– di poter concretamente svolgere<br />

quelle finalità di tutela direttamente,<br />

e anche in sede giurisdizionale, sicché<br />

comportamenti discriminatori di<br />

carattere collettivo potranno essere<br />

perseguiti con azione giudiziaria<br />

direttamente proposta da Enti e Associazioni<br />

individuati secondo criteri<br />

(art. 4, 1° comma Legge 67/06) i cui<br />

effetti andranno ad interessare le per-<br />

sone con disabilità che – pur non<br />

avendo promosso direttamente l’azione<br />

giudiziale – possono beneficiare<br />

dei provvedimenti giudiziali nel<br />

caso di rimozione degli effetti della<br />

discriminazione.<br />

Da approfondire, in relazione alla<br />

legittimazione riconosciuta dall’art.<br />

4, 3° comma alle Associazioni e agli<br />

Enti, è il profilo del risarcimento del<br />

danno, anche non patrimoniale,<br />

eventualmente richiesto dall’Associazione<br />

o dall’Ente e riconosciuto<br />

dal magistrato anche quale conse-<br />

guenza del comportamento discriminatorio<br />

lamentato.<br />

Un approfondimento della Legge per<br />

gli aspetti di profonda innovazione<br />

racchiusi negli articoli 3 e 4 si impone<br />

e questo primo approccio ed esame si<br />

pone solo lo scopo di evidenziare una<br />

importante novità legislativa in tema<br />

di tutela giudiziaria dei soggetti disabili,<br />

vittime di discriminazioni, portata<br />

dalla Legge 67/06 in attuazione dei<br />

principi e delle direttive comunitarie.


4 i nostri diritti Aprile 2006<br />

CANDIDO CANNAVÒ RACCONTA LE STORIE DI CHI NELLA VITA HA SAPUTO AFFRONTARE SERENAMENTE IL PROBLEMA<br />

“… dobbiamo continuare a chiamarli disabili?”<br />

La testimonianza di Giorgio Negri<br />

Canella Renato S.p.A.<br />

per l’intero anno 2006 a tutti i soci ANMIC<br />

aventi diritto all’IVA 4% applica i seguenti<br />

SCONTI<br />

Mercedes-Benz Classe A ................. sconto 10%<br />

Mercedes-Benz Classe B ................. sconto 10%<br />

Mercedes-Benz Classe C ................. sconto 11%<br />

Mercedes-Benz Classe E ................. sconto 11%<br />

Mercedes-Benz CLK ........................ sconto 11%<br />

Mercedes-Benz SLK ........................ sconto 11%<br />

Condizioni particolari saranno applicate anche<br />

su tutta la gamma Smart<br />

ESEMPIO*<br />

Mercedes-Benz Classe A 150 CLASSIC<br />

berlina 4 porte - condizionatore Listino € 20.250<br />

Prezzo scontato per Socio ANMIC ...................... € 15.571<br />

SMART For two Pure-clima Listino € 10.720<br />

Prezzo scontato per Socio ANMIC ...................... € 8.047<br />

*Listino in vigore dal 3/01/2006<br />

A quindici anni un incidente con un trattore gli ha portato via il<br />

braccio sinistro e, per un lungo periodo, la sua amata motocicletta.<br />

Giorgio aveva la passione per le moto e immediatamente decise che<br />

non doveva smettere di credere che sarebbe tornato in sella. Nel<br />

<strong>2003</strong> la legislazione italiana ha riconosciuto la capacità di guidare a<br />

chi ha tre arti su quattro. A questo punto grazie all’intervento del<br />

Centro Protesi dell’INAIL di Vigoroso di Budrio è stata realizzata<br />

una protesi che gli ha permesso di conseguire la patente. Giorgio<br />

Negri è entrato nella squadra della Fasola School, e ora è una guida<br />

di KTM Adventure Tours Italia a tutti gli effetti. È il coordinatore, il<br />

“capo” delle guide, con una funzione che lo posiziona genericamente<br />

al di sopra dei “colleghi” in un ruolo voluto da KTM (azienda<br />

costruttrice di moto fuoristrada) che è anche, ovviamente, il riconoscimento<br />

delle sue capacità. A 43 anni Giorgio Negri va dove vuole,<br />

sale e scende dove ancora molti non riescono a ficcare neanche il<br />

naso, si porta a spasso i suoi gruppi insegnando loro come si guida<br />

con due mani ma facendolo vedere con una sola.<br />

Canella Renato S.p.A.<br />

Concessionaria Mercedes-Benz<br />

di DaimlerChrysler Italia S.p.A. Tel. +39 0382 559790<br />

27028 S. Martino Siccomario (PV) +39 0382 559694<br />

Via Turati, 10 Fax +39 0382 556032<br />

Il testo del libro<br />

e l’attenzione<br />

rivolta all’argomento,<br />

hanno<br />

offerto all’INAIL<br />

lo spunto per<br />

riprendere e<br />

approfondire<br />

un tema così<br />

importante<br />

Nel suo ultimo libro E li chiamano<br />

disabili il giornalista Candido<br />

Cannavò ha raccontato le<br />

storie di chi nella vita ha saputo<br />

affrontare serenamente la disabilità, trasformandola<br />

da limite in virtù e capacità<br />

di integrarsi. Il testo del libro e la crescente<br />

attenzione rivolta all’argomento da<br />

parte di molti, sia istituzioni che privati,<br />

hanno offerto all’INAIL, Istituto Nazionale<br />

per l’Assicurazione contro gli Infortuni<br />

sul Lavoro, lo spunto per riprendere e<br />

approfondire il tema. Da qualche anno,<br />

infatti, l’INAIL ha trasformato il ruolo da<br />

ente risarcitore della disabilità a soggetto<br />

impegnato per il reinserimento delle persone<br />

disabili in senso ampio, sia sociale<br />

che lavorativo. All’incontro del 21 marzo<br />

scorso Candido Cannavò ha raccontato<br />

la sua esperienza nel mondo della disabilità,<br />

vissuta durante la preparazione del<br />

libro. Al convegno sono intervenuti inoltre,<br />

Mauro Fanti della Direzione Centrale<br />

Riabilitazione e Protesi dell’INAIL, che<br />

ha relazionato su ciò che l’Istituto realizza<br />

nel campo della riabilitazione e del reinserimento<br />

delle persone che sono state colpite<br />

da infortunio sul lavoro o affetti da<br />

malattia professionale; e Claudio Messori,<br />

responsabile del Servizio Occupazione<br />

Disabili della Provincia di Milano, che ha<br />

illustrato le politiche avviate dall’ente<br />

proprio in materia di reinserimento delle<br />

persone disabili e di integrazione lavorativa,<br />

attraverso servizi di sostegno e di collocamento<br />

mirato. Giovanni Sansone ha<br />

raccontato l’“avventura” di SuperAbile,<br />

un “Contact Center Integrato”, costituito<br />

da un portale di informazione e di documentazione<br />

sul mondo della disabilità e<br />

da un servizio gratuito di consulenza<br />

telefonica, che, nato dall’esperienza<br />

INAIL nel campo della riabilitazione e del<br />

reinserimento degli infortunati sul lavoro,<br />

si dedica ora anche al mondo più vasto<br />

delle diverse disabilità. Giorgio Negri e<br />

Valentino Statella, due infortunati sul<br />

lavoro, hanno infine parlato della loro<br />

esperienza, l’esperienza di chi è riuscito a<br />

superare le innumerevoli difficoltà che<br />

seguono un infortunio sul lavoro e ha<br />

saputo reintegrarsi nella società e nel<br />

mondo lavorativo anche con l’aiuto della<br />

passione per lo sport.<br />

ISE e ISEE due<br />

riferimenti da<br />

tenere presente<br />

L’ISE (indicatore della situazione economica)<br />

e l’ISEE (indicatore della situazione<br />

economica equivalente) sono parametri<br />

per conoscere la situazione economica<br />

del richiedente, utilizzati da enti o da istituzioni<br />

(ospedali pubblici, Asl, scuole,<br />

università, ecc.) che concedono prestazioni<br />

assistenziali o servizi di pubblica utilità<br />

(es. canone telefonico). La gestione della<br />

banca dati relativa al calcolo di tali indicatori<br />

è affidata all’INPS che acquisisce<br />

le notizie di base per il rilascio della certificazione<br />

che ha una validità annuale.<br />

Questo parametro scaturisce dalla somma<br />

dei redditi e del 20% del patrimonio<br />

mobiliare e immobiliare di tutto il nucleo<br />

familiare. L’ISEE scaturisce invece dal<br />

rapporto tra l’ISE e il numero di componenti<br />

del nucleo familiare in base a una<br />

scala di equivalenza stabilita dalla legge.


Aprile 2006 i nostri diritti 5<br />

GLI AZZURRI SONO SALITI OTTO VOLTE SUL PODIO, FINENDO AL NONO POSTO NEL MEDAGLIERE<br />

Paralimpiadi: complimenti, Italia!<br />

È stata una bimba di 11 anni, non<br />

vedente, Silvia Battaglio, ad accendere<br />

il fuoco delle Paralimpiadi; l’ha aiutata<br />

un campione paralimpico dei Giochi di<br />

Roma ’60, Aroldo Ruschioni.<br />

T A R I F F A R I O P R E Z Z I P A R T I C O L A R E R I S E R V A T O<br />

Il tariffario è parte di quanto pubblicato sulla G.U. n° 128 del 02/06/92. I prezzi in euro sono stati arrotondati di alcuni centesimi per fini pratici.<br />

VISITE DI CONTROLLO<br />

VISITA DIAGNOSTICA —<br />

VISITA DI CONTROLLO —<br />

RADIOGRAFIA ENDORALE € 16<br />

RADIOGRAFIA PANORAMICA € 40<br />

TELERADIOGRAFIA € 88<br />

CHIRURGIA<br />

IMPLANTOLOGIA<br />

IMPIANTO A MONCONE FISSO € 380<br />

ESTRAZIONE SEMPLICE IN ANESTESIA LOCALE € 33 IMPIANTO A MONCONE MOBILE € 570<br />

ESTRAZIONE COMPLICATA IN ANESTESIA LOCALE € 65 PERNO MONCONE PER IMPIANTO € 140<br />

ESTRAZIONE 3° MOLARE (SEMI INCLUSA/INCLUSA) DA € 129 ATTACCO PER IMPIANTI (SOLO PROTESI MOBILE) € 155<br />

CONSERVATIVA<br />

RIPARAZIONE PROTESI MOBILE<br />

OTTURAZIONE (CAVITÀ DI I E V CLASSE) € 65 RIPARAZIONE SEMPLICE € 40<br />

OTTURAZIONE (CAVITÀ DI II CLASSE) € 98 RIPARAZIONE COMPLICATA € 50<br />

OTTURAZIONE (CAVITÀ DI IV CLASSE) € 86 RETINA DI RINFORZO IN METALLO € 60<br />

OTTURAZIONE ESTETICA € 99<br />

DEVITALIZZAZIONE MONOCANALARE € 99 ORTODONZIA<br />

DEVITALIZZAZIONE BICANALARE € 120 TRATTAMENTO ANNUO TUTTO COMPRESO*<br />

DEVITALIZZAZIONE PLURICANALARE € 170 APPARECCHIO MOBILE* € 970<br />

ABLAZIONE TARTARO € 47 APPARECCHIO FISSO* € 1640<br />

SBIANCAMENTO CON BICARBONATO € 35 APPARECCHIO FISSO ESTETICO* € 1830<br />

PERNO DI RICOSTRUZIONE € 39 POSIZIONATORE € 325<br />

INCAPPUCCIAMENTO PULPARE € 33 VISITA ORTODONTICA POST-TRATTAMENTO € 33<br />

SBIANCAMENTO DENTALE PROFESSIONALE € 380 BYTE PLANE € 450<br />

PROTESI FISSA<br />

SCHELETRATI<br />

CORONA ORO ISOSIT RESINA € 330 SCHELETRATO BASE (CRO.CO.MO.) € 390<br />

CORONA IN ORO (DENTE PERNO) € 400 PER OGNI ELEMENTO AGGIUNTIVO € 47<br />

CORONA IN LEGA E CERAMICA € 520 GANCIO PER SCHELETRATO € 65<br />

CORONA PROVVISORIA IN RESINA (PER ELEMENTO) € 40 SCHELETRATI FRESATI (SECONDO TIPOLOGIA) DA € 1500<br />

PERNO MONCONE IN LEGA € 170<br />

PERNO MONCONE IN ORO € 225 PROTESI MOBILE<br />

ATTACCHI A BAIONETTA (LA COPPIA) € 220 TOTALE SUPERIORE ED INFERIORE € 1440<br />

ATTACCHI U.D.A. (LA COPPIA) € 220 SUPERIORE O INFERIORE € 760<br />

INTARSIO IN ORO (ONLAY) € 320 MONT. DENTI ESTETICO PERSON. (PER ARCATA) € 180<br />

GANCIO IN ORO € 100 RIBASATURA DIRETTA € 120<br />

RIMOZIONE PROTESI FISSA € 65 RIBASATURA INDIRETTA € 150<br />

ELEMENTO AGGIUNTIVO € 47<br />

ANESTESIE PER ESTRAZIONI MULTIPLE<br />

RETINA METALLICA € 100<br />

SEDUTA DI ANALGESIA SEDATIVA IN AMBULATORIO € 190 PROTESI TOTALE SU BASE MORBIDA (PER ARCATA) € 900<br />

Dal Maistro con la guida Balasso e Daila Dameno, 38 anni paraplegica che vive a Magenta.<br />

