Rivalutare il terziario: - Unione Commercianti di Piacenza

Abbonamento annuo 5.50 euro - Spedizione in abbonamento postale 45% - art. 2, comma 20/b Legge 662/1996
UNIONE COMMERCIANTI PIACENZA
UNIONE COMMERCIANTI PIACENZA
anno LV - n. 4 - APRILE 2012
Rivalutare il terziario:
occupazione e vere liberalizzazioni
per la crescita

grafiche CESINA (PC) 0523 768301
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ALFREDO PARIETTI
Presidente dell’Unione
Commercianti di Piacenza
S O T T O R ULBA R. I. . C AL
E N T E
Riportiamo
la vita in centro
La valorizzazione e la rivitalizzazione del centro storico dei nostri comuni è un impegno al
quale questa presidenza sta prestando parecchia attenzione.
Il progetto di creare un Centro Commerciale Naturale nel centro storico di Piacenza sta
proseguendo il suo cammino e la “Cabina di Regia” formata dall’Amministrazione Comunale,
dalla Camera di Commercio, dall’Unione Commercianti e dalla Confesercenti, si ritrova
periodicamente per esaminare e licenziare iniziative e proposte finalizzate a dare gambe
concrete agli obiettivi prefissati.
Per prima cosa è stato emanato il bando per il concorso di idee per il marchio del “Centro
Commerciale Naturale” del centro storico di Piacenza e per la fine del mese di Marzo assisteremo
alla scelta del vincitore.
Nel frattempo i vari soggetti che costituiscono la “Cabina di Regia” stanno affrontando altri
aspetti necessari per rivitalizzare il centro storico e, per prima cosa, una razionalizzazione
degli eventi e delle manifestazioni che se ben coordinati ed inseriti in un crono calendario
certamente avrebbero maggior visibilità e contribuirebbero maggiormente all’animazione
del centro cittadino.
A questo coordinamento, però, dovrebbe aggiungersi obbligatoriamente una campagna di
comunicazione forte e puntuale che metta in condizione il consumatore sia piacentino, ma
anche delle province limitrofe di conoscere per tempo il calendario eventi per decidere
come e quando frequentarli.
La “Cabina di Regia” però non si ferma solo a queste iniziative, e sta analizzando altresì
alcuni aspetti legati all’arredo urbano del nostro centro storico per cercare di aumentarne
la vivibilità e l’utilizzo.
A tal fine uno dei prossimi argomenti che saranno trattati riguarda proprio Piazza Cavalli e la
funzione che questa bellissima piazza dovrebbe avere e che oggi purtroppo non possiede.
La “Cabina di Regia” grazie alla disponibilità del Presidente dell’Ordine degli Architetti Benito
Dodi e dell’Arch. Marcello Spigaroli cercherà di trovare funzioni nuove per Piazza Cavalli,
un utilizzo della piazza finalizzato a poterla rendere veramente centro di aggregazione tra i
vari assi commerciali del centro storico, funzione che oggi non ha.
Da ultimo, in questi primi incontri della “Cabina di Regia” si sta cercando anche di sensibilizzare
gli operatori commerciali ed i pubblici esercizi del centro storico a concordare
almeno una volta al mese, in occasione di eventi, l’apertura delle varie attività.
Questo è il nostro impegno nei confronti del centro storico di Piacenza e degli operatori che
li esercitano la loro attività, è certamente un disegno complesso, ma l’Unione Commercianti
ci crede e chiede ai commercianti ed ai pubblici esercizi di crederci anche essi.
aprile 2012 3

UNIONE COMMERCIANTI PIACENZA
Mensile dell’Unione Commercianti, del Turismo
e dei Servizi della Provincia di Piacenza
EDITORE
Unione Commercianti di Piacenza
DIRETTORE RESPONSABILE
Giovanni Struzzola
COORDINAMENTO EDITORIALE
redazione@unionecommerciantipc.it
HANNO COLLABORATO
Giuseppe Accordino, Alberto Malvicini,
Alessia Pelò, Ernesto Torretta
FOTOGRAFIA
Archivio fotografico Unione
Commercianti di Piacenza
PROGETTO GRAFICO
Piermario Remeri
STAMPA
Grafiche Cesina
CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÀ
Grafiche Cesina - Strada Malpaga, 8
29010 Calendasco (PC) - Tel. 0523 768301
Referente: Roberta Ticchi
Tel. 340 8274713 - roberta@grafichecesina.it
La rivista è stata consegnata in posta il 12 Aprile 2012
Numero ROC 126 del 10/09/1957
ASSOCIATI ALL’USPI
Unione Stampa Periodica Italiana
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La rivista è leggibile anche sul sito
www.unionecommerciantipc.it
S O M M A R I O
N U M E R O 4 A P R I L E 2 0 1 2
Uffici e stabilimento: CALENDASCO (PC)
Strada Malpaga, 8 - Zona Ind. Ponte Trebbia
Tel. 0523. 768301 - Fax 0523. 768392
e-mail: stcesina@tin.it
3 SOTTO LA... LENTE
- Riportiamo la vita in centro
5 L’EDITORIALE DEL DIRETTORE
- Rivalutare il terziario: occupazione e vere liberalizzazioni per la crescita
7 L’AVVOCATO RISPONDE
- Illegittima interruzione di linea telefonica professionale e risarcimento del danno
9 LE SCADENZE DEL MESE
10 CAF IMPRESE UNCOM PIACENZA
- Settore paghe
- Sicurezza sul lavoro: nuovi corsi obbligatori per tutti i lavoratori
11 LE NOSTRE CATEGORIE
- I fioristi tornano protagonisti
- FIMAA impegnata nella nuova campagna promozionale
- Sistri
- FIPE, concorrenza sempre più sleale dei circoli
- FIPE, smart people 4 food
- Saldi estate 2012
14 TUTTO ASSOCIATI
- Rassegna dell’Asparago Piacentino: La cultura vien mangiando
- Antiquart…Dove l’antico incontra l’arte
- Notte blu: quando arte e commercio si incontrano la città si tinge di blu
- Baia di San Sisto
- Il nuovo comitato dei commercianti di Calendasco vi attende per la fiera sul Po
- Canone RAI e PC
18 ENASCO
- Caaf: Modello 730/2012
19 50&PIÙ FENACOM
21 GRUPPO GIOVANI IMPRENDITORI
- Siglato un nuovo protocollo di intesa tra Gruppo Giovani Imprenditori
- dell’Unione Commercianti, Banca di Piacenza e Garcom
- (cooperativa di garanzia tra commercianti)
21 BREVI
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Roberta Ticchi
Tel. 340/8274713
roberta@grafichecesina.it
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GIOVANNI STRUZZOLA
Direttore
Unione Commercianti di Piacenza
ER DU IBT RO IRC I A L E
Rivalutare il terziario:
occupazione e vere
liberalizzazioni
per la crescita
Stiamo assistendo ai primi effetti sortiti dalla “terapia d’urto” della manovra del Governo del
Prof. Mario Monti e qualcosa nel campo finanziario possiamo dire è migliorato.
Lo “spread” con i titoli della Germania è sceso in modo sensibile, ma soprattutto stabile
attorno ai trecento punti, segno di una ripresa di fiducia negli investitori stranieri nei confronti
dell’Italia.
Però, c’è un però, in Italia ci sono ancora due o tre punti focali che sono rinviati od affrontati
con estrema timidezza oppure sui quali chi ci governa preferisce girare attorno come sulle
belle giostre tanto amate dai bambini.
Uno dei punti rinviati è rappresentato dal costo del lavoro che rimane eccessivo e fuori
mercato. Pertanto, per contenere gli effetti negativi della recessione ed in modo particolare
sull’occupazione in essere e su quella futura soprattutto giovanile non è possibile ignorare
l’elevato onere di tale costo per le imprese.
Quindi per far ripartire l’economia e ridare vitalità al mercato del lavoro è indispensabile
alleggerire il carico che grava sulle imprese, intervenendo su oneri e contributi che costituiscono
forme di solidarietà impropria tra settori economici.
Oltre alla riforma sul mercato del lavoro, perciò è necessario rivalutare il ruolo e le potenzialità
del terziario, del turismo e dei servizi di mercato che negli ultimi anni ha garantito la
crescita occupazionale, assorbendo lavoratori espulsi dagli altri settori.
Non individuiamo come problema primario la flessibilità di entrata nel mondo del lavoro
anche se lo riteniamo importante; per i settori che rappresentiamo mal si adattano però
“soluzioni preconfezionate” che debbano valere per tutte le tipologie contrattuali e per i
diversi settori economici. Infatti il commercio, il turismo ed i servizi hanno necessità occupazionali
fisiologicamente legate a fattori temporanei.
L’imperativo oggi vigente di accrescere le opportunità occupazionali sarà possibile da realizzare
solo se si allineerà la domanda e l’offerta di lavoro, facendo crescere la professionalità
attraverso percorsi di orientamento verso le figure ricercate dal mercato del lavoro e
favorendo gli investimenti nella formazione.
A tutto questo occorre aggiungere la conferma dell’apprendistato, uno strumento fondamentale
per l’ingresso e la permanenza dei giovani nel mondo del lavoro ed il mantenimento
degli ammortizzatori sociali in deroga.
Certo è un momento difficile dell’economia e delle nostre imprese, ma superarlo è d’obbligo
e lo si potrà fare con l’aiuto delle vere liberalizzazioni, perché oggi è bene ricordarlo, gli
unici che hanno pagato sono stati gli operatori del terziario che con la Legge Bersani, nel
1998, hanno visto azzerare tutto il proprio settore, mentre altri, troppi, potevano continuare
a vivere senza che nulla cambiasse.
C’è necessità di cambiamento e di equità se non vogliamo vedere le nostre aziende scivolare
lentamente nel baratro e di conseguenza vedere impoverire sempre più le nostre città
che dei nostri negozi se ne fregiano come gioielli.
aprile 2012 5

E.Bi.Ter. Ente Bilaterale Terziario Piacenza
L’E.Bi.Ter. (Ente Bilaterale del Terziario, distribuzione e servizi), organismo previsto dal
C.C.N.L., al fi ne di aiutare lo sviluppo delle ditte locali e tutelare i dipendenti del comparto,
eroga le seguenti prestazioni:
FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO
VISTI DI CONFORMITÀ ALL’ASSUNZIONE DI APPRENDISTI
COMMISSIONI DI CONCILIAZIONE E ARBITRATO
PRESTAZIONI DI SOSTEGNO AL REDDITO NELLA SEGUENTE FORMA:
per i lavoratori:
RIMBORSO SPESE PER PROTESI OCULISTICHE, ACUSTICHE E ORTOPEDICHE
BORSE DI STUDIO E BUONI LIBRO PER I FIGLI DEI LAVORATORI
CONTRIBUTO SPESE PER ASSISTENZA FIGLI DISABILI
CONTRIBUTO ASTENSIONE FACOLTATIVA POST MATERNITÀ
per le ditte:
CONTRIBUTO PER LAVORATORI LICENZIATI PER GIUSTIFICATO MOTIVO OGGETTIVO
E PRIVI DEL DIRITTO ALL’INDENNITÀ DI MOBILITÀ
CONTRIBUTO PER SOSPENSIONI DOVUTE A RISTRUTTURAZIONI
E/O RIORGANIZZAZIONE AZIENDALE
CONTRIBUTO PER SOSPENSIONE ATTIVITÀ LAVORATIVA NON IMPUTABILE
ALL’AZIENDA
L’Organismo Paritetico Provinciale svolge i compiti
previsti dall’art. 20 del D. Lgs. n 626/94:
forma i lavoratori in materia di prevenzione
infortuni sul lavoro
forma i rappresentanti dei lavoratori
in tema di sicurezza
orienta le aziende sulla corretta
applicazione delle disposizioni legislative
da parte delle aziende in collaborazione
con gli enti preposti
Centro Servizi Territoriali
EBURT - Piacenza
L’Ente Bilaterale Turismo dell’Emilia Romagna
vede la partecipazione delle associazioni sindacali
dei lavoratori FILCAMS CGIL - FISASCAT CISL - UIL-
TUCS UIL e delle associazioni regionali del settore
aderenti a FEDERALBERGHI , FEDERAZIONE PUBBLICI
ESERCIZI FIPE , FEDERAZIONE AGENZIE DI VIAGGIO
FIAVET E FAITA FEDERAZIONE CAMPEGGI.
Il C.S.T. Eburt Piacenza organizza periodicamente
iniziative formative gratuite per il personale del settore,
prossimo corso in programma “BARMAN”.
Inoltre rilascia i visti di conformità per l’assunzione
di apprendisti nel settore.

GIUSEPPE ACCORDINO
Avvocato
Legale Unione Commercianti
di Piacenza
L ’ A V V O CR AU TB O R IRC IAS P O N D E
Illegittima interruzione di
linea telefonica professionale
e risarcimento del danno
Il caso deciso dal Tribunale
di Brindisi con la sentenza
in data 30.12.2011 è il seguente:
un ristoratore stipula
con una Compagnia telefonica
un contratto per la fornitura
di servizi di telefonica mobile
attraverso sette utenze, il cui
corrispettivo è da pagarsi mediante
disposizione bancaria
mensile (R.I.D.).
In conseguenza di un incolpevole
disguido, rimangono
insolute tre mensilità e, pertanto,
la Compagnia telefonica
senza dare alcun preavviso
interrompe il flusso delle chiamate
in entrata ed uscita per
sei delle sette linee telefoniche.
L’utente immediatamente
contatta il call center della
Compagnia, prendendo così
atto che solo dopo il pagamento
delle fatture insolute avrebbe
conseguito il ripristino del
servizio. Pur essendo stato effettuato
il relativo bonifico, la
Compagnia non solo non riattiva
il servizio ma, addirittura,
addebita al ristoratore anche
un importo a titolo di penale
per recesso anticipato.
L’utente ha, pertanto, citato
in giudizio la Compagnia telefonica
avanti il Tribunale di
Brindisi, sezione di Ostuni,
domandando l’immediata
riattivazione delle linee telefoniche,
nonchè di accertare
e dichiarare l’illegittimità
dell’interruzione del servizio e
del prelievo della somma comminata
a titolo di penale per
l’asserito recesso anticipato, e
di condannare la Compagnia
convenuta al risarcimento dei
danni patrimoniali e non patrimoniali.
Il Tribunale ha accolto le domande
dell’utente, con la citata
sentenza, dichiarando l’il-
legittinità dell’interruzione del
servizio e, conseguentemente,
del prelievo della somma comminata
a titolo di penale per
l’asserito recesso anticipato e
ordinando lo storno parziale
della relativa fattura e la restituzione
della relativa somma
e condannando la Compagnia
telefonica al risarcimento dei
danni patrimoniali.
Il Giudice, rilevata l’inesistenza
di un contratto regolarmente
sottoscritto dalle parti
(il ristoratore aveva disconosciuto
la firma apposta ad
un formulario prodotto dalla
Compagnia e del quale non è
stata chiesta la verificazione),
ha osservato che era applicabile
nel caso di specie la carta
dei servizi pubblicata dal gestore,
in base alla quale in caso
di mancata riscossione sono
previste procedure automatiche
che dovrebbero informare
il cliente dell’avvenuto decorso
dei termini e delle azioni
che la Compagnia intende
intraprendere per recuperare
il credito. La sospensione e la
successivia disattivazione dovrebbero
essere sempre tempestivamente
comunicate,
secondo tale Carta dei servizi.
Invece, nel caso di specie tali
previsioni non sono state rispettate.