Possiamo essere più che soddisfatti delle<br />

prestazioni offerte dagli atleti azzurri<br />

disabili alle Paralimpiadi<br />

di Torino. I<br />

nostri rappresentanti sono saliti<br />

infatti otto volte sul podio<br />

finendo al nono posto nel<br />

medagliere. Senza dubbio un<br />

grande successo, complimenti<br />

Italia! I successi sono arrivati<br />

tutti per lo sci alpino.<br />

La meta, occupata da Silvia<br />

Parente, non vedente milanese<br />

che ha conquistato il bronzo<br />

nello slalom, dopo quelli nella<br />

discesa e nel superG l’oro nel<br />

gigante. Un bis invece per<br />

Daila Dameno, argento nello<br />

slalom “sitting” avendo già<br />

preso il bronzo nel gigante.<br />

Daila Dameno ha 38 anni,<br />

vive a Magenta, è paraplegica<br />

e ha partecipato anche alle<br />

Paralimpiadi estive di Atene<br />

2004: “Nel nuoto, ma purtroppo<br />

la visibilità di quella manifestazione<br />

fu quasi nulla. Sta-<br />

volta è diverso, forse dipende dall’aver gareggiato<br />

in Italia: l’attenzione non è mancata e non è pieti-<br />

Rimpiazzare<br />

gli<br />

dentari<br />

è<br />

Via Forni, 70 (Comasina) - 20161 Milano<br />

Tel. 02.64.66.150 - Tel. 02.64.65.940<br />

Via Arbe, 71 (P.le Istria) - 20125 Milano<br />

Tel. 02.68.87.914 - Tel. 02.66.80.25.41<br />

Via Veglia, 1/3 (V.le Marche) - 20159 Milano<br />

Tel. 02.60.63.31 - Tel. 02.68.88.485<br />

Via Pisacane, 42 (P.ta Venezia) - 20129 Milano<br />

Tel. 02.29.52.47.40<br />

SOLO AI TESSERATI<br />

Eventuali protesi mobili verranno<br />

eseguite anche a domicilio.<br />

I SUCCESSI<br />

Sono 8 le medaglie azzurre<br />

alle Paralimpiadi,<br />

l’Italia è 9 a nel medagliere<br />

ORO<br />

• SuperG blind<br />

(Dal Maistro-Balasso)<br />

• Gigante blind<br />

(Parente-Migliari)<br />

ARGENTO<br />

• Gigante blind<br />

(Dal Maistro-Balasso)<br />

• Gigante sitting<br />

(Dameno)<br />

BRONZO<br />

• Slalom, discesa,<br />

superG blind<br />

(Parente-Migliari)<br />

• Gigante sitting<br />

(Dameno)<br />

C HIAMANDO LO STUDIO A VOI PIÙ COMODO POTRETE FISSARE L' APPUNTAMENTO PER UNA VISITA GRATUITA.<br />

smo; di quello, proprio non abbiamo bisogno. Io<br />

scio da poco, appena un anno e mezzo però mi<br />

sono subito resa conto che la<br />

competitività qui è enorme”.<br />

La fiamma paralimpica si è<br />

spenta dopo qualche fischio del<br />

pubblico per la mancata diretta<br />

della Rai – che ha trasmesso la<br />

cerimonia, tagliata, un’ora e<br />

mezzo dopo il suo inizio –<br />

mentre i canadesi, entusiasti,<br />

chiedevano di poter ripetere la<br />

celebrazione alla fine della loro<br />

Paralimpiade, fra quattro anni a<br />

Vancouver.<br />

C’è ben poco da aggiungere, se<br />

non la soddisfazione che anche<br />

le Paralimpiadi, come le Olimpiadi<br />

invernali che si sono<br />

svolte entrambe a Torino,<br />

hanno ottenuto un notevole<br />

successo.<br />

Il pubblico è accorso in gran<br />

numero ad assistere alle competizioni,<br />

e non si è mai stancato<br />

di applaudire gli atleti, queli<br />

bravi e anche quelli meno<br />

bravi. Alle Paralimpiadi erano tutti disabili, ma<br />

forse qualcuno non se ne è accorto.<br />

elementi<br />

perduti<br />

possibile!<br />

R ICORDIAMO INOLTRE LA POSSIBILITA' DI RATEIZZARE IL VOSTRO LAVORO FINO AD UN ANNO SENZA INTERESSI!<br />

www.cidielle.com


6 i nostri diritti Apri<br />

CINQUE DOMANDE A LUIGI VIMERCATI ASSESSORE AL LAVORO DELLA PROVINCIA DI MILANO<br />

25.000 posti attendono di essere coperti<br />

E LA PROVINCIA È PRO-<br />

PRIO IMPEGNATA A FAR<br />

RISPETTARE LA LEGGE,<br />

CHE ASSEGNA ALLE<br />

PERSONE DISABILI<br />

UN’OCCUPAZIONE, E<br />

SOPRATTUTTO UN PO-<br />

STO POSSIBILMENTE<br />

STABILE E DIGNITOSO<br />

L’assessore Luigi Vimercati<br />

1Assessore Vimercati, alcuni mesi fa – come certamente<br />

ricorderà perché i dati ce li ha forniti lei stesso nel corso<br />

di un’intervista – i disabili disoccupati a Milano e provincia<br />

erano circa 20.000. Adesso a che punto siamo: ancora in<br />

filo professionale con le possibili opportunità di collocazione. I<br />

rimanenti nominativi in elenco saranno chiamati prossimamente.<br />

4Parecchi nostri associati disoccupati si rivolgono spesso<br />

alla sede dell’ANMIC di via Dogana, o al nostro<br />

salita o in discesa?<br />

ufficio in Regione, per protestare contro i tempi troppo<br />

Alla fine del 2005, quando è stato fatto il punto della situa- lunghi necessari ad ottenere quel benedetto posto di lavozione<br />

per verificare anche i primi effetti del Piano Emergo, ro che non arriva mai. Se dovesse rispondere lei a tutte<br />

voluto dalla Provincia per ampliare le opportunità di occupa- queste persone arrabbiate, che cosa direbbe? Di aver<br />

zione dei disabili valorizzandone le competenze e risponden- fiducia nell’immediato avvenire, o cos’altro?<br />

do alla richiesta delle imprese di profili professionali adatti Innanzitutto invito i vostri associati in attesa di occupazione a<br />

per le loro esigenze, erano iscritte nell’elenco unico provin- rivolgersi anche al Servizio disabili della Provincia per verificiale<br />

20.256 persone. All’apparenza, dunque, non sembrano care qual è la loro situazione. Certo, i tempi lunghi ci sono e<br />

essere intervenute variazioni rispetto all’inizio dell’anno in stiamo facendo di tutto per ridurli entro limiti fisiologici. Il<br />

questione. Solo in apparenza, però, perché grazie all’intensi- fatto è che, nonostante l’opera di informazione e persuasione,<br />

ficazione delle azioni poste in essere con Emergo e all’impe- numerose aziende si mostrano ancora riluttanti a ottemperare<br />

gno delle strutture dell’Amministrazione provinciale è stato gli obblighi contemplati dalla legislazione vigente in materia e<br />

possibile convincere altri disabili a mettersi in lista e a mani- preferiscono pagare per essere esonerate, anziché assumere<br />

festare la loro disponibilità a lavorare: dal 1° <strong>genn</strong>aio al 31 disabili, perché gli conviene sotto l’aspetto economico: per l’e-<br />

dicembre 2005 si sono avute 5.345 iscrizioni in più e 4.241 sonero, infatti, si sborsano circa 3.300 euro all’anno; per un’as-<br />

persone hanno dato disponibilità al lavoro. Nello stesso sunzione il costo annuale va dai 12.000 ai 20.000 euro. Senza<br />

periodo, sono stati effettuati 5.215 avviamenti al lavoro, dei contare che l’inserimento dei disabili nel luogo di lavoro com-<br />

quali quasi 3.000 su richiesta nominativa e poco più di 2.000 porta, per le imprese, la necessità di adeguare gli spazi alle loro<br />

tramite convenzione con aziende.<br />

esigenze. Al fondo resta comunque sempre una questione di<br />

2Il Piano varato dalla Provincia è tuttora in fase di rea- cultura, ovvero il disabile è ancora visto da tante aziende non<br />

lizzazione, o non c’è stata, per caso, qualche battuta come una risorsa, un capitale umano capace di dare plusvalore<br />

d’arresto?<br />

al pari di altri lavoratori, ma come un problema, una complica-<br />

Mi sembra che i dati parlino chiaro. Emergo sta dando buoni zione. La Provincia continua a battersi per far cadere definiti-<br />

frutti e li sta dando in un momento critico per l’occupazione sia vamente questo diaframma che separa la disabilità dal mondo<br />

a livello nazionale sia, il che ci riguarda più da vicino, nell’area del lavoro e per occupare quegli oltre 25.000 posti sul territorio<br />

metropolitana milanese. Non è che<br />

provinciale che la legge assegna alle<br />

da noi manchi il lavoro, se è vero<br />

persone disabili e che attendono di<br />

che il tasso di disoccupazione si è<br />

da tempo assestato attorno al 4,2<br />

per cento. Ma è un lavoro che è<br />

essere coperti.<br />

5Ci sono anche dei casi disperati<br />

dove, nella stessa fami-<br />

difficile chiamare occupazione. È<br />

glia, i disoccupati sono più di<br />

più appropriato dire che è diventato<br />

uno. In queste drammatiche<br />

come una giostra sulla quale, oltre-<br />

situazioni, non è proprio possibitutto,<br />

si sale e si scende con crele<br />

trovare un rimedio un po’ più<br />

scente frequenza. Faccio riferimen-<br />

rapido, per ridare un pizzico di<br />

to alla fotografia scattata dall’Os-<br />

serenità a coloro che sembrano<br />

servatorio provinciale del mercato<br />

averla smarrita per sempre?<br />

del lavoro nel suo ultimo rapporto<br />

Milano, riallacciandomi a quanto<br />

annuale intitolato “Il lavoro diffici-<br />

ho detto prima, è sì in grado di<br />

le”. Tre dati risultano, in particola-<br />

generare lavoro, ma purtroppo si<br />

re, eloquenti e crudi. Il 65% delle persone che trovano lavoro sta determinando una sorta di ossimoro sociale: più lavoro,<br />

nelle imprese milanesi è stato assunto nel 2005 con contratti a ma anche più povertà. Un esempio: lo stipendio netto di un<br />

termine e solo il 35% con contratti a tempo indeterminato, e si neoassunto con contratto a termine viaggia in media sugli<br />

tratta di una forbice con tendenza ad allargarsi. La durata media 800-900 euro mensili. Si può comprendere come sia diffici-<br />

dei contratti a termine è scesa da 91 giorni nel 2004 a 80 nel le, con un reddito del genere, arrivare a fine mese facendo<br />

2005. I contratti a termine non sono più una prerogativa dei gio- fronte alle necessità del vivere quotidiano. E vieppiù dramvani,<br />

ma stanno divenendo la norma anche per i lavoratori over matica è la realtà per coloro che il lavoro l’hanno perso o<br />