In ogni caso, ha rilevato il Giudice,
l’illegittimità del comportamento
della Compagnia
emerge anche alla luce della
disciplina codicistica. Infatti,
il rapporto intercorso tra le
parti va ricondotto allo schema
contrattuale del contratto
di somministrazione, secondo
cui il somministrante non può
sospendere l’esecuzione senza
dare un congruo preavviso,
condizione non rispettata nel
caso in esame.
Per quanto riguarda il risarcimento
dei danni richiesto
dall’utente, il Giudice, in ragione
dell’uso professionale e
sistematico delle linee telefoniche,
ha affermato che deve
ritenersi, in applicazione di
una regola di esperienza di
difficile smentita, che l’interruzione
improvvisa della linea
telefonica nel pieno dell’estate,
periodo di maggiore affluenza
di clienti, sia stata idonea
ad arrecare disagi e danni
all’attore.
Il danno emergente è stato
identificato dal Giudice nelle
spese relative alla divulgazione
del nuovo recapito telefonico,
mentre il lucro cessante
nella perdita di clientela per
l’impossibilità di ricevere le
prenotazioni mediante l’uso
del mezzo telefonico. In considerazione
dell’impossibilità
di quantificazione del danno,
il Giudice ha provveduto, a
norma dell’art. 1226 c.c., alla
liquidazione del medesimo
con valutazione equitativa.
Quanto al profilo del danno
non patrimoniale, il Giudice
ha sottolineato che non è stato
provato alcun pregiudizio
esistenziale, idoneo a superare
quella soglia di sufficiente
gravità e compromissione dei
diritti lesi, individuata, in sede
interpretativa, dalle Sezioni
Unite della Suprema Corte,
quale limite imprescindibile
al risarcimento del danno non
patrimoniale.
aprile 2012 7

2 APRILE 2012
IVA - ELENCHI “BLACK LIST” MENSILI
Invio telematico del modello di comunicazione
delle operazioni con soggetti aventi sede, residenza
o domicilio in Paesi a fiscalità privilegiata
per le operazioni, registrate o soggette a registrazione,
relative al mese di marzo;
16 APRILE 2012
IVA - LIQUIDAZIONE MENSILE
Liquidazione IVA riferita al mese di marzo e versamento
dell’imposta dovuta.
IRPEF - ALTRE RITENUTE ALLA FONTE
Versamento delle ritenute operate a marzo relative
a:
rapporti di commissione, agenzia, mediazione
e rappresentanza di commercio;
utilizzazioni di marchi e opere dell’ingegno;
contratti di associazione in partecipazione con
apporto di lavoro e con apporto di capitale o
misto se l’ammontare dell’apporto è non superiore
al 25% del patrimonio netto dell’associante
risultante dall’ultimo bilancio approvato
prima della data di stipula del contratto.
IRPEF - RITENUTE ALLA FONTE SU REDDITI
DI LAVORO DIPENDENTE E ASSIMILATI
Versamento delle ritenute operate a marzo relative
a redditi di lavoro dipendente e assimilati
VENDITA E RIPARAZIONE: BILANCE, AFFETTA SALUMI, STADERE A PONTE IN BILICO, LAVASTOVIGLIE,
CUCINE - ATTREZZATURE INDUSTRIALI PER RISTORANTI, BAR, NEGOZI, MENSE, COMUNITA’
C A F I MR PUR BER SI E C AU
N C O M
A P R I L E 2 0 1 2
IRPEF - RITENUTE ALLA FONTE SU REDDITI
DI LAVORO AUTONOMO
Versamento delle ritenute operate a marzo per
redditi di lavoro autonomo.
INPS - DIPENDENTI
Versamento dei contributi previdenziali relativi
al personale dipendente, per le retribuzioni maturate
nel periodo di paga di marzo.
26 APRILE 2012
Intrastat
Per gli operatori intracomunitari con obbligo
mensile o trimestrale, presentazione degli
elenchi riepilogativi (INTRASTAT) delle cessioni
e degli acquisti intracomunitari di beni nonché
delle prestazioni di servizi in ambito comunitario,
resi nei confronti di o ricevuti da soggetti
passivi stabiliti in altri stati membri.
30 APRILE 2012
Elenco Clienti/Fornitori
Per i soggetti passivi IVA, comunicazione delle
cessioni di beni e delle prestazioni di servizio
rese e ricevute dai soggetti passivi IVA nel 2011.
Le scadenze indicate in questa pagina sono
puramente indicative e vanno sottoposte a verifica.
L’Unione Commercianti declina ogni responsabilità
per eventuali errori o omissioni.
La pesatura
Bilanciai Associati è in grado di
fornire, installare ed assistere una
vasta gamma di pese.
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abilitato per le verifiche periodiche
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Successioni di appalto e anzianità
aziendale
INPS - Circolare 02/03/2012 - n. 30
con la circolare n. 30 del 2
marzo 2012, ha precisato che, nel
L’Inps,
caso in cui i lavoratori, continuando
a prestare la stessa attività per il medesimo
appaltante, transitino da un’impresa
(appaltatrice) all’altra per successione di
appalti, l’anzianità aziendale, ai soli fini
della concessione dell’integrazione salariale
e dell’indennità di mobilità, anche in
deroga alla normativa ordinaria, deve essere
valutata cumulando i periodi prestati
alle dipendenze delle diverse imprese
appaltatrici, anche nell’ipotesi in cui non
sussista la fattispecie del trasferimento di
azienda di cui all’art. 2112 c.c.
All’uopo, si ricorda che, per la concessione
di prestazioni a sostegno del reddito di
Cigs e di mobilità, l’art. 8 del DL 86/1988,
convertito da L. 160/1988, con riferimento
al trattamento straordinario di integrazione
salaria le, prevede, quale requisito
soggettivo, un’anzianità lavorativa, presso
l’impresa, di almeno 90 giorni alla data
della presentazione della domanda e l’art.
16, comma 1, della L. 223/1991, per l’indennità
di mobilità, pone, quale requisito
soggettivo, un’anzianità aziendale di 12
mesi, di cui almeno 6 di lavoro effettivamente
prestato.
Responsabilità solidale negli appalti per
i debiti contributivi INPS
INPS - Messaggio 29/02/2012 - n. 3523
Con il messaggio n. 3523 del 29
febbraio 2012, l’INPS, fornendo
disposizioni al corpo ispettivo, ha
illustrato la disciplina della solidarietà
contributiva in materia di appalti e somministrazione
di manodopera, con particolare
riferimento ai debiti contributivi
nei confronti dell’Istituto.
Secondo l’INPS, il committente sarà
chiamato a rispondere in solido con l’appaltatore
e gli eventuali subappaltatori
per l’intero importo della contribuzione
previdenziale dovuta, escluse le sanzioni
civili, ma il vincolo della solidarietà viene
meno dopo due anni dalla cessazione
dell’appalto. Resta ferma l’ordinaria
prescrizione quinquennale prevista per
il recupero dei contributi nei confronti
dell’obbligato principale. Tutti i lavoratori
sono tutelati dalla norma e, quindi, anche
quelli impiegati nell’appalto con tipologie
contrattuali quali il contratto a progetto,
purché impiegati direttamente nell’opera
o nel servizio oggetto dell’appalto. L’appaltatore
è chiamato a rispondere in soli-
10 aprile 2012
C A F I M P R E S E U N C O M
do con il subappaltatore anche per l’effettuazione
e per il versamento delle ritenute
fiscali.
Il vincolo di solidarietà cui è assoggettato
l’appaltatore, oltre ad essere senza limiti
economici, al pari di quello del committente,
è anche senza vincoli temporali,
ovvero non soggetto a termine di decadenza,
con la conseguenza che tale vincolo
segue lo stesso termine di prescrizione
previsto ex lege per i contributi.
Attrezzature di lavoro da sottoporre ad
abilitazione
Conferenza Stato Regioni - Accordo
22/02/2012
In data 22 febbraio 2012, Governo, Regioni
e Province autonome di Trento e
Bolzano hanno raggiunto un accordo
sull’individuazione delle attrezzature di
lavoro per le quali è richiesta una specifica
abilitazione degli operatori, nonché le
modalità per il riconoscimento di tale abilitazione,
i soggetti formatori, la durata,
gli indirizzi ed i requisiti minimi di validità
della formazione.