40. Una realtà, questa rappresentata dall’Osservatorio, che col- non riescono a trovarlo. La Provincia non può creare nuovi<br />

lima con il quadro dipinto dalla Banca d’Italia nel suo Bolletti- posti di lavoro, ma può sostenere la vitalità competitiva delle<br />

no economico di inizio primavera. E purtroppo ci sono dentro imprese e, di riflesso, fare in modo che anche i lavoratori in<br />

tutti i lavoratori, abili e diversamente abili.<br />

difficoltà possano trovare un posto possibilmente stabile e<br />

3I progetti vanno sempre rispettati anche se comportano, dignitoso. Mette inoltre in atto interventi diretti a favore,<br />

a volte, qualche modifica. Pure il vostro, relativo per oltre che dei disabili, di altri lavoratori che versano in condi-<br />

l’appunto all’occupazione, non è che abbia bisogno di qualzioni di maggiore criticità, ovvero i giovani, le donne, gli<br />

che ritocco per accelerare i tempi di attuazione?<br />

over 40: è proprio di questi giorni la presentazione di un<br />

Tutto è perfettibile e anche il Piano Emergo è stato tarato in programma, che si chiama “Chance”, destinato appunto a<br />

corso d’opera per meglio adeguarlo alla realtà occupazionale dei favorire la rioccupazione degli ultraquarantenni. Invito, per<br />

disabili. Abbiamo intensificato le iniziative di comunicazione, saperne di più su tutte le iniziative attivate dall’Amministra-<br />

puntando sulle emittenti televisive locali (Telelombardia, Telerezione provinciale per supportare il mercato del lavoro, a<br />

porter, Telenova) e sul circuito Telenews che trasmette nelle sta- rivolgersi quanto prima ai centri per l’impiego operanti sul<br />

zioni della metropolitana milanese per raggiungere il grande territorio della provincia. Concludo ricordando che giusto in<br />

pubblico, e sulle modalità più istituzionali per sensibilizzare le questo periodo stiamo concretizzando il progetto, il primo in<br />

aziende. Questo ci ha consentito, come era nelle intenzioni di Italia,di un’Agenzia per il lavoro e la formazione che darà<br />

Emergo, di far emergere appunto una disponibilità a lavorare alla città di Milano servizi all’altezza delle attese dei lavora-<br />

ancora inespressa da parte di parecchi disabili, che vengono ora tori e delle imprese, come avviene nelle principali metropoli<br />

convocati dai nostri servizi che si occupano dell’incontro tra europee. La sua attività si focalizzerà sull’orientamento, sui<br />

domanda e offerta di occupazione. Tra il 2005 e quest’anno sono percorsi di inserimento mirato, sulle azioni di incontro tra<br />

6.000 le convocazioni previste in totale e 2.000 le mansioni da domanda e offerta, con una presenza capillare in tutto il ter-<br />

testare. A tutt’oggi sono già state convocate quasi 4.000 persone ritorio cittadino. Agenzie simili sorgeranno, con il medesimo<br />

e più della metà sono state già valutate per incrociare il loro pro- intento, negli altri Comuni dell’area metropolitana milanese.<br />

Dichiarazioni di responsabilità prorogate al 30/4<br />

Slitta al 30 aprile il termine del 31 marzo 2006 per l’invio delle dichiarazioni di responsabilità degli invalidi civili. Lo<br />

ha comunicato l’Inps con messaggio 9785/2006. Avrà quindi un mese in più chi deve inviare o presentare all’ASL competente<br />

per territorio, al Comune, alle sedi Inps o (per i soli residenti nella Regione Sicilia) alla Prefettura, la dichiarazione<br />

di responsabilità in base all’articolo 1, comma 248, della legge 662/96. Sono interessati a queste autocertificazioni<br />

gli invalidi parziali con meno di 65 anni, che devono comunicare la permanenza o meno del requisito di iscrizione<br />

nelle liste speciali di collocamento obbligatorio, e i titolari dell’indennità di accompagnamento che devono dichiarare<br />

la permanenza o meno del requisito di non ricovero in istituto a titolo gratuito.<br />

L’INTERESSANTE PROPOSTA DELL’ASSOCIA<br />

Disabili - Luog<br />

Lo scopo dell’iniziativa: mettere a disp<br />

poter trascorrere vacanze nel verde,<br />

divertirsi e imparare contemporanea<br />

IL SOLLIEVO<br />

IN FATTORIA propone ed<br />

offre già da tempo in colla-<br />

L’Associazione<br />

borazione con l’Agriturismo<br />

Dosso S. Andrea sito in Quinzano D’Oglio<br />

(BS), la possibilità di ospitare persone<br />

o ragazzi e bambini diversamente abili<br />

in giornate, weekend, o vacanze verdi<br />

unendo l’attività ricreativa e didattica.<br />

Mette a disposizione del disabile e della<br />

sua famiglia (ove sia presente) una fattoria<br />

in cui può socializzare, fare attività di<br />

esercitazione all’autonomia lavorativa,<br />

essere a contatto con la natura, gli animali<br />

e le persone fornendogli tutti i servizi di<br />

cui necessità nel periodo di permanenza.<br />

In particolare la presenza di educatori che<br />

L’obiettivo principale dell’esperienza<br />

in fattoria è il miglioramento<br />

della persona, l’esperienza<br />

in fattoria può assumere una<br />

valenza terapeutica nel momen-<br />

to in cui la coltivazione contribuisce<br />

al ripristino di equilibri<br />

individuali e sociali. Seminare,<br />

coltivare e vedere i frutti aiuta a<br />

riacquistare fiducia nelle proprie<br />

capacità.<br />

riempiono la giornata con attività. L<br />

turismo Dosso S. Andrea sorge nel P<br />

dell’Oglio Nord e dista 500 mt dal f<br />

Nell’azienda sono presenti l’ultimo<br />

so vigneto della zona, un noceto al<br />

mento di cavalli, oche, api. L’azien<br />

dotata di 3 alloggi con 6 posti a do<br />

completa di bagni e di climatizzato<br />

due camere al piano superiore con<br />

posti letto con bagno, una sala risto<br />

con tv, dvd, stereo, un’altra stanza a<br />

ad aula didattica con bagno per pe<br />

diversamente abili. È presente una<br />

tura coperta di mt 20 per 25 per effet<br />

attività ricreative e le attività a ca<br />

(attualmente operiamo già con g<br />

disabili). In azienda vengono prodo<br />

Obiettivi e finalità<br />

dell’Associazione<br />

• Percorsi individualizzati di<br />

riabilitazione (equestre, petterapy)<br />

• Servizio di formazione<br />

all’autonomia<br />

• Tempo libero, inteso come<br />

momento di integrazione<br />

sociale del disabile<br />

• Creare opportunità di conoscersi,<br />

stare insieme, divertirsi<br />

ed imparare<br />

• Garantire ai soggetti ospiti i<br />

servizi di cui necessitano, dalla<br />

ristorazione, alla possibilità di<br />

alloggio, alla presenza di un<br />

animatore sociale che riempie<br />

la giornata con attività di vario<br />

genere.<br />

Ed ecco le finalità di questa<br />

esperienza: la fattoria come<br />

strumento per un percorso educativo;<br />

la fattoria come mediatore<br />

di relazioni; la fattoria<br />

come strumento riabilitativo; la<br />

fattoria come attività sportiva e<br />

ludico ricreativa.<br />

Altri obiettivi: sviluppo della<br />

manualità, sviluppo della<br />

capacità di osservazione, toccare,<br />

annusare, approccio agli<br />

allevamenti ed alle colture<br />

dell’azienda.<br />

L’im<br />

Ecco alc<br />

quentem<br />

di certo<br />

conto, b<br />

zare que


le 2006 i nostri diritti 7<br />

Appello ai ritardatari<br />

Rinnovate la tessera<br />

Siamo già arrivati<br />

al mese di Aprile,<br />

ma l’operazione<br />

tesseramento per<br />

alcuni invalidi<br />

civili è tuttora<br />

aperta. Perché non<br />

si sono ancora<br />

ricordati di rinnovare<br />

la tessera per<br />

il 2006. E questa è<br />

una grave dimenticanza<br />

che si ripercuotenegativamente<br />

sull’intera<br />

Associazione.<br />

Infatti è risaputo<br />

che l’ANMIC più<br />

iscritti ha, e più riesce a sostenere<br />

le battaglie necessarie in difesa<br />

degli invalidi civili.<br />

Ecco perché rivolgiamo<br />

un appello ai<br />

pochi ritardatari.<br />

Sbrigatevi a rinnovare<br />

la tessera o ad<br />

iscrivervi all’Associazione,<br />

che ha<br />

proprio bisogno<br />

della presenza di<br />

tutti. Rimanere isolati<br />

o alla finestra,<br />

non serve proprio a<br />

nessuno. Bando<br />

agli indugi e correte,<br />

il più presto possibile,<br />

a compiere il<br />

vostro dovere. Che<br />

è quello di far parte della grande<br />

famiglia chiamata ANMIC.<br />

LETTERE LETTERA AL GIORNALE<br />

LE SALE OPERATORIE VERRANNO CHIUSE, PAROLA DI MEDICO<br />

È vero. Alla sofferenza non c’è mai fine!<br />

Spettabile redazione,<br />

dopo la mia malattia neurologica, che<br />

oltre alla disabilità mi ha lasciato un<br />

dolore cronico che riesco in parte ad<br />

alleviare con la morfina tramite una<br />

pompa a infusione intratecale che mi<br />

viene riempita ogni mese circa, dove si<br />

adopera una eccellente equipe in<br />

altrettanto eccellente centro di Milano<br />

(dove risiedo da sempre) ma dove i<br />

pazienti vengono anche da altrove “Il<br />

S. Raffaele di Ville Turro” l’unico di<br />

Milano per questo tipo di terapia del<br />

dolore, in infusione appunto. Mi sono<br />

accorto che ultimamente le cose non<br />

andavano più così bene, vedevo diradarsi<br />

i medici dell’equipe, avevo sentore<br />

che qualcosa stava cambiando ma<br />

non capivo… Affrontando il problema<br />

relativo la mia pompa, che ho inserita<br />

sottocute e che dovrei sostituire a<br />

breve, mi sono sentito dire dal medico<br />

che mi segue da anni, con imbarazzo e<br />

dispiacere, che purtroppo le sale operatorie<br />

verranno chiuse. Chiuse, cosa<br />

vuol dire! Capite tutti che non ci vuole<br />

grande immaginazione, non è possibile,<br />

non posso credere! Una struttura<br />

che è nostro orgoglio, la speranza di<br />

tanti sofferenti venga a mancare.<br />

Quale è l’interesse primario? Sono<br />

caduto in uno stato di prostrazione. Ho<br />

cercato di prendere un appuntamento<br />

per parlare con il presidente del S.<br />

Raffaele, Don Luigi Verzè, persona di<br />

grande umanità mi è stato detto, una<br />

parola, una pacca sulla spalla in certe<br />

condizioni aiuta a vivere. Per ora è<br />

molto preso. Attenderò con pazienza di<br />

parlare con la sovrintendente alla presidenza<br />

Dottoressa Zoppei. Questa lettera<br />

vuole essere una testimonianza di<br />

quello che sta accadendo, una richiesta<br />

di aiuto, chissà qualche idea… e una<br />

speranza per molti come me.<br />

Romolo Arrigo Costantini<br />

ZIONE DI VOLONTARIATO “IL SOLLIEVO IN FATTORIA”, UNA STRUTTURA AGRITURISTICA IN PROVINCIA DI BRESCIA<br />

o di incontro immerso nella natura<br />

osizione dei ragazzi uno spazio nuovo, dove<br />

circondati dagli animali, dove sia possibile<br />

mente. Gli alloggi a disposizione sono tre.<br />

’agriarco<br />

iume.<br />

groslevada<br />

è<br />

rmire<br />

ri più<br />

4 e 2<br />

rante<br />

ibita<br />

rsone<br />

struttuare<br />

vallo<br />

ruppi<br />

tti il<br />

vino, il salame d’oca, prosciutto d’oca e il<br />

miele. L’azienda è dotata di parcheggio<br />

ed è accessibile ai pullman G.T.<br />

A chi si rivolge. A soggetti con disturbi<br />

relazionali comportamentali o disturbi<br />

della personalità; a soggetti con insufficienza<br />

mentale o di diverso grado; a soggetti<br />

che presentano quadri misti in cui il<br />

danno a più sistemi (motorio, cognitivo,<br />

psichico).<br />

Attività proposte. Pet-Terapy; percorso<br />

motorio nel parco dell’Oglio; tiro con<br />

l’arco; equitazione: il cavallo come strumento<br />

per un percorso educativo, il cavallo<br />

come mediatore di relazioni.<br />

LA STRUTTURA<br />

L’Associazione propone attività ludico<br />

ricreative per disabili e collabora con<br />

operatori qualificati per la riabilitazione<br />

equestre ed attività ricreative. L’Associazione<br />

che ha sede presso il residence<br />

agrituristico, dispone di 3 alloggi senza<br />

barriere architettoniche. È presente una<br />

sala per poter svolgere attività didattica<br />

ed una sala pranzo ed una struttura<br />

coperta per svolgere attività in caso di<br />

maltempo.<br />

Altre proposte. Attività didattica di una<br />

giornata in fattoria per persone diversamente<br />

abili; inserimento lavorativo di<br />

persone svantaggiate (quali: tossicodipendenti,<br />

carceri minorili ecc.); convenzioni<br />

con Cooperative, Istituti Ospedalieri,<br />

ASL.<br />

portante ruolo del cavallo nell’arte di educare<br />

une foto relative a questo servizio, che esprimono eloente<br />

la bontà e la validità di una struttura agrituristica<br />

all’avanguardia in campo nazionale. Per rendersene<br />

isogna però frequentarla, soltanto così si potrà apprezsta<br />

interessante iniziativa a favore dei disabili.<br />

Nell’ambito dell’enorme aiuto che gli animali possono dare alle persone sofferenti<br />

di problemi psicologici, particolare riguardo merita l’ippoterapia. Questa<br />

consiste sostanzialmente nel mettere a contatto gradualmente la persona portatore<br />

di handicap con cavalli estremamente mansueti (appositamente prescelti<br />

per tale impiego) fino a farli effettivamente cavalcare sostenendoli e conducendo lentamente<br />

a mano il cavallo. Progressivamente in questo modo, la persona si rilassa e impara<br />

a seguire ed assecondare con il corpo (anche per mantenersi in equilibrio) i movimenti ritmici<br />

e regolari del cavallo: ciò gli insegna a coordinare i movimenti e ad usare in maniera<br />

armonica tutti i muscoli del proprio corpo, in particolare quelli affetti da eventuali problemi<br />

di rigidità o flaccidità. A<br />

tutto ciò si aggiungono<br />

anche i benefici psicologici<br />

già citati in precedenza che<br />

caratterizzano ogni sodalizio<br />

tra persone e animali.<br />

La persona con problemi si<br />

rapporta all’animale in<br />

maniera spontanea; sensazioni<br />

visive, olfattive e acustiche<br />

lo arricchiscono di<br />

esperienze e lo aiutano a<br />

crescere distogliendolo dal<br />

suo stato di sofferenza.<br />

Siamo dunque al cospetto<br />

di una terapia molto efficace,<br />

che ha già prodotto ottimi<br />

risultati in passato. Le<br />

persone interessate si ricordino<br />

dunque dell’amico<br />

cavallo. Un vero amico che<br />

non tradisce mai. Quindi<br />

occhio all’ippoterapia, una<br />

“cura” molto semplice, ma<br />

che fa sicuramente bene a<br />

tutti, a giovani e a non più<br />

giovani. Tenetelo presente.<br />

Il cavallo vi aspetta.<br />

Riabilitazione equestre<br />

e percorsi didattici<br />

L’associazione propone inoltre un programma di percorsi<br />

didattici per disabili e svolge l’attività di riabilitazione<br />

equestre in una struttura coperta e riscaldata.<br />

Si tratta, anche in questo caso, di iniziative molto interessanti<br />

e che non mancheranno di attirare l’attenzione<br />

di molte persone. L’Associazione nulla trascura infatti<br />

per andare incontro<br />

alle più disparate<br />

esigenze dei suoi<br />

ospiti. Che, è doveroso<br />

sottolinearlo,<br />

sono sempre tanti e<br />

tutti desiderosi di<br />

ottenere quei positivi<br />

risultati che la<br />

struttura è in grado<br />

di offrire.<br />

Soprattutto ai più<br />

diligenti e ai più<br />

volonterosi.<br />

È una lettera-sfogo che si commenta da sola. Ed è difficile, se non impossibile,<br />

dare qualche suggerimento al suo autore. Potrebbe forse rivolgersi al tribunale<br />

per i Diritti del malato, ma non possiamo prevedere con quale risultato. Nel<br />

nostro Paese la salute dei cittadini, purtroppo conta poco. Non sempre, ma in<br />

parecchi casi bisognerebbe cambiare urgentemente mentalità e sistemi. Ma è<br />

possibile? Auguri, signor Costantini<br />

Ecco a chi dovete rivolgervi<br />

per chiarimenti<br />

e per le vacanze estive<br />

ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO<br />

“IL SOLLIEVO IN FATTORIA”<br />

ONLUS D.L. 2987 DEL 05-10-2005<br />

Sono aperte le prenotazioni per le<br />

vacanze nei mesi di LUGLIO-AGOSTO<br />

Sono previsti pacchetti turistici.<br />

Si accettano gruppi o pullman di persone<br />

diversamente abili, cooperative.<br />

Per conoscere l’azienda visitate<br />

il sito www.agridosso.net<br />

e-mail: m.lamagni1@virgilio.it<br />

Per informazioni contattare la signora<br />

Lamagni Mariangela<br />

tel. 0309923493<br />

fax 0309924535<br />

cell. 3474948432


8 i nostri diritti Aprile 2006<br />

BENVENUTI AL SITO DELLO SPORTELLO<br />

REGIONALE GESTITO DALL’ANMIC PER<br />

LE INFORMAZIONI SULL’INVALIDITÀ<br />

SEDI DI MILANO - VIA DOGANA 2 - TEL. 02.865883-865598<br />

VIA V. HUGO 3 - TEL. 02.86463824 - FAX 02.8052366<br />

SPAZIO REGIONE - TEL. 02.67658273<br />

www.anmic-invalidicivili.it<br />

www.anmic-online.it<br />

info@anmic-invalidicivili.it<br />

IL GIORNALE CHE DAL 1966 DIFENDE GLI INTERESSI DEGLI INVALIDI CIVILI<br />

Editore ANMIC - Milano<br />

Anno XL<br />

N. 4 - Aprile 2006<br />

Direttore Responsabile<br />

Gianni D’Alfonso<br />

Direttore Editoriale<br />

Ombretta D’Alfonso<br />

Fotocomposizione e<br />

impianti:<br />

La Composizione sas - via Friuli, 40<br />

(Milano)<br />

Stampa<br />

Tipografica Sociale - Monza<br />

Direzione - Redazione -<br />

Pubblicità<br />

Via V. Hugo, 3 - MILANO<br />

Telefono 02.86.46.38.24<br />

Fax N. 02.80.52.366<br />

Abbonamento annuale euro 5,85<br />

una copia euro 0,60<br />

Garanzia di riservatezza<br />

per gli abbonati<br />

L’editore garantisce la massima<br />

riservatezza dei dati forniti dagli<br />

abbonati e la possibilità di richiederne<br />

gratuitamente la rettifica o la cancellazione<br />

scrivendo a: “i nostri<br />

diritti” via V. Hugo 3, 20123 Milano.<br />

Le informazioni custodite nell’archivio<br />

elettronico verranno utilizzate al<br />

solo scopo di inviare agli abbonati la<br />

testata e gli allegati, anche pubblicitari,<br />

di interesse pubblico (legge<br />

675/96 tutela dati personali).<br />

Conto corrente postale<br />

N. 20420238<br />

AMNIC on-line sito web:<br />

www.anmic-invalidicivili.it<br />

info@anmic-invalidicivili.it<br />

Tariffa R.O.C.: “Poste Italiane Spa<br />

- Spedizione in A.P. - D.L. 353/<strong>2003</strong><br />

(conv. In L. 27/02/2004 n. 46) art. 1,<br />

comma 1, DCB Milano - Autorizzazione<br />

del Tribunale di Milano N.<br />

405 del 14 novembre 1966<br />

Manoscritti e foto, anche se non<br />

pubblicati, non si restituiscono. In<br />

caso di riproduzione si prega di citare<br />

la fonte.<br />

VARESE<br />

LE CONCLUSIONI AL CONGRESSO PROVINCIALE DEL 18 MARZO<br />

Individuare gli strumenti idonei<br />

ad avviare le azioni necessarie<br />

Apriamo questo congresso con l’Inno dell’Europa,<br />

che è stato tratto dalla parte strumentale introduttiva<br />

dell’Inno alla Gioia della nona sinfonia di<br />

Beethoven, adottato dall’Unione nel 1986.<br />

Non a caso apriamo il nostro congresso così, perché il motto<br />

dell’Europa è: l’Unità della diversità. Un tema che ci riguarda<br />

molto da vicino.<br />

È un argomento che ci riguarda tutti, al di là di ogni Ideologia,<br />

di ogni Credo e di ogni Nazionalismo solitario.<br />

Aver costruito questa Comunità Mondiale, che cerca di darsi<br />

delle regole di convivenza tra i Paesi e imporre il rispetto dei<br />

diritti umani inalienabili, ha richiesto uno sforzo ed una grande<br />

volontà, dettata anche dalla necessità di affrontare un allargamento<br />

dei mercati, una deindustrializzazione data dalle<br />

nuove tecnologie che richiedono nuove unità produttive, e l’inevitabile<br />

formazione di nuove fasce<br />

di povertà.<br />

È il prezzo da pagare alla globalizzazione,<br />

e non possiamo ignorarlo.<br />

La Comunità Europea, quindi, avrà<br />

una sua Carta Costituzionale, perché il<br />

suo processo di costruzione DEVE<br />

avere un’unità politica, anche se al suo<br />

interno ogni Paese, e quindi l’italia,<br />

manterrà la sua sovranità nazionale.<br />

Questo è importante, perché la Costituzione<br />

europea supererà gli egoismi<br />

e i confini nazionali e le barriere linguistiche.<br />

Avrà, insomma, le sue regole.<br />

E di regole chiare abbiamo bisogno<br />

tutti.<br />

I Paesi che fanno parte della Comunità<br />

Europea si sono riuniti in Organizzazioni<br />

Internazionali, e lo stesso hanno fatto altre strutture,<br />

e tra queste anche le associazioni di categoria come la<br />

nostra, che rappresentano parti determinanti della società.<br />

La nostra provincia, che è terra di frontiera, deve prestare molta<br />

attenzione alle cose da fare, ai progetti da avviare, individuando<br />

gli strumenti più adatti ad avviare le azioni necessarie.<br />

Come sede provinciale di Varese abbiamo rapporti quasi quotidiani<br />

con strutture politiche e private di altri Paesi che fanno<br />

parte dell’Unione Europea, e vediamo le differenze che ci<br />

sono tra il nostro Paese e gli altri, in tema di legislazione, di<br />

regolamenti interni, di servizi alla Persona, quindi possiamo<br />

fare una comparazione tra i vari sistemi.<br />

Ma dobbiamo anche fare i conti con la politica nazionale, i cui<br />

esponenti hanno raggiunto livelli di litigiosità insopportabili,<br />

col risultato di un pericoloso ridursi dell’autorevolezza delle<br />

istituzioni che scuote il nostro Paese per le troppe divisioni.<br />

Il futuro dell’uomo è nei suoi occhi!<br />

IRIDOLOGIA PSICOSOMATICA<br />

ha conosciuto<br />

un enorme sviluppo<br />

negli ultimi anni,<br />

L’idrologia<br />

soprattutto grazie agli<br />

in entrambe le direzioni: l’iride non<br />

ci segnala una malattia specifica, ma<br />

una alterazione funzionale dell’organo<br />

in questione, secondo Seyle<br />

(simpaticotonia o vagotonia). Consi-<br />

varie sostanze presenti nel sangue<br />

(sostanze tossiche o scarti del metabolismo,<br />

della digestione e altro<br />

ancora) durante il loro passaggio nel<br />

tessuto irideo possano depositarsi e<br />

naria; da ciò si può dedurre che, se<br />

per esempio c’è un accumulo di cristalli<br />

di acido urico nell’iride, ciò<br />

significa che il sangue ne è sovraccarico<br />

e che troveremo altri accugia<br />

dolorosa (artrite, reumatismi…).<br />

Per concludere aggiungiamo degli<br />

spunti di applicazione dell’iridologia.<br />

A che cosa serve l’iridologia<br />

all’odontoiatra? A valutare lo stato<br />

studi eseguiti nell’exUnione Sovietiderando la spiccata vascolarizzazio- accumularsi, determinando sfumatumuli a livello delle articolazioni, dei tessuti (estrazione, impianti,<br />