La partecipazione ai corsi deve avvenire
in orario di lavoro e non può comportare
oneri economici per i lavoratori. La formazione
prevista non è sostitutiva della
formazione obbligatoria spettante comunque
a tutti i lavoratori.
Le attrezzature di lavoro per le quali è richiesta
una specifica abilitazione degli
operatori sono: piattaforme di lavoro mobili
elevabili, gru a torre, gru mobile, gru
per autocarro, carrelli elevatori semoventi
con conducente a bordo, trattori agricoli
o forestali, macchine movimento terra,
pompa per calcestruzzo.
Nessun obbligo CUD per i datori di
lavoro domestico
Assindatcolf - Nota 27/02/2012
Assindatcolf, con comunicazione
del 27 febbraio 2012, ha confermato
che i datori di lavoro domestico,
non rivestendo la qualifica di sostituto
d’imposta, non hanno l’obbligo di rilasciare
il CUD al proprio dipendente.
Non solo, ma gli stessi non sono tenuti
ad operare sulle retribuzioni corrisposte
alcuna ritenuta d’acconto ai fini IRPEF.
Rimane fermo l’obbligo di consegnare,
su richiesta del lavoratore ed in qualsiasi
periodo dell’anno, una dichiarazione dalla
quale risulti l’ammontare complessivo
delle somme erogate nell’anno. L’Associazione
ha anche ricordato il divieto di effettuare
pagamenti in contanti di somme
superiori a 999,99 euro.
Romeni e bulgari: iscrizione INPS senza
nulla osta al lavoro
INPS - Messaggio 27/02/2012 - n. 3338
con il messaggio 27/02/2012
n.3338, ha precisato che dal 1°
L’INPS,
gennaio u.s. anche per le iscrizioni
dei rapporti di lavoro dei lavoratori bulgari
e rumeni relativi ai settori che fino al 31
dicembre 2011 non erano liberalizzati, ai
fini della copertura previdenziale e assistenziale,
non è più necessaria l’esibizione
del nulla osta al lavoro rilasciato dallo
Sportello Unico per l’immigrazione.
L’intervento dell’Istituto previdenziale fa
seguito alla circolare congiunta 728 del 3
febbraio 2012 del Ministero del lavoro e
del Ministero dell’interno, con la quale è
stato reso noto che il Governo italiano ha
deciso di non prorogare, oltre la scadenza
del 31 dicembre 2011, il regime transitorio
che limitava dal 2007 l’accesso al mercato
del lavoro subordinato nei confronti di lavoratori
romeni e bulgari.
Pertanto dal 1° gennaio 2012 il datore d i
lavoro che instaura un rapporto di lavoro
con un cittadino bulgaro o romeno potrà
effettuare l’iscrizione presso la sede
INPS territorialmente competente ai fini
previdenziali e assistenziali senza particolari
formalità, anche se le assunzioni
avvengono in settori o per professionalità
diverse da quelli “privilegiati”: agricolo e
turistico alberghiero, lavoro domestico e
di assistenza alal persona (colf e badanti),
edilizio, metalmeccanico, dirigenziale e
altamente qualificato (art. 27 T.U. immigrazione),
lavoro stagionale e settore marittimo.
Carta di qualificazione del conducente:
nuova disciplina per la formazione
periodica
Ministero dei Trasporti - Decreto Ministeriale
05/03/2012
Gazzetta ufficiale n.57 del 08/03/2012
Il Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti, con decreto 5 marzo 2012,
ha modificato parzialmente la disciplina
del decreto ministeriale 16 ottobre
2009, in materia di formazione periodica
per il rinnovo di validità della carta di qualificazione
del conducente.
In particolare, il Ministero ha disposto, a
favore di coloro che hanno frequentato
un corso di formazione periodica per rinnovare
l’abilitazione al trasporto di merci
o di persone, in quanto titolari di una
carta valida per entrambe, l’esenzione
dall’obbligo di frequenza del corso di formazione
periodica per l’altra tipologia di
abilitazione.

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale
degli Accordi Stato – Regioni del
21 dicembre 2011 entrano in vigore le
nuove disposizioni che disciplinano i contenuti,
durata,modalità e tempi per l’effettuazione
dei corsi obbligatori in materia di salute
e sicurezza sul lavoro, inattuazione delle
previsioni degli artt. 34 e 37 del Testo Unico
Sicurezza.
I corsi interessano tutti i Datori di lavoro che
ricoprono l’incarico di Responsabile sicurezza
all’interno della propria azienda (R.S.P.P.
Responsabile del Servizio di Prevenzione e
Protezione) e tutti i lavoratori, a prescindere
dalla mansione lavorativa e dalla tipologia di
rapporto di lavoro instaurato. La normativa
prevede inoltre l’obbligo di frequenza di corsi
di aggiornamento quinquennali.
Ricordiamo che nella definizione di lavoratore
rientrano i soci lavoratori(di cooperativa
o di società),i lavoratori dipendenti,i
lavoratori occasionali o parasubordinati (ad
esempio lavoratori somministrati,lavoratori
distaccati o a domicilio, a progetto o co.co.
co., telelavoratori), i tirocinanti, gli allievi degli
istituti di istruzione ed universitari, i partecipanti
ai corsi di formazione professionale
nel cui ambitosi faccia uso di laboratorio
attrezzature e gli associati in partecipazione.
La nuova norma disciplina inoltre modalità
e tempi di effettuazione dei corsi peri lavoratori
che ricoprono l’incarico di Preposto e
Dirigente.
C A F I M P R E S E U N C O M
SICUREZZA SUL LAVORO: NUOVI CORSI
OBBLIGATORI PER TUTTI I LAVORATORI
I
fiori tornano protagonisti anche
quest’anno e lo fanno attraverso i fioristi
associati a Unione Commercianti
Piacenza e alle varie ricorrenze e iniziative
in programma.
L’8 marzo con la giornata internazionale
della donna, e il 25 marzo, giorno dedicato
al “ballo dei bambi” (animazione che si celebra
nella giornata dell’annunciazione del
Signore) i fioristi piacentini sono pronti a
regalare colori, emozioni e profumi primaverili
alla nostra città attraverso i fiori e le
loro composizioni floreali.
Il sindacato fioristi aderente a Unione Commercianti
Piacenza, infatti, è tornata anche
quest’anno a collaborare con i frati Francescani
per l’abbellimento della Basilica di
Santa Maria di Campagna. Una solennità
I percorsi formativi sono stati articolati sulla
base di tre differenti condizioni di rischio
(basso – medio –alto), individuate secondo
la classificazione ATECO2002 delle attività
economiche di appartenenza dell’azienda.
Sono poi previste le modalità per l’utilizzo di
metodi formazione elearning ed i casi in cui
la formazione dei lavoratori può essere eseguita
dal Datore di Lavoro R.S.P.P..
Di seguito si riportano i principali casi previsti
e le scadenze entro le quali devono essere
terminati i percorsi formativi.
DATORI DI LAVORO
Il Datore di lavoro che intende ricoprire il
ruolo di R.S.P.P. deve frequentare un corso di
formazione della durata di 16, 32 o 48 ore, a
seconda del settore ATECO dell’azienda.
Tale corso dev’essere svolto entro 90 giorni
dall’inizio dell’attività o dall’assunzione
dell’incarico.
E’ inoltre previsto un corso di aggiornamento
periodico quinquennale di durata variabile
da 6 a 14 ore.
I Datori di lavoro esonerati dalla frequenza
del corso, cioè Datori di lavoro che hanno
inoltrato la nomina R.S.P.P. all’ASL e all’Ispettorato
del Lavoro entro il 31/12/1996 o che
hanno già conseguito un attestato di frequenza
di un corso di formazione ai sensi
del D.M. 16/01/1997, dovranno frequentare
un corso di aggiornamento rispettivamente
entro il 11/01/2014 e il 11/01/2017.