ca su oltre 1.500.000 casi; si serve di ne dell’iride, possiamo capire come re di colore diverso da quella origi- dove si manifesterà la sintomatolo- ortodonzia…); a valutare il sistema<br />

un particolare microscopio binocula-<br />

immunitario (granulomi, foci dentare<br />

(chiamato iridoscopio), con cui è<br />

ri…); a valutare il sistema nervoso<br />

possibile ingrandire e analizzare l’i-<br />

(prevedere una reazione vagale<br />

ride. Attraverso il colore di fondo, le<br />

prima di interventi); a valutare il<br />

sovrapigmentazioni (colorazioni<br />

carattere e le predisposizioni psico-<br />

sovrapposte) e altri segni ancora,<br />

logiche del cliente (per presentare<br />

diventa possibile avere un quadro<br />

nel modo ottimale i trattamenti…).<br />

preciso e dettagliato del terreno bio-<br />

A che cosa serve l’iridologia al<br />

logico (ossia delle predisposizioni)<br />

medico? L’iridologia psicosomatica<br />

dell’organismo. Un buon iridologo<br />

si occupa delle diatesi (predisposizio-<br />

che sia al contempo un buon medico<br />

ni generali dell’organismo). I medici<br />

sa quali patologie si presentano in<br />

potranno riconoscere la costituzione<br />

seguito alle predisposizioni del<br />

del paziente, nell’ottica di prevenire<br />

paziente analizzato; in tutto ciò non<br />

le patologie specifiche infiammatorie<br />

c’è nulla di “magico”, come quando<br />

e degenerative che sono in atto o<br />

il medico dice ad un obeso che<br />

potranno presentarsi, fornendo al<br />

rischia l’infarto: fa parte del bagaglio<br />

soggetto consigli sul corretto stile di<br />

di esperienza clinica. Allo stesso<br />

vita e di igiene. L’iridologia per il<br />

modo un buon iridologo può con l’i-<br />

medico assume pertanto un grandisridologia<br />

psicosomatica stabilire<br />

simo potere soprattutto anamnestico<br />

quale sia la predisposizione del sog-<br />

(tutto ciò che l’organismo ha subìto<br />

getto a manifestare disturbi psichici<br />

porta un segno sull’iride) e progno-<br />

e fisici, se è possibile intervenire con<br />

stico (una debolezza del tessuto o<br />

tecniche comportamentali oppure se<br />

dell’innervazione di un organo può<br />

è necessario indirizzarlo a cure<br />

orientarci su possibili problemi futu-<br />

mediche.<br />

ri). L’iridologia permette di valutare<br />

L’iride è un muscolo innervato dal<br />

se la patologia è prevalentemente<br />

sistema nervoso autonomo (ortosim-<br />

somatopsichica o psicosomatica,<br />

patico e parasimpatico, che innerva-<br />

orientando di conseguenza l’iter terano<br />

la maggior parte degli organi<br />

peutico. Permette di valutare lo stato<br />

interni); secondo il principio della<br />

del sistema nervoso nel soggetto, la<br />

neuralterapia, ogni stimolo viaggia<br />

sua capacità di reazione.<br />

specialista in lenti super sottili<br />

Piazzale Cadorna 9 20123 Milano telefono 02.874780<br />

Tutti gli invalidi civili e i loro familiari possono usufruire<br />

gratuitamente dei seguenti servizi:<br />

1. controllo visivo generale anche per la patente<br />

2. controllo degli occhiali in uso<br />

3. valutazione personalizzata iridologica quando richiesta<br />

LO SCONTO RISERVATO AGLI ISTRITTI ALL’ANMIC<br />

È DEL 20% REALE SUI PREZZI DI LISTINO<br />

Noi vogliamo aver fiducia nelle istituzioni, ma il Parlamento,<br />

il Governo, le Amministrazioni locali non devono continuamente<br />

trovarsi in contrapposizione tra loro, perché ciò convince<br />

la gente della decadenza del nostro Paese.<br />

Noi, come associazione di tutela e di rappresentanza della categoria<br />

degli Invalidi Civili, siamo una delle parti sociali che<br />

rivendica autonomia rispetto alla politica, e veniamo da molto<br />

lontano, cioè abbiamo una lunga storia alle spalle, fatta di lotte<br />

e di sacrifici, fino a raggiungere la concertazione con organismi<br />

istituzionali, trovando spesso soluzioni condivise.<br />

Possiamo vantare i pilastri che hanno retto per decenni la<br />

legislazione in materia di invalidità civile, e ne hanno regolamentato<br />

l’intero ordinamento giuridico. Leggi non perfette<br />

ma perfettibili, che hanno consentito, dal 1956, l’Istituto delle<br />

provvidenze economiche; il riconoscimento dello stato invali-<br />

dante con il corollario di privilegi (dalle liste di attesa per<br />

l’assegnazione di case ora ALER all’abbattimento delle tasse<br />

universitarie etc.); la fornitura di protesi; il congedo straordinario;<br />

l’abbattimento delle barriere architettoniche; l’avviamento<br />

al lavoro; l’indennità di accompagnamento.<br />

Recentemente non è più così e resta sempre meno, perché si<br />

vuole abbattere lo Stato sociale, col sistema più semplice e<br />

infido: esautorando le associazioni di categoria storiche, vanificando<br />

le conquiste fatte con una nuova legislazione da apparato<br />

borbonico.<br />

Nel nostro Paese siamo passati, dal 1956 con 6 associazioni<br />

di categoria al 2006 con 50.000 associazioni, e questo riteniamo<br />

che non sia un indicatore positivo perché non è un’applicazione<br />

in senso lato della democrazia, ma una dispersione di<br />

bisogni in innumerevoli rivoli, che diventano incontrollabili e<br />

non vi sono più risposte politiche.


Aprile 2006 i nostri diritti 9<br />

PAVIA<br />

LA PAROLA A DAVIDE RICCARDI CHE PRESTA SERVIZIO DI VOLONTARIATO ALL’ANMIC<br />

Ora tratto il disabile per quello che è,<br />

cioè una persona<br />

Ho visto come ci si avvicina al dolore, come<br />

lo si accetta e come si prova a lenirlo con quel<br />

“poco” che possiamo dare: aiuto vero e concreto<br />

Visitiamo la sede ANMIC in viale Libertà 77 a Pavia, che negli ultimi anni, grazie alla<br />

capace presidenza del cav. Luigi Malinverni sta registrando un vero e proprio boom di<br />

associati. Ma quello che più importa mettere in evidenza è l’elenco dei numerosi successi<br />

nel campo della lotta alla “discriminazione” del disabile, all’elefantiaca burocrazia, alla<br />

cecità di quanti affermano sensibilità solo a parole e non con i fatti, a fronte delle delicatissime problematiche<br />

che affliggono i diversamente abili. A riceverci un collaboratore del Presidente, il ventottenne<br />

Davide Riccardi, che da ormai 3 anni presta servizio di volontariato presso l’Ufficio di Pavia.<br />

Davide ci racconta la sua storia. Premetto che prima di varcare la soglia dell’Associazione sapevo poco<br />

o nulla di invalidità. Purtroppo questa è la stessa condizione della maggior parte delle persone. Avevo<br />

un nonno disabile, sapevo delle traversie dei miei familiari per pannoloni, carrozzina, ecc., ma non<br />

avevo mai fatto mente locale sul problema e non mi ero mai interessato attivamente di questo pesante<br />

problema familiare. Quando,<br />

dopo aver frequentato la<br />

Facoltà di Legge dell’Università<br />

di Pavia, ero in dirittura di<br />

arrivo (mi mancavano 4 esami)<br />

ricevetti la convocazione per<br />

prestare servizio civile, presi il<br />

tutto come una calamità. Mi<br />

presentai quindi presso la sede<br />

ANMIC di Pavia, dove ero<br />

stato assegnato dalla presidenza<br />

del Consiglio dei Ministri.<br />

Dopo un anno di servizio decisi<br />

di comune accordo con il presi-<br />

dente Malinverni di restare<br />

ancora un po’ per “dare una<br />

mano”, anche perché nel frattempo<br />

era terminato definitivamente<br />

in Italia l’obbligo del servizio<br />

militare/civile e l’Associazione<br />

avrebbe risentito del man-<br />

cato apporto di un operatore<br />

che nel frattempo era diventato<br />

quasi un “esperto” di problemi<br />

di invalidità. Oggi, dopo 3 anni<br />

passati dietro la scrivania dell’Associazione<br />

ad ascoltare,<br />

capire e cercare di aiutare la<br />

nostra utenza, posso dire di<br />

essere stato realmente fortunato<br />

ad essere stato assegnato qui. I<br />

tre anni passati in Associazione<br />

mi hanno enormemente arricchito<br />

sotto ogni aspetto: ho<br />

imparato a focalizzare in breve<br />

DOPO MESI DI BATTAGLIE, LITIGI E PROTESTE FINALMENTE UNA BUONA NOTIZIA<br />

Non si paga più la marca da bollo di 14,62 euro<br />

Era la tassa richiesta dal<br />

Un pellegrinaggio a San<br />

Giovanni Rotondo ed Assisi<br />

Organizzato dalla sede provinciale<br />

di Pavia e dalla sede di<br />

zona di Vigevano un pellegrinaggio<br />

a San Giovanni Rotondo<br />

ed Assisi, avrà luogo dall’8 all’11<br />

giugno 2006. Questo il programma.<br />

8 giugno - Giovedì. Partenza alle ore 21<br />

circa da Vigevano, in Piazza Calzolaio<br />

d’Italia (ex Palazzo Esposizione) con<br />

pullmans G.T. ZILLI TOURS BEL-<br />

GIOIOSO.<br />

9 giugno - Venerdì. Arrivo a San Giovanni<br />

Rotondo alle ore 8,00 circa. Sistemazione<br />

all’Hotel CIRELLA di San<br />

Giovanni Rotondo. Pensione completa<br />

in albergo. Giornata dedicata alla visita<br />

ai luoghi di Padre Pio e alla grandiosa<br />

Nuova Basilica, capace di contenere<br />

migliaia di pellegrini. Opera del grande<br />

architetto Renzo Piano.<br />

Il viaggio organizzato<br />

dalle sedi di Pavia<br />

e Vigevano dall’8<br />

all’11 giugno. Quota<br />

individuale 225 euro.<br />

10 giugno - Sabato. Prima colazione in<br />

hotel alle ore 7.15 (massima puntualità).<br />

Visita guidata Ospedale “Sollievo della<br />

Sofferenza” di Padre Pio: ore 7,45. Pranzo alle ore 12,00<br />

(osservare la puntualità). Nel primo pomeriggio partenza in<br />

pullman per Pietralcina, paese natale del Santo. Visita alla sua<br />

casa e al convento dei Frati Cappuccini.<br />

Andata. Partenza ore 13,30. Arrivo ore 16,00 circa.<br />

Ritorno. Partenza ore 18,00. Rientro in hotel alle ore 20,30<br />

per la cena.<br />

11 giugno - Domenica. Prima colazione in hotel alle 7,30 e<br />

partenza per Assisi. Pranzo in ristorante a Santa Maria degli<br />

Angeli, alle porte di Assisi. Nel pomeriggio visita di Assisi e<br />

alla Basilica di San Francesco. Alle 17,00 partenza per il rientro<br />

a Vigevano, previsto in tarda serata.<br />

Costo a persona euro 225,00. Acconto alla prenotazione<br />

euro 80,00. Chi volesse la camera singola più 10 euro, per<br />

le prenotazioni rivolgersi all’ANMIC di Vigevano, in via<br />

della Costa 27, telefono 0381-74518.<br />

Padre Pio.<br />

Comune di Pavia per il<br />

parcheggio degli invalidi<br />

Finalmente una piccola ma bella notizia relativa<br />

alle Leggi sui disabili, nella provincia di Pavia.<br />

Dopo una intensa battaglia, combattuta anche a<br />

mezzo Stampa, durata quasi 2 anni, l’ANMIC di<br />

Pavia è lietissima di constatare che il Comune ha finalmente<br />

uniformato la sua normativa in materia di concessione<br />

del pass per il parcheggio disabili alla normativa<br />

nazionale. Infatti la nostra associazione ha per diversi<br />

mesi e in diversi modi, anche attraverso articoli pubblicati<br />

sulla Stampa locale Giornali locali con interviste<br />

all’avvocato Andrea Preti, fatto notare alle Istituzioni in<br />

primis, ma anche alla comunità di cittadini, che era<br />

ormai stata abolita da anni la Legge che imponeva a chi<br />

facesse richiesta di un pass per il posteggio invalidi, di<br />

consegnare anche una marca da bollo di 14,62 Euro.<br />

L’ufficio Traffico di Pavia, per noncuranza o semplice<br />

distrazione del Comune, non era stato mai avvertito in<br />

modo determinato della abrogazione di tale Legge.<br />

Dopo mesi di battaglie, litigi, e anche proteste da parte<br />

dei disabili, che in tutto il territorio di Pavia per la medesima<br />

richiesta non dovevano presentare alcuna marca da<br />

bollo, mentre a Pavia città sì, siamo riusciti a fare qualcosa<br />

non per un singolo disabile, non per i soli nostri<br />

associati ma per l’intera categoria di disabili residenti a<br />

Pavia. Un successo notevole, che ci riempie di orgoglio,<br />

visto che da sempre ci battiamo per cercare di eliminare<br />

ogni barriera, architettonica, mentale, ma anche economica,<br />

che discrimini in qualche modo il disabile, rendendolo<br />

diverso dalle altre persone. Ringraziamo l’Amministrazione<br />

Comunale per aver accolto le nostre<br />

richieste, ma prima di tutto un grazie ai nostri associati,<br />

che in misura sempre maggiore continuano a sostenerci<br />

nelle nostre battaglie. È proprio grazie a loro che possiamo<br />

avere un peso quando portiamo le nostre richieste<br />

alle Istituzioni. Saremo sempre pronti, nella sede di<br />

Viale Libertà, ad ascoltare tutti coloro che volessero portare<br />

alla nostra attenzione problematiche relative alla<br />

discriminazione del disabile, o semplicemente avessero<br />

bisogno di ricevere conforto e tutela.<br />

tempo le più disparate richieste,<br />

ad ascoltare davvero, a gestire<br />

un Ufficio, ma soprattutto a<br />

trattare il disabile esattamente<br />

per quello che è, cioè una persona.<br />

L’essere rimasto qui è<br />

stato ed è quotidianamente una<br />

scuola, e grazie alla costante<br />

presenza in sede del “deus ex<br />

machina” dell’Associazione, il<br />

presidente Malinverni, ho visto<br />

in prima persona come ci si<br />

avvicina al dolore, come lo si<br />

accetta e come si prova a lenirlo<br />

con quel “poco” che possiamo<br />

dare: aiuto vero e concreto… in<br />

poche parole SERVIZI. Descrivere<br />

tutto il bagaglio di cultura<br />

umana e sociale che mi ha dato<br />

il “lavoro” in ANMIC sarebbe<br />

troppo lungo, mi limito a dire<br />

che naturalmente non sono<br />

sempre rose e fiori, l’impegno è<br />

duro, di responsabilità, e, a<br />

volte, molto triste e toccante.<br />

Ma tutto questo impegno aiuta<br />

a migliorarsi e ad aiutare gli<br />

altri. Per questo desidero concludere<br />

invitando tutti i ragazzi,<br />

i giovani, che vogliono fare una<br />

esperienza seria e formativa<br />

sotti disparati aspetti a pensare<br />

all’ANMIC come una opportunità,<br />

per loro in primis. Io, ad<br />

esempio, stando qui, ho acquisito<br />

ed aumentato enormemente<br />

le mie conoscenze legali, e ho<br />

addirittura deciso di cambiare<br />

l’argomento della mia tesi di<br />

Laurea, che verterà ormai certamente<br />

sulla Legge 68, quella<br />

Legge sul collocamento mirato<br />

dei disabili che tante volte mi<br />

sono trovato a leggere, studiare,<br />

interpretare, e purtroppo, a criticarne<br />

l’applicazione. E allora,<br />

ragazzi, diamoci da fare in concreto.<br />

Venite all’ANMIC a<br />

conoscerci e anche voi venite a<br />

darci una mano. Capirete di più<br />

il mondo, le sofferenze di tanta<br />

gente, crescerete… Ma quello<br />

che è più importante farete<br />

un’opera di bene concreta,<br />

silenziosa, che fara apparire,<br />

forse, il sorriso sulla faccia<br />

della persona che aiutate. Un<br />

sorriso che sarà il miglior ringraziamento<br />

per la vostra opera.<br />

Chiaramente, non posso garantire<br />

ai ragazzi che decideranno<br />

di fare una esperienza in<br />

ANMIC che avranno la fortuna<br />

di trovare un presidente come il<br />

mio, ma questa è un’altra storia.<br />

Ogni mese una pagina sul giornale<br />

Ancora una volta ricordiamo agli invalidi civili di Pavia che il<br />

nostro giornale dallo scorso mese di Gennaio, riserva un’intera<br />

pagina alla città lombarda. Dove vengono pubblicati i servizi<br />

e le informazioni su tutto quello che succede nel mondo<br />

della disabilità pavese. Per chi vuole essere sempre aggiornato, ha un<br />

solo sistema a portata di mano: quello di abbonarsi a “i nostri diritti”. Il<br />

prezzo per un anno è di 15 euro e l’abbonamento si può sottoscrivere<br />

anche presso la sede dell’ANMIC di Pavia.<br />

Ora sapete che cosa dovete fare. La cifra è alla portata di tutte le tasche.<br />