L E N O S T R E C A T E G O R I E
molto sentita dalla città di Piacenza festeggiata
con il tradizionale “Ballo dei Bambini”.
«Anche per quest’anno – sottolinea il Presidente
dei Fioristi di Piacenza Enzo Casaroli
– abbiamo voluto essere presenti come sindacato
Fioristi a queste importanti ricorrenze
e storiche manifestazioni.
I fiori – prosegue il presidente Casaroli – da
sempre sono il simbolo di affetto e amore
e vengo utilizzati nelle occasione speciali;
per questo abbiamo da subito voluto aderito
all’invito di Padre Secondo per l’abbellimento
della basilica. Anche l’8 marzo –
continua il Sig. Casaroli – giornata in cui si
celebrata la festa internazionale della donna,
noi fioristi abbiamo atteso tutti coloro
che hanno voluto esprimere con la mimosa
l’affetto e la stima per le proprie compagne,
LAVORATORI
Il corso di formazione per i lavoratori è suddiviso
in due moduli:
1. GENERALE: 4 ore (valido per tutti i settori
ATECO), con possibilità di corso “e-learning
2. SPECIFICO: con un monte orario diverso
a seconda del settore Ateco 2002 di appartenenza
dell’azienda, con durata variabile
da 4 a 16 ore.
Il percorso formativo dev’essere concluso
entro 60 giorni dall’assunzione.
Per i lavoratori sono previsti corsi di aggiornamento
quinquennale della durata di 6 ore.
Tali corsi possono essere svolti per la loro totalità
anche con modalità “e-learning”.
La normativa regolamenta i crediti formativi
riconosciuti ai lavoratori, ad esempio per la
formazione pregressa di corsi di formazione
in materia di sicurezza lavoro e prevista dalla
contrattazione collettiva, e le scadenze entro
le quali devono essere completati i corsi di
aggiornamento. L’obbligo di aggiornamento
per lavoratori e preposti, per i quali la formazione
sia stata erogata da più di 5 anni dalla
data di pubblicazione dell’Accordo Stato
- Regioni, dovrà essere ottemperato entro il
11/01/2013. Si desume che i lavoratori in carica,
privi di formazione in materia di salute
e sicurezza sul lavoro, essendo la stessa già
prevista dal Testo Unico, debbano frequentare
i corsi di formazione nel più breve tempo
possibile. In caso di inottemperanza alle citate
disposizioni, il Datore di lavoro è punito
con l’arresto da 2 a 4 mesi o da 3 a 6 mesi, o
con l’ammenda da 1200 a 6400 euro.
I FIORISTI TORNANO PROTAGONISTI
le proprie mogli, le proprie figlie o madri.
La mimosa, in ambito scientifico nota
come Acacia dealbata, rappresenta ormai
nel mondo il simbolo di questo sentimento.
Sebbene in fin dei conti essa consista
semplicemente in una profumata pianta
dai fiori rotondi e gialli, e non assuma altre
forme o colori, come qualcuno reclamizza,
tuttavia essa ha assunto in questi anni una
connotazione e un valore che si concreta in
augurio e un riconoscimento della bellezza
e forza del mondo femminile. Concludo –
sottolinea il Presidente – invitando tutti i
nostri clienti a farci visita perché sono sicuro
troveranno ad accoglierli professionisti
preparati che sapranno, con le loro composizioni,
esprimere attraverso i fiori le emozioni
che l’acquirente vuole manifestare».
aprile 2012 11

FIMAA di Piacenza,
Federazione che rappresenta tut-
L’Associazione
to il comparto della Mediazione,
Agenti Immobiliari, Mediatori Creditizi
e Mediatori Merceologici, Socio Effettivo
di Confcommercio, da qualche giorno è
impegnata in una nuova importante campagna
di promozione diretta, da un lato
a stimolare i colleghi non associati a diventare
parte del gruppo FIMAA e, dall’altro,
a comunicare ai potenziali clienti la
professionalità degli Agente Immobiliari,
Creditizi e Merceologici che compongono
FIMAA Piacenza.
Oltre a diversi cartelli pubblicitari presenti
sulle principali vie di passaggio della
nostra città, ci saranno spazi pubblicitari
sulle principali riviste di settore e flyer
contenenti tutte le informazioni necessarie
per capire chi è FIMAA, in che ambito
opera e i vantaggi a cui è possibile accedere
iscrivendosi all’Associazione.
Sempre in questi giorni, l’Associazione,
sta riorganizzando le offerte dei servizi e
implementando la tempestività dei nostri
Uffici per poter essere più vicino agli associati
FIMAA.
L’obiettivo delle strategia attuate è far
diventare FIMAA un punto sicuro di riferimento
per tutti noi in quanto nel desiderio
primario di certificare qualità e
competenza della propria base associativa,
si è dotata di un Codice Deontologico
per il rispetto delle norme che caratterizzano
la qualità dei servizi offerti al mercato
dai propri iscritti, che nella professione
vogliono coniugare etica e qualità.
Per riuscire nell’intento è necessario l’aiuto
di tutti gli iscritti a FIMAA, per questo
viene chiesto di utilizzare nelle tue comunicazioni
, nei tuoi uffici o nelle tue
inserzioni pubblicitarie, il logo dell’Associazione.
Gli Uffici di Unione Commercianti Piacenza
sono a disposizione per l’invio del
logo scrivendo all’indirizzo affarigenerali@unionecommerciantipc.it.
A breve attraverso una nostra comunicazione
cartacea verranno resi noti i servizi
territoriali e nazionali a cui è possibile
accedere per l’anno 2012. Nel frattempo
Ti invitiamo a prendere visione di quelli
offerti dal nostro portale fimaaservizi.
Il Tuo aiuto sarà prezioso per comunicare
chi siamo e come operiamo!!
12 aprile 2012
L E N O S T R E C A T E G O R I E
FIMAA IMPEGNATA NELLA NUOVA
CAMPAGNA PROMOZIONALE
Un Gruppo per un Valore
Leader nella Mediazione d’Affari e Creditizi
Associati anche tu,
vieni a fare parte del
gruppo FIMAA PIACENZA!
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convenzioni e
aggiornamento,
ti aspettano.
Per informazioni: Unione Commercianti Piacenza - Str. Bobbiese, 2 - Piacenza (Pc) • Tel.: 0523 461811 •
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dei servizi, nell’etica e
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questo settore.
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È stata pubblicata in G.U. la Legge n. 24/02//2012 n. 14 di conversione del Decreto Legge
29/12/2011 n. 216 (c.d. Mille proroghe), che stabilisce la protrazione di alcuni termini
legislativi.
All’art. 13 della Legge si dice che “… il termine di entrata in vigore dell’operatività del
SISTRI viene spostato almeno al 30 giugno 2012” facendo così ulteriormente slittare
(PER TUTTI) il termine di partenza del sistema telematico di rintracciablità dei rifiuti
pericolosi.
La situazione attuale è dunque di un ulteriore rinvio della partenza del SISTRI ma al momento
è ancora previsto il pagamento (obbligatorio) del contributo annuale per l’iscrizione
al sistema, da parte delle imprese che risultino già iscritte al 2011 ed il termine,
con le stesse modalità ed importi, degli anni precedenti, rimane fissato entro il 30 aprile
2012. Consigliamo però di attendere ancora a pagare tale contributo almeno fino al mese
prossimo, nella possiblità che arrivino ulteriori novità in merito.
Cogliamo l’occasione per informarvi che recentemente è stata siglata da parte
dell’Unione Commercianti una convenzione, a tariffe contenute per consulenze od interventi
presso le rispettive sedi d’impresa, con la società ARIENTA CONSULTING SNC
(tel. 0377/875043 -0377/87125 ), proprio per la gestione del SISTEMA SISTRI, sia dal
punto di vista degli adempimenti tecnici preliminari che dal punto di vista operativo.