L’operazione poi, come vedete, è della massima semplicità.<br />

Davide Riccardi,<br />

al centro<br />

nella foto, mentre<br />

sta guardando<br />

il nostro<br />

giornale.<br />

SEDE DI PAVIA<br />

V.le Libertà 77<br />

Tel. 0382.33772<br />

Fax 0382.25082<br />

E-mail:<br />

anmicpv@libero.it


10 i nostri diritti Aprile 2006<br />

SEZIONI E DELEGATI DELL’ANMIC IN PROVINCIA DI MILANO<br />

ABBIATEGRASSO Signora Valentina<br />

Gabanetti, via Don Sturzo 20,<br />

20081 Abbiategrasso. Tel.<br />

02.94.96.57.42. Tutti i giorni dalle<br />

ore 18 alle 20. Alla sezione provvisoria<br />

dell’ANMIC di Abbiategrasso si<br />

devono rivolgere gli invalidi civili residenti<br />

nei comuni di Ozzero, Motta<br />

Visconti, Besate, Vermezzo, Gaggiano,<br />

Zelo Surrigone, Morimondo<br />

e Robecco sul Naviglio.<br />

ALBAIRATE Paparella Egidio, Via<br />

Pisani Dossi 57. 1° e 3° martedì di<br />

ogni mese dalle 20.00 alle 21.00. Alla<br />

Sede di Albairate possono rivolgersi<br />

gli invalidi dei Comuni di Cisliano,<br />

Cusago, Cassinetta, Ozzero, e Vermezzo.<br />

BESANA BRIANZA Agrati Edvige<br />

riceve il mercoledì dalle 9.30<br />

alle11.30. Sede presso Centro Anziani<br />

Settecolli. Via Viarana, 6. Tel.<br />

0362.995103. A questa sede si possono<br />

rivolgere anche gli invalidi di<br />

Renate Veduggio, Briosco, Correzzana<br />

e Triuggio.<br />

BOLLATE Lapesara Raffaele, Via Po<br />

36/38 Località Cassina Nuova. Lunedì<br />

e venerdì dalle 16 alle 18, mercoledì<br />

telefonare per fissare un appuntamento<br />

al 333.6469315.<br />

BRESSO Graziella e Nello Focile, Via<br />

Cavour 5 (adiacente alla biblioteca)<br />

Tel. 02.66501931. Giovedì dalle 15.00<br />

alle 17.00 e sabato dalle 9.00 alle<br />

11.00. Le telefonate si ricevono dalle<br />

9,30 alle 11,30 e dalle 14 alle 18. La<br />

sede di Bresso dispone di un legale e<br />

svolge pure pratiche INPS.<br />

BUSTO GAROLFO Ing. Cardani<br />

Luigi, Bellitto Antonia ed Emilia Pisoni.<br />

Via Domenico Savio, 11 c/o Oasi<br />

Verde tel. 0331.569522. Sabato dalle<br />

ore 10.00 alle 12.00. Alla sede di Busto<br />

Garolfo possono rivolgersi gli invalidi<br />

dei Comuni di Arconate, Buscate,<br />

Casorezzo, Villa Cortese, Inveruno,<br />

Dairago e Castano Primo.<br />

CARATE BRIANZA Marletta Salvatore,<br />

dal 10 ottobre la nuova sede è in<br />

via Verdi, 3. Dal lunedì al venerdì dalle<br />

15.30 alle 18.30. Sabato previo appuntamento<br />

telefonico al n. 368.3266203.<br />

CARUGATE Giancarlo Alati, la sede<br />

si è trasferita temporaneamente in piazza<br />

A. Manzoni (di fronte alla chiesa<br />

parrocchiale). Nuovi orari: martedì<br />

dalle ore 16,30 alle 18,30 e giovedì<br />

dalle 9 alle 11. Per informazioni chiamare<br />

il numero 334.1100832.<br />

CERNUSCO SUL NAVIGLIO Salvo<br />

Antonina, via Sturzo 9/11. Lunedì e<br />

mercoledì dalle 15,30 alle 16,30. Tel.<br />

333.5385459. Qui si possono rivolgere<br />

anche gli invalidi di Pioltello e Cassina<br />

de’ Pecchi.<br />

CESANO BOSCONE La sede si è<br />

trasferita provvisoriamente c/o il centro<br />

Sociale di via Turati Q.re Tessera.<br />

Chiedere di Tacchinardi, lunedì e martedì<br />

dalle 8.45 alle 10.00. Il mercoledì<br />

dalle 9.30 alle 11.30 riceve la signora<br />

Angela Chiappa. Qui si possono rivolgere<br />

anche gli invalidi di Corsico e<br />

Trezzano sul Naviglio.<br />

CESANO MADERNO Colombo Anna,<br />

provvisoriamente in via Romagnosi<br />

presso associazione anziani. Domenica<br />

dalle 9,15 alle 11,15.<br />

CINISELLO BALSAMO Borrelli<br />

Anna, Via Giolitti 1. Mercoledì dalle<br />

16 alle 18. Tel. 340.3607240. Chiamare<br />

sul cellulare solo nelle ore pomeridiane.<br />

COLOGNO MONZESE Curcillo<br />

Giuseppe, Via Neruda 9. Martedì, giovedì<br />

e sabato dalle 15 alle 16,30, oppure<br />

per appuntamento da concordare.<br />

Tel. 02.2547737. Qui si possono rivolgere<br />

anche gli invalidi di Brugherio e<br />

Vimodrone.<br />

CONCORREZZO Andreoni Ettore,<br />

presso Villa Zoia, Via Libertà 72. Sabato<br />

dalle 14.30 alle 16.00.<br />

CORBETTA Via Roma 19. Telefonare<br />

al numero 338.8118479. Concorderemo<br />

insieme date e ora dell’incontro.<br />

Alla sede di Corbetta possono<br />

rivolgersi gli invalidi dei Comuni di<br />

Marcallo, Mesero, Arluno, S. Stefano,<br />

Vittuone, Sedriano, Bareggio<br />

e Cornaredo.<br />

CORMANO La signora Anna dell’ANMIC<br />

di Milano riceve il lunedì<br />

dalle ore 15 alle 18 e il giovedì dalle 9<br />

alle 12 in via Caduti della Libertà 4.<br />

Qui si possono rivolgere anche gli<br />

invalidi di Novate Milanese.<br />

GARBAGNATE Saponara Filippo,<br />

Via Canova 45 - Casa delle Associazioni.<br />

Martedì dalle 18.15 alle 19.15<br />

e sabato dalle 10,00 alle 12.00. Qui si<br />

possono rivolgere anche gli invalidi di<br />

Cesate e Senago.<br />

*ASL CITTÀ DI MILANO<br />

Settore Anziani e Strutture Residenziali<br />

Ufficio Invalidi Civili<br />

Via Statuto 17 - 20121 Milano<br />

Dr. Aldo Messina<br />

Tel. 02.88465480<br />

*ASL1<br />

Via Settembrini 1<br />

20017 Passirana<br />

di Rho<br />

Responsabile<br />

Dr.ssa Lida Tonoli<br />

Tel. 800671671<br />

NOTA: Il modello organizzativo Lombardo<br />

realizza in un unico Ente due diversi processi:<br />

al Servizio di Medicina Legale l’accertamento<br />

sanitario e al Dipartimento ASSI* (Attività Socio<br />

Sanitarie Integrate) la concessione economica<br />

GESSATE Perego Egidio, la sede è<br />

in via Badia 44 (Villa Daccò). Sabato<br />

dalle 14.30 alle 16.00.<br />

LAINATE Avvocatessa Maria Danizio<br />

in viale Rimembranze n. 45, tel.<br />

02.9373515 e 02.93571191, fax<br />

02.93301455, cellulare 335.5332332.<br />

LEGNANO Giani Vittorio. La sede è<br />

presso Fiat Auto, Giulio Cozzi, via<br />

per Canegrate 18, Legnano. Cellulare<br />

3482632247. Lunedì e venerdì dalle<br />

10 alle 12 e mercoledì dalle 16,30 alle<br />

19. Qui si possono rivolgere gli invalidi<br />

dei comuni di Cerro Maggiore,<br />

S. Vittore Olona, S. Giorgio su<br />

Legnano, Canegrate, Rescaldina,<br />

Sant’Ilario e Cantalupo.<br />

LIMBIATE Nardini Ferdinando via<br />

Monte Bianco 133/6. Sede: via Filippo<br />

Meda 1. Tel. 347.7165518. Mercoledì<br />

e sabato dalle ore 10 alle 12.<br />

MAGENTA Telefonare al numero<br />

338.8118479. Concorderemo insieme<br />

luogo, data e ora dell’incontro.<br />

MEDA Galliani Eugenio, Via Matteotti<br />

44. Tel. 0362.74817. Sabato<br />

dalle 15.00 alle 18.00 e domenica dalle<br />

10.00 alle 12.00. Qui si possono rivolgere<br />

anche gli invalidi di Lentate.<br />

MEDIGLIA Enrico Mongiello. Presso<br />

il Comune. Mercoledì dalle 9.30<br />

alle 10.30.<br />

MELZO Aldo Pescatore, Via Roma<br />

19. Venerdì dalle 16 alle 19 - Tel.<br />

338.9052630.<br />

MONZA Marrone Fulvio. La sede<br />

dell’ANMIC è presso la UIL, via M.<br />

D’Azeglio 12/a. Tel. 039.380795. Martedì<br />

e giovedì dalle ore 14,30 alle 18.<br />

PADERNO DUGNANO Pignoli Giuseppe,<br />

Viale della Repubblica 13 (Palazzo<br />

della Sanità) - Tel. 02.9182163.<br />

Lunedì e venerdì dalle 9 alle 11. Al<br />

sabato soltanto per appuntamento (prenotare<br />

telefonicamente). A questa sede<br />

si possono rivolgere anche gli invalidi<br />

di Nova Milanese e Senago.<br />

PARABIAGO Quacquarelli Giuseppe<br />

e Foglia Annamaria - Tel. 338.2386488,<br />

Fax 0331.433724. La sezione ANMIC<br />

si è trasferita nella nuova sede delle<br />

Associazioni del Comune, in via A.<br />

Volta a Ravello (vicino alla casa di<br />

riposo). Martedì e venerdì 18-19,30.<br />

Qui si possono rivolgere anche gli invalidi<br />

di Nerviano, Ravello, S. Lorenzo,<br />

Pogliano M.se, Vanzago, Villapia,<br />

Villastanza e Arluno.<br />

NUCLEI AZIENDALI<br />

AMSA - Quattromini - Cirani - Via Olgettina 25 Milano<br />

Tel. 02.27298901 - Fax. 02.27298906<br />

ATM - Palmieri Paolo - Ufficio presso Mezzanino Stazione MM2<br />

di Lambrate - Fax e Telefono casa 02.89544056<br />

Chiamare dopo le ore 18<br />

CARIPLO - Balzarotti Anselmo - Caldara<br />

Tel. 02.48200825<br />

SNAM Spa - Guaragni Roberta - Piazza Vanoni, 1<br />

San Donato Milanese - Tel. 520.31070<br />

POLICLINICO DI MILANO - Dr. Bruno Brusoni<br />

C.so di Porta Romana 132 - Tel. 02.58320549<br />

OSPEDALE BASSINI - Lieggi Pinuccia<br />

OSPEDALE NIGUARDA CA’ GRANDA<br />

Ovest<br />

Sud<br />

Via Dogana 2<br />

PESCHIERA BORROMEO Enrico<br />

Mongiello, Via 25 Aprile, 1 telefono<br />

02.5471872. Lunedì, mercoledì e venerdì<br />

dalle 10,30 alle 12. Alla sede di<br />

Peschiera Borromeo possono rivolgersi<br />

gli invalidi dei Comuni di Colturano,<br />

Paullo, Rodano, Settala e<br />

Pantigliate.<br />

PIOLTELLO Gli invalidi che risiedono<br />

in questa zona si devono rivolgere<br />

alla sede di Cernusco sul Naviglio,<br />

via Sturzo 9/11.<br />

RHO L’ufficio ANMIC è presso la<br />

Circoscrizione 4, via Cadorna 45.<br />

Giovanni Doria e Marika Benevento<br />

ricevono il mercoledì dalle ore 9 alle<br />

11.30. Cellulare 339.2812573, chiamare<br />

ore pasti. Qui si possono rivolgere<br />

anche gli invalidi di Pero, Pregnana<br />

Milanese e Settimo Milanese.<br />

ROZZANO Sede in via dei Garofani.<br />

Chiara Terragni. Martedì dalle ore 15<br />

alle 18 e venerdì dalle 9,30 alle 12,30.<br />

SAN DONATO MILANESE Sede<br />

in via Di Vittorio 48, telefono<br />

328.6940607. Il delegato è Santillo<br />

Luigi, che riceve gli invalidi civili,<br />

compresi quelli di San Giuliano, il<br />

martedì e giovedì dalle ore 14 alle<br />

16.30.<br />

SESTO SAN GIOVANNI Beretta<br />

Giuseppe, Via Magenta 115. Martedì<br />

dalle 17.00 alle 19.00. Funziona<br />

anche un secondo sportello. La nuova<br />

sede si trova in via Don Minzoni 7<br />

(presso la Pro Loco) telefono<br />

02.2440100 ed è aperta agli invalidi<br />

tutti i giovedì dalle ore 17 alle 19. A<br />

ricevere iscritti e non iscritti c’è Giuseppe<br />

Beretta.<br />

SEVESO Vascella Giacomo, via<br />

Arese 18. Telefono 0362.523071.<br />

Presso centro parrocchiale Santi Gervaso<br />

e Protaso. Mercoledì dalle 18<br />

alle 19.30. A questa sezione si possono<br />

rivolgere anche gli invalidi di Barlassina,<br />

Desio e Seregno.<br />

SOLARO Fusi rag. Francesco. La<br />

sede ANMIC è presso il Comune in<br />

via Mazzini 60. Martedì e giovedì<br />

dalle 10 alle 12. Qui si possono rivolgere<br />

anche gli invalidi di Ceriano<br />

Laghetto, Cogliate e Misinto.<br />

VAREDO Dora Maria Visintin, via<br />

Donizetti, telefono cellulare<br />

348.3339033. Venerdì dalle ore 17<br />

alle 18,30. Qui si possono rivolgere<br />

anche gli invalidi civili di Bovisio e<br />

Masciago.<br />

USMATE-VELATE Perego Rosanna,<br />

La sede è presso il Comune,<br />

Corso Italia, 22. Martedì e sabato<br />

dalle ore 9 alle 12. Tel. 039.6757074 -<br />

Numero del cellulare 349.1937493 -<br />

Fax 039.6076780. Qui si possono<br />

rivolgere anche gli invalidi civili di<br />

Vimercate, Bernareggio, Carnate,<br />

Ronco Briantino e Sulbiate.<br />

Il Presidente<br />

Nord<br />

Est<br />

Dott. GIANNI D’ALFONSO - Martedì dalle ore 14.30.<br />

I Legali<br />

• Avv. FERNANDO PEPE - Giovedì e venerdì dalle ore 15 alle 17<br />

• Avv. MASSIMO TOSINI - Mercoledì dalle ore 15 alle 17<br />

• Avv. FABRIZIO BISANTI - Martedì dalle ore 15 alle 17<br />

I Medici Legali<br />

• L’ANMIC ha demandato la verifica<br />

all’Istituto di Medicina Legale<br />

Informazioni legislative<br />

• Dott. EGLO FORMENTI<br />

Lunedì dalle 9.30,<br />

martedì dalle 9.30,<br />

mercoledì dalle 14.30,<br />

giovedì dalle 9.30,<br />

venerdì dalle 9.30<br />

Lavoro<br />

STEFANO DONOFRIO<br />

Martedì dalle 15 alle 17<br />

Pratiche Assicurative<br />

ASSISYSTEM - Giovedì dalle 14,30 alle 17<br />

Pratiche Fiscali<br />

Rag. GIOVANNI DI BENEDETTO - Lunedì e venerdì dalle 9 alle 12.<br />

Mercoledì e giovedì dalle 14.30 alle 17.30.<br />

Al ragioniere si possono chiedere informazioni e consigli anche<br />

per iscritto. Se le domande saranno di interesse generale,<br />

le relative risposte verranno pubblicate sul giornale<br />

La Cooperativa<br />

*ASL3<br />

ENRICO MONGIELLO - Martedì dalle ore 14.30<br />

Pratiche INPS e INPDAP<br />

Via A. Boito 2 - 20052 Monza<br />

Dr.ssa D’Intino<br />

Call Center<br />

Tel. 039.2384562-63-67<br />

dalle 9 alle 12<br />

*ASL2<br />

Ufficio Concessione Benefici<br />

Economici Invalidi Civili<br />

p.zza Martiri della Libertà<br />

20063 Cernusco S/N<br />

Responsabile<br />

Dr.ssa Lucia Marino<br />

Tel. 02.92654088-4089<br />

Sportello<br />

via Aldo Moro 22 - Pioltello<br />

lunedì-giovedì dalle 9 alle 11,30<br />

I SERVIZI DI CONSULENZA NELLA SEDE DI VIA DOGANA 2<br />

MARIKA BENEVENTO - Tutti i giorni dalle 9 alle 12.30<br />

e dalle 14 alle 17.30<br />

Marika Benevento


Aprile 2006 i nostri diritti 11<br />

REALIZZATO DA GIANCARLO ALATI, CHE DA 33 ANNI È IL DELEGATO DI CARUGATE<br />

Un CD con 4 brani dedicati all’Associazione<br />

Il primo è riservato all’indimenticabile presidente Alvido Lambrilli.<br />

Il ricavato delle vendite servirà alla sezione locale per aiutare i disabili.<br />

Il delegato ANMIC di Carugate, Giancarlo Alati, ci scrive: vi invio un CD con quattro brani musicali dedicati<br />

all’Associazione, in particolare il primo riservato al nostro compianto Presidente Lambrilli; spero che fra i quattro<br />

uno possa diventare l’inno dell’ANMIC a livello nazionale, oppure che le sezioni provinciali ne scelgano<br />

uno a piacere a questo scopo. È da tempo che lo volevo realizzare, ma ho dovuto fermarmi per ragioni di salute<br />

(operazioni di trapianto cornea, ecc.), inoltre ho voluto cercare amici professionisti – musicisti, cantanti, arrangiatori,<br />

discografico, tecnico suono e altri – che potessero darmi un loro contributo, prestandosi gratuitamente a questa mia<br />

iniziativa. Alla sua realizzazione ha collaborato anche tutto il Consiglio dell’ANMIC di Carugate di cui sono il dele-<br />