Per informazioni telefonare al numero 0523/461811
S i s t e m a d i c o n t r o l l o
della Tracciabilità dei Rifiuti
SISTRI
WWW.BRANDSURF.IT
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Il servizio andato in onda su “Le Iene” è
la prova provata di quanto Fipe – l’associazione
che raccoglie i Pubblici
Esercizi iscritti all’Unione Commercianti
di Piacenza – sostiene da sempre: i circoli
privati vanno contrastati. Possono eludere
le tasse (come dichiarato da chi li gestisce)
L E N O S T R E C A T E G O R I E
FIPE, concorrenza sempre
più sleale dei circoli
con il Patrocinio di:
Informiamo che anche per le vendite di fine stagione “SALDI” in partenza
DAL PRIMO SABATO DI LUGLIO PER 60 GIORNI vige l’obbligo di
inviare al Comune, SOLO in modalità telematica, la comunicazione del
periodo scelto con almeno 5 giorni prima della partenza. Pertanto, l’ufficio
licenze di Unione Commercianti è in grado di fornire l’assistenza
tecnica necessaria per l’invio telematico della comunicazione, a partire
proprio dal mese di giugno 2012 . Si informa inoltre che le comunicazioni
presentate senza rispettare l’anticipo dei cinque giorni, saranno
e potrebbero destare grande interesse a chi
guarda con interesse al malaffare se il decreto
sulle semplificazioni non venisse corretto
con la reintroduzione dell’autorizzazione di
pubblica sicurezza. Proprio su quest’ultimo
punto, Fipe contesta quanto riferito dal
ministro Patroni Griffi nell’ultimo resocon-
Questo esercizio aderisce al progetto etico
contro lo spreco alimentare.
Se hai avanzato del cibo puoi portarlo a casa nel
BOX smart people for food
SMART PEOPLE 4 FOOD è un’associazione senza fini di lucro nata allo scopo
di diffondere il valore etico del risparmio del cibo. Il 2013 sarà l’anno europeo contro
lo spreco alimentare e riteniamo che anche Piacenza e l’Emilia Romagna, con
la loro eccellente tradizione gastronomica, debbano fare la loro parte promuovendo
nuovi comportamenti etici.
Per eliminare lo spreco di cibo negli esercizi di ristorazione, abbiamo concepito un
semplice box con cui portare a casa il cibo avanzato. Il box smart people 4 food
potrà essere proposto dal ristoratore o richiesto dal cliente indifferentemente.
I ristoratori aderenti apporranno un adesivo con il logo smart people 4 food
all’ingresso del proprio locale. Il Progetto Smart People 4 Food si integra perfettamente
con il tema di Expo 2015, “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”.
Modifichiamo le nostre abitudini quotidiane per un mondo migliore!
Comune di Piacenza Provincia di Piacenza
SALDI ESTATE 2012
to parlamentare. Secondo Fipe, togliendo
l’autorizzazione di pubblica sicurezza, cioè
quella ritenuta dal Ministro inutilmente aggiuntiva,
in realtà si impedisce l?intervento
preventivo da parte delle forze dell’ordine
in caso venisse ravvisata una situazione di
pericolo per i cittadini. Ciò significa che polizia
e carabinieri non potrebbero accedere
immediatamente al luogo dove si somministrano
cibi e bevande, ma dovrebbero attendere
il mandato del magistrato. Le situazioni
di pericolo vanno da quelle più gravi
a quelle apparentemente meno gravi, come
per esempio il consumo di alcolici a persone
di qualsiasi età e a qualsiasi ora. I circoli
continuerebbero infatti ad essere soggetti al
divieto di somministrazione di alcolici oltre
le 3 del mattino, ma senza l’autorizzazione
di pubblica sicurezza diventano luoghi
esenti dai blitz.
Tutto ciò aggrava la situazione di concorrenza
sleale creata dai circoli a danno delle
attività commerciali propriamente inquadrate
e soggette a obblighi di legge più complessi
e articolati. Non è un caso che alcuni
circoli nascano proprio con l’obiettivo di
effettuare un’attività da esercente eludendo
norme, tasse e contributi di ogni genere; in
altre parole effettuando concorrenza sleale
nei confronti di chi è in regola. «Sono stati gli
stessi gestori dei circoli – come ha rivendicato
il nostro Presidente Fipe Nazionale, Lino
Stoppani – sottolinea Cristina Lertora Presidente
Provinciale – a dichiarare davanti alla
telecamera accesa delle “Iene” di evadere le
tasse, spiegandone anche il meccanismo e
vantandosi del fatto di non essere soggetti a
controlli. Si tratta di una palese ingiustizia.
Noi subiamo i controlli fiscali e passiamo
da evasori; i circoli non rilasciano scontrini
a norma di legge E non pagano le imposte
e l’Iva sulla somministrazione, eppure non
si alza un dito per combattere questa situazione.
Anzi, li si rende ancora più intoccabili
anche a dispetto del riconoscimento di aiuto
di Stato dichiarato dall’Unione europea
e condiviso dal presidente del Consiglio,
Mario Monti, (che ha preso provvedimento
nei confronti della Chiesa, ma non di circoli
e sagre) e del sottosegretario all’Economia,
Gianfranco Polillo».
considerate valide decorsi cinque giorni dalla data di presentazione
delle comunicazioni stesse. Le comunicazioni riportanti un periodo di
svolgimento dei saldi più ampio di quello consentito saranno considerate
valide esclusivamente per il periodo indicato dalla legge. Si rammenta,
infine, che comunicazioni irregolari e/o incomplete ed, altresì,
l’omessa comunicazione del periodo di saldi prescelto costituiscono
illecito amministrativo sanzionato con il pagamento della somma di €.
1.032,00 (art. 22 del D.Lgs n° 114 del 31.03.1998).
aprile 2012 13

14 aprile 2012
L E N O SRT UR BE RCI AC TA E G O R I E
Rassegna dell’Asparago Piacentino
La cultura vien mangiando
La “Rassegna gastronomica dell’Asparago Piacentino”, dal 1 aprile al 4 giugno 2012, coinvolgerà
oltre 30 ristoranti della provincia, che proporranno menu a base di asparagi. Novità: chi parteciperà
riceverà un coupon valido per la visita gratuita a una delle bellezze artistiche del Piacentino
I ristoranti che aderiscono all’iniziativa
Piacenza
Antica osteria del teatro, via Verdi 16 - Tel. 0523 323777
Osteria del Trentino, via Castello 71, - Tel. 0523 324260
Trattoria Paoli, via Decorati al Valor civile 20 - Loc. San Bonico
Tel. 0523 380273
Trattoria Milvera Da Giancarlo, via Decorati al Valor civile, 15
Loc. San Bonico Tel 0523 380170
La casa del fiume, strada Aguzzafame 75 Tel. 0523 498237
Agazzano
Ristorante Il cervo, Piazza Europa 20 - Tel. 0523 975208
Alseno
Agriturismo La rondanina, Castelnuovo Fogliani - Tel. 0523 947541
Besenzone
La fiaschetteria di Dadomo, via Bersano 59/bis - Tel. 0523 830444
Borgonovo Val Tidone
Ristorante La palta, Loc. Bilegno 67 - Tel. 0523 862103
Cadeo
Antica osteria Della Pesa, strada del Riglio, Loc. Scottina
Tel. 0523 504232
Ristorante lanterna rossa, via Ponte 10 Saliceto Di Cadeo
Tel. 0523 500563
Caorso
Agriturismo Boschi Celati, Gargatano 39 Loc. Fossadello
Tel. 0523 822128
Carpaneto Piacentino
Ristorante Nido del Picchio, viale Patrioti 6 - Tel. 0523 850909
Castell’Arquato
Ristorante Maps, piazza Europa 3 - Tel. 0523 804411
Ristorante Don Ferdinando, piazza Europa 6 - Tel. 0523 805319
Un appuntamento per veri buongustai
dal titolo e dal gusto davvero
unici: la “Rassegna gastronomica
dell’Asparago Piacentino” permette
di scoprire (e assaggiare) piatti per veri
intenditori. L’idea è del locale “Consorzio
per la promozione, sviluppo e tutela
dell’Asparago Piacentino” che, in collaborazione
con 30 ristoranti dislocati un
po’ in tutta la provincia, propone menu
a tema dal 13 aprile al 4 giugno 2012.