COSÌ FORMATO<br />

IL NUOVO<br />

“DIRETTIVO”<br />

Il nuovo “direttivo” di Carugate<br />

risulta così formato:<br />

• Presidente onorario Erminio<br />

Passoni<br />

• Delegato Giancarlo Alati<br />

• Vice delegato Carlo Roberto<br />

Fossati<br />

• Collaboratori Ambrogio<br />

Castelli, Marinella Gervasoni,<br />

Francesco Rossi, Angelo<br />

Galli, Antonio Bottoli, Luca<br />

Cavenaghi, Vittorio Colombo,<br />

Liliana Preziati.<br />

Tutte persone interessate a<br />

dare una mano ai numerosi<br />

invalidi civili residenti nella<br />

vasta zona di Carugate.<br />

gato da più di 33 anni.<br />

Il ricavato della vendita<br />

del CD andrà alla nostra<br />

sezione per comprare<br />

carrozzine, stampelle,<br />

lettini ed ausilii vari per<br />

il servizio che facciamo<br />

gratuitamente da diversi<br />

anni ad anziani e disabili<br />

(in attesa che l’ASL dia<br />

loro gli ausili di diritto).<br />

Il CD può essere richiesto<br />

a Edizioni Musicali e<br />

discografiche “Baci di<br />

note”, via Don Baroni 3,<br />

20061 Carugate Milano,<br />

tel. 02.9254216, oppure<br />

al sottoscritto telefonando<br />

allo 02.93251988.<br />

Il CD è in vendita a prezzo<br />

amichevole.<br />

Questi gli artisti che ringrazio<br />

e che hanno collaborato<br />

gratuitamente.<br />

I cantanti: Valeria<br />

Rusnati, Enzo Creston,<br />

Paolo Prencipe, Giancarlo<br />

Alati.<br />

I musicisti: Paolo Prencipe,<br />

Gianluca Maggiore,<br />

Nando Celata, P. Dell’Aversana,<br />

Anna Sorriso,<br />

Alterisio Paoletti, P.<br />

Milanesi, Pino Amendo-<br />

la, Don Stefano Varnavà.<br />

Tecnico del suono:<br />

Nando Celata.<br />

Grafica: Carlo Fossati.<br />

Discografico: Fabio<br />

Giumolli.<br />

Infine un grazie al nuovo<br />

direttivo della Sezione<br />

ANMIC di Carugate.<br />

Domenica 4 giugno visita al castello di Agliè<br />

L’interessante gita è organizzata dalla sezione di Cesano Maderno<br />

Rimane confermata per domenica 4<br />

giugno la gita al castello di Agliè e<br />

Caluso, organizzata dalla sezione dell’ANMIC<br />

di Cesano Maderno guidata<br />

dala delegata Anna Colombo.<br />

La partenza in autopullman è prevista<br />

VISTO in TV<br />

•Con il montascale Stannah le scale della tua casa<br />

non sono più un ostacolo. Puoi muoverti in<br />

totale libertà e autonomia da un piano all’altro.<br />

•Semplice da usare, sicuro, comodo e silenzioso,<br />

è su misura per ogni tipo di scala e ha un design<br />

adatto a ogni stile.<br />

•Si può acquistare con agevolazioni e detrazioni fiscali.<br />

Per saperne di più o per un preventivo<br />

gratuito in tutta Italia, chiama subito<br />

il numero verde o spedisci il coupon.<br />

Stannah: più mobilità, più serenità. www.stannah.it<br />

Cognome<br />

Nome<br />

Via<br />

per le ore 7,30 in piazza Mons. Arrigoni<br />

(Chiesa di Cesano Maderno). Il rientro<br />

avverrà intorno alle 19,30.<br />

La quota di partecipazione è di euro 38<br />

per gli iscritti all’ANMIC e di 43 euro<br />

per tutti gli altri. Le iscrizioni si rice-<br />

Ritrova la tua autonomia.<br />

Alle scale pensa Stannah.<br />

Richiedi l’interno 48226<br />

Cap Città<br />

Prov. Tel.<br />

vono presso la segreteria della sezione.<br />

I promotori sono fiduciosi in una vasta<br />

partecipazione di persone. Anche perché<br />

la gita è molto interessante, e non<br />

mancherà quindi di attirare l’attenzione<br />

di tanta gente.<br />

N.1 nel mondo<br />

Per ricevere gratuitamente il nostro catalogo, inviare a: Stannah<br />

Montascale, via Idiomi, 24/36 - 20090 Assago (Mi)<br />

Il trattamento dei dati personali presenti si svolgerà in conformità alle disposizioni del D.Lgs. 196/<strong>2003</strong><br />

48226


INFORMAZIONE PUBBLICITARIA<br />

Linea<br />

casa<br />

VENDUTI ANCHE NEL VENETO I PRODOTTI DE “LA FUTURA”<br />

Il personale di vendita de “La Futura” è impegnato, tutto l’anno, a presentare<br />

la “Linea del Benessere” vale a dire il campionario della società bresciana.<br />

Un campionario ricco ed interessante, composto da strumenti di semplice utilizzo<br />

e da articoli mirati di grande utilità per gli invalidi e le persone anziane.<br />

“La Futura” si è posta da tempo un preciso obiettivo: aiutare, con i suoi prodotti,<br />

ora venduti anche nel Veneto, queste persone ad essere più comode e serene.<br />

Ed a giudicare dai risultati e dai successi sin qui conseguiti, l’obiettivo è stato<br />

pienamente raggiunto, con giusta soddisfazione non solo di chi vende gli articoli<br />

firmati “La Futura”, ma anche, e<br />

soprattutto, di chi li utilizza con<br />

tanta fiducia in tutte le stagioni<br />

dell’anno. Perché, per fare un<br />

esempio, i dolori reumatici arrivano<br />

puntualmente in primavera<br />

come in autunno. E allora, in questo<br />

caso, la “Linea del Benessere”<br />

ci può essere veramente di grande<br />

aiuto, con i suoi prodotti che<br />

ormai da anni, dimostrano la loro<br />

grande efficacia.<br />

TESSERA DI RICONOSCIMENTO<br />

PER IL NOSTRO PERSONALE<br />

Ricordiamo che il personale de “La<br />

Futura” si presenta sempre con la tessera<br />

di riconoscimento rilasciata dall’azienda.<br />

Un consiglio: non ricevete<br />

pertanto nelle vostre case persone che<br />

non siano munite di tale documento.<br />

PAGAMENTI PERSONALIZZATI<br />

PER SAPERNE DI PIÙ CHIAMATE<br />

IL N. 030/223897<br />

Purificatori d’aria<br />

AIR CLEANER<br />

Per la purificazione dell’aria nelle<br />

nostre case Electrolux ha ideato<br />

l’Air Cleaner. Studiato per filtrare<br />

ogni agente inquinante, come pollini,<br />

spore di funghi, allergeni di cani<br />

e gatti, polvere, gli esperti sono<br />

concordi nell’affermare che l’uso<br />

regolare dell’Air Cleaner potrà rapidamente<br />

creare un’atmosfera più<br />

confortevole in ogni casa. E sarà<br />

apprezzato da tutti – in particolare<br />

dai bambini che sono più vulnerabili<br />

e a rischio di allergie – soprattutto<br />

al mattino al risveglio, o quando<br />

tornate a casa dall’ufficio.<br />

PROVE GRATUITE<br />

A DOMICILIO<br />

PER INVALIDI<br />

E LORO FAMILIARI<br />

Ma non vi accorgerete della sua<br />

presenza: con i suoi 31 dB(A), non<br />

vi disturberà mai, nemmeno durante<br />

il sonno. E con un peso di soli 8 kg,<br />

lo potrete agilmente spostare in<br />

ogni ambiente della casa.<br />

Inoltre consuma pochissimo: alla<br />

massima potenza consuma quanto<br />

una lampadina da 70 Watt! Le<br />

migliori prestazioni al minimo<br />

costo.<br />

L’Air Cleaner è disponibile in due<br />

modelli: Z7020, con display elettronico,<br />

e Z7010, con regolazione<br />

manuale della velocità.<br />

SCONTI, AGEVOLAZIONI<br />

E PAGAMENTI RATEALI<br />

RISERVATI AD INVALIDI<br />

CIVILI E PENSIONATI<br />

PER MAGGIORI INFORMAZIONI RIVOLGERSI A: LA FUTURA srl<br />

VIA TOSCANA 6/a - BRESCIA - TEL. 030/223897 - 030/222990<br />

Il parere dell’ortopedico<br />

«Le caratteristiche di questo materasso sono veramente notevoli:<br />

la sua elasticità e consistenza permettono al corpo di<br />

assumere e mantenere una posizione corretta durante il riposo<br />

non alterando le fisiologiche curve della colonna vertebrale<br />

e contribuendo a ristabilire se, un atteggiamento viziato<br />

mantenuto durante il giorno tendesse progressivamente ad<br />

alterarle.<br />

• FAVORISCE un armonico sviluppo scheletrico della colonna<br />

vertebrale;<br />

• ASSICURA un corretto sostegno notturno;<br />

• IMPEDISCE la comparsa di patologie dolorose da incurvamento<br />

vertebrale provocate da riposo su materassi con<br />

struttura cedevole.<br />

È particolarmente indicato:<br />

• come coadiuvante nelle patologie quali SCOLIOSI, CIFOSI,<br />

LORDOSI, DOLORI ARTICOLARI, ARTROSI LOMBO-<br />

SACRALI, in cui si richiede un corretto atteggiamento<br />

durante il riposo;<br />

• per ragazzi e adolescenti che nel periodo dello sviluppo<br />

devono dormire in posizione particolarmente corretta;<br />

• per chi pratica sport con il corpo, sottoposto a sforzi violenti<br />

o prolungati, necessita di un riposo su superfici non<br />

cedevoli;<br />

• per le persone anziane la cui colonna vertebrale richiede<br />

un particolare sostegno nel riposo».<br />

(Dott. Marcello Nava del Club Francesco Conti di Milano)<br />

Il Materasso Sottovuoto Ortopedico MERINOS è realizzato con:<br />

una copertura esterna in tessuto di puro cotone con doppio<br />

ritorno spigato, con cucitura a losanga e fascia laterale lavorata<br />

con 4 aeratori e 4 maniglie.<br />

Falda di Fibrefil o DUPONT.<br />

Gomma eliocel da 1 cm.<br />

Tessuto doppio TNT per l’incollaggio.<br />

Una lastra di ELIOCEL, densità 40, indeformabile,<br />

ricoperta da una falda di tessuto.<br />

MATERASSO SOTTOVUOTO<br />

O RTO P E D I C O M E R I N O S<br />

L’unico<br />

Materasso<br />

garantito<br />

12 anni<br />

LA SOLUZIONE IDEALE PER CONTRASTARE I PROBLEMI<br />

INFIAMMATORI,TRAUMATICI E CIRCOLATORI<br />

Unità computerizzata per terapia ad onde<br />

corte (elettromagneto terapia) con 4 uscite:<br />

in dotazione 1 elettrodo locale ed 1 stuoia<br />

total-body per trattamenti generalizzati<br />

(optional: accessori per trattamenti locali).<br />

I campi elettromagnetici ad alta<br />

frequenza emessi, consentono<br />

i più ampi risultati terapeutici,<br />

senza effetti collaterali, consentendone<br />

l’utilizzo anche in processi<br />

patologici acuti (lombosciatalgia,<br />

artrite, artrosi, tendinite,<br />

cervicalgia, fratture, osteoporosi,<br />

nevralgie, ecc.).<br />

Dispone di:<br />

✓ 16 programmi preimpostati<br />

per le più comuni<br />

patologie<br />

✓ frequenze da 100 a<br />

5.000 Hz.<br />

✓ durata della terapia<br />

impostabile tramite<br />

apposito tasto<br />

✓ termine terapia segnalato<br />

acusticamente<br />

✓ ampio display LCD<br />

retro illuminato<br />

✓ funzionamento a batteria<br />

interna 12V ricaricabile,<br />

con adattatore<br />

esterno per la ricarica<br />

✓ comoda borsa per riporreapparecchiatura<br />

ed accessori

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!