Moltissime e assai gustose le ricette che
i cuochi portano in tavola: ricordiamo fra
le altre, a titolo di esempio, il carpaccio di
carne con punte di asparago, le lasagne di
asparagi e scamorza, l’involtino di branzino
e asparagi, il gelato di asparago.
Piatti dal gusto insolito e dagli incredibili
aspetti nutrizionali: l’asparago è infatti ric-
co di fibre assai importanti per l’organismo
quali i frutto-oligosaccaridi-Fos, le vitamine
B1, B6, A e C, l’acido folico e l’asparagina,
che possono agire in modo positivo come
antidepressivi, antiossidanti, sviluppano
la flora batterica intestinale, tengono sotto
controllo il colesterolo, regolano la diuresi e
il metabolismo del sistema nervoso.
Grande novità della rassegna, che nell’edizione
2012 compie il suo quarto anno di
vita, è che tutti i commensali della Rassegna
a anche i semplici amanti della buona cucina
(anche se non sono presenti in prima
persona a una serata in uno dei ristoranti),
sono invitati a dare il loro contributo, partecipando
al concorso “Inventa la ricetta e
vinci un weekend da sogno nel Piacentino”.
Per aderire basta scrivere e far pervenire la
propria ricetta entro il 20 maggio (o via mail
Cortemaggiore
Trattoria Antica Corte, via Manfredi 5 - Tel. 0523 836833
Farini
Albergo dei cacciatori, Loc. Mareto 47 - Tel. 0523 915131
Fiorenzuola d’Arda
Agriturismo Battibue, Loc. Battibue, 278 Baselicaduce
Tel. 0523 942314
Gazzola
Locanda Il falco, Castello di Rivalta - Tel. 0523/978101
Monticelli d’Ongina
Antica trattoria Da Cattivelli, via Chiesa, 2
Loc. Isola Serafini Tel 0523 829418
Ristorante Le giare, San Pietro in Corte Secca,
Loc. San Pedretto - Tel. 0523 820200
I Malpensanti del Trieste, via Trieste 3 - Tel. 0523 815269
Nibbiano
Ristorante San Giorgio, Loc. Genepreto Tel 0523 990102
Podenzano
Ristorante Galileo, via Galileo Galilei 3
Gariga Di Podenzano, Tel. 0523 523209
Ponte dell’Olio
Ristorante Riva, Loc. Riva di Ponte dell’Olio - Tel. 0523 875193
Castello di Fulignano, Loc. Folignano - Tel. 0523 876240
Pontenure
Agriturismo Case Riglio, str. per Case Riglio- Loc. Paderna - Tel. 0523 511435
Rivergaro
Ristorante Caffé Grande, Piazza Paolo 9 - Tel. 0523 958524
Trattoria La Pieve, Loc. Pieve Dugliara - Tel. 0523 956728
Rottofreno
Ristorante La Colonna, via Emilia Est 6 San Nicolò - Tel. 0523 768343
Ristorante La Noce, via Agazzano 140 San Nicolò - Tel. 0523/768738

all’indirizzo info@asparagopiacentino.it o
per posta al Consorzio per la promozione,
sviluppo e tutela dell’Asparago Piacentino,
c/o comune di Pontenure, via Ugo Moschini
16, 29010 Pontenure (Pc), specificando
sulla busta la dicitura “concorso inventa la
ricetta”), chi darà l’idea più sfiziosa e meritevole
si aggiudicherà un weekend da sogno
nel Piacentino per due persone.
Di particolare richiamo, poi, quattro speciali
cene a tema - venerdì 13 e 27 aprile, 11 e 18
maggio - con autorevoli personaggi piacentini
che si sfidano ai fornelli, servendo in tavola
un particolarissimo menu tutto a base
di asparagi, dall’antipasto al dolce.
Sarà così possibile vedere con il cappello
da cuoco in testa il presidente della provincia,
Massimo Trespidi, l’assessore provinciale
al Turismo Maurizio Parma, l’assessore
provinciale all’Agricoltura Filippo
Pozzi, l’assessore provinciale alle Politiche
del lavoro e scuola Andrea Paparo, il direttore
del quotidiano locale “La Libertà” Gaetano
Rizzuto, il presidente della Camera
di commercio Giuseppe Parenti, il direttore
dell’Unione commercianti Giovanni
Struzzola, il presidente Cna Dario Costantini,
il direttore de Il Nuovo Giornale don
Davide Maloberti. Una giuria popolare
Il sindacato Mercanti d’Arte aderente a Unione
Commercianti Piacenza – Confcommercio
Imprese per l’Italia, visto l’enorme successo
dello scorso anno, è lieta di annunciare che dal 12
al 15 aprile Palazzo Gotico ospiterà la mostra “Antiquart..dove
l’antico incontra l’arte.”
Chi deciderà di visitare la mostra potrà ammirare
nello splendida cornice di Palazzo Gotico, monumento
simbolo per la nostra città, l’esposizione
di rari pezzi d’antiquariato e preziosi quadri
esposti da gallerie e antiquari piacentini.
«La scorsa edizione – afferma Fulvio Farina Presidente
dell’Associazione Mercanti d’Arte – è stata
molto positiva, il numero dei visitatori nelle tre giornate della
manifestazione ha oltrepassato le migliori aspettative, tanto che
in molti ci hanno chiesto di replicare, ecco perché nonostante
l’alto costo di realizzazione e per l’organizzazione logistica che
questa richiede, abbiamo deciso di riproporre l’evento in quattro
giornate La nostra iniziativa – prosegue il Presidente - infatti,
non solo ha avuto il merito di far conoscere la grande professionalità
degli antiquari piacentini ma, io credo, permetterà a molti
di visitare un palazzo, quello Gotico, che spesso nemmeno gli
stessi piacentini conoscono.
Dopo tanti anni – conclude il Presidente Farina - gli antiquari di Piacenza
attraverso Antiquart sono riusciti a fare rete tra loro e ad orga-
L E N O S T R E C A T E G O R I E
costituita dai commensali delle serate decreterà
i piatti migliori.
La rassegna si chiuderà il 4 giugno con una
grande festa nella centrale piazza Cavalli, a
Piacenza. In programma happy hour, degustazioni
di prelibatezze a base di asparago
preparate dai grandi della cucina piacentina
e accompagnate dai migliori vini
del territorio, spettacoli musicali dal vivo.
Per concludere ricordiamo che in occasione
della rassegna è stato predisposto il pacchetto
turistico “Sogno d’asparago” (con
soggiorno a scelta al Relais Cascina Scottina
di Cadeo o all’albergo ristorante Il Cervo di
Agazzano; costo rispettivamente di 250 e 120
euro a coppia) che comprende: aperitivo di
benvenuto, pernottamento con prima colazione,
cena con menu degustazione a base
di asparago, visita guidata alle coltivazioni
di asparagi per assistere alla raccolta (con
possibilità di acquisti in cascina), biglietto
omaggio per l’ingresso a una delle bellezze
artistiche del territorio a scelta fra Palazzo
Farnese, Galleria Ricci Oddi, Rocca di Castell’Arquato,
castello di San Pietro in Cerro
o castello di Gropparello. Stesse condizioni
sono offerte anche dall’azienda agrituristica
Case Riglio di Paderna di Pontenure al costo
di 280 euro (inclusi però in questo caso due
Antiquart…
Dove l’antico incontra l’arte
pernottamenti per due persone).
Chi fosse interessato può anche acquistare
gli asparagi freschi di raccolta da: Azienda
Agricola Finetti Iolanda, Maria e Cabrini
Emanuela (località Muradello, Pontenure),
Agriturismo Case Riglio (Paderna di
Pontenure), Azienda Agricola Il Colombarone
(località San Nazzaro, Monticelli
d’Ongina), Zaffignani Diego (Roncarolo di
Caorso), Zaffignani Claudio (Besenzone),
Benzi Paola (Rottofreno), Barabaschi Stefano
(Rottofreno), Azienda Agricola Agrifood
(Piacenza), Azienda Agricola Francesco
Nicolini (Agazzano).
nizzare una delle più belle manifestazioni del settore,
per questo voglio ringraziare i mie colleghi per aver
reso possibile anche per quest’anno Antiquart»
Alla manifestazione saranno presenti: Stefania Arzani,
Rivergaro; Il Vittoriale, Piacenza; Ombre del
tempo, Piacenza; Enrica De Micheli, Piacenza; Fulvio
Farina, Piacenza; Luciano Donati Antiquariato, Piacenza;
Paolo Gobbi Antiquariato, Piacenza; Iori Casa
d’Aste, Piacenza; Galleria Mazzoni, Piacenza; Spazi
Arte di Sangalli Cinzia, Piacenza; Galleria Antiquaria
E. Meazza, Piacenza; Galleria Antiquariato, Piacenza;
La Galleria, Piacenza; Old House, Fiorenzuola; Orologeria
Scottini, Piacenza;
“Antiquart…dove l’antico incontra l’arte” è un esempio di come
sia possibile fare sistema e realizzare in sinergia con gli enti locali,
quali Amministrazione Comunale per l’utilizzo di Palazzo Gotico
e Piacenza Expo per la realizzazione degli stand espositivi,
un evento che promuove la città di Piacenza anche all’esterno.
Si ricorda che la mostra è gratuita e aperta a tutti dal 12 al 15 aprile
prossimo secondo il seguente orario: giovedì e venerdì dalle
15.00 alle 19.00, sabato e domenica orario continuato dalle 10.00
alle 19.00.
Per maggiori informazione è possibile contattare gli Uffici di Unione
Commercianti Piacenza allo # 0523 461811.
aprile 2012 15

Notte blu:
quando arte e commercio
si incontrano la città si
tinge di blu
Ritorna la Notte Blu a Piacenza,
all’interno della “settimana della
cultura” dal 14 al 21 di aprile con il
patrocinio del Comune di Piacenza – Assessorato
alla Cultura.
La terza edizione si svolgerà sabato 21
aprile, giornata conclusiva degli eventi , in
centro storico a Piacenza.
La Notte Blu nasce da un’idea di Loretta Molinari,
Maria Schioppi (commercianti di Via
Calzolai) e Manuela Zaia (commerciante di
Via Sopramuro), il colore blu viene scelto
perché evoca la notte, atmosfera che si crea
di sera nella città è misteriosa e affascinante,
il ritmo rallenta e si è più predisposti
all’ascolto e all’attenzione di quello ce ci circonda
e cosi si possono scoprire luoghi che
di giorno nella fretta non vengono notate.
Per questo motivo è stata scelta la notte
per l’appuntamento con l’arte.. non poteva
essere diversamente. La Notte Blu è una
grande esperienza collettiva urbana che
snoda in un arco temporale di una giornata
e di una serata, un itinerario fuori orario
per stupirci con nuove emozioni. Diverse
attività commerciali legate all’arte saranno
aperte al pubblico fino alle 24.00 e verrà creato
un percorso che attraversa la nostra città
dall’antiche origine romaniche di Barriera
Roma alla più moderna Barriera Torino.
Ogni Galleria d’Arte, Negozio di Antiquariato,
Museo e le attività commerciali che
aderiranno agli eventi collaterali esporranno
sulla propria vetrina il punto blu.
Non deve essere persa l’occasione di vedere
la nostra città trasformata da un’atmosfera
contagiosa, con il monumento simbolo della
città, Palazzo Gotico di colore Blu. I frequentatori
del centro potrebbero sorseggiare un
aperitivo blu, gustare una cena con menu
blu e continuare la serata visitando gli spazi
che più incuriosiscono o che ancora non si
conoscono. Saranno presentate nuove mostre,
nuovi incontri, nuove esperienze.
Come accennato verranno studiati dei
percorsi, delle visite guidate attraverso un
itinerario insolito tra monumenti storici e
realtà artistiche che per l’occasione verranno
colorate di blu. Ai partecipanti, ai
visitatori del centro verranno regalati occhialini
e palloncini di colore blu.
Per informazioni è possibile contattare
Unione Commercianti Piacenza
allo # 0523 461811.
16 aprile 2012
T U T TRO U AB SR SI CO AC
I A T I
Baia di San Sisto
Finalmente Piacenza comincia a capire
che il proprio futuro dipenderà
ineluttabilmente dalla capacità
di fare squadra per presentare progetti
credibili e perciò capaci d’intercettare i
finanziamenti (regionali, statali e soprattutto
europei) in grado di tradurli davvero
in realtà, con positive ricadute per l’intera
città. Lo si evince dai decisivi passi
in avanti che sta compiendo “Una baia
sul Po”, il progetto volto a realizzare una
cittadella della cultura e dell’arte – ideale
volano economico ed occupazionale
– nel Comparto Nord della città, dilatato
tra Palazzo Farnese, Caserma Nicolai
(che comprende i chiostri di San Sisto)
e Laboratorio Pontieri, con la chiesa del
Carmine sul limitare del perimetro e la
via Francigena a due passi.
“Una baia sul Po”: la storia
La ‘preistoria’ del progetto è in una produttiva
chiacchierata di diversi anni fa
tra l’architetto Marcello Spigaroli e l’allora
direttore di Cna Giovanni Ambroggi.
In quell’incontro maturano riflessioni
che conducono, nell’aprile 2006, al
convegno dal titolo “Una baia sul Po per
la città che vogliamo” promosso dall’allora
gruppo cooperativo formato da
Piacenza 74 e da Coop Valdarda, due realtà
piacentine di spicco, oggi fuse nella
supercooperativa Indacoo. Data quindi
a sei anni fa il lancio della primissima
versione – sintetizzata in una brochure
– dello studio, il cui nome deriva da
un’intuizione di Fabio Salotti, allora presidente
di Piacenza 74 e oggi di Indacoo.
Nel 2008 “Una baia sul Po” viene inserito
fra i progetti-bandiera del piano strategico
Vision 2020 promosso dal Comune
di Piacenza, e l’evoluzione delle varie
ipotesi di fattibilità ad esso riferiti prosegue
nella costante interlocuzione con
le associazioni di categoria e l’amministrazione
comunale, soprattutto nel
confronto con gli assessori alla Mobilità
e all’Urbanistica, Pierangelo Carbone
e Francesco Cacciatore (regista del
nascente Psc, chiamato a tener conto
dei “progetti-bandiera” stessi). Un interessamento
illustre al progetto è, dalla
prima ora, anche quello della Curia: don
Giuseppe Lusignani, responsabile dei
beni culturali della Diocesi, ha infatti
presenziato a diversi momenti di discussione
per ragionare sulla possibile desti-
nazione del futuro Museo Diocesano
proprio nel comparto da riqualificare.
Tra 2009 e 2010 il testimone per lo sviluppo
del progranuna viene raccolto
dall’Unione Commercianti, promotrice
di una serie di incontri sfociati in un “protocollo
d’intesa”, elaborato dal direttore
dott. Giovanni Struzzola e sottoscritto
nel maggio 2009 da tutte le associazioni
di categoria: Unione Conunercianti,
Confesercenti, Lega Cooperative, Confcooperative,
Cna, Confartigianato, Laa,
Upa, Coldiretti, Confagricoltura, e l’Associazione
degli Industriali. Ed è proprio
quest’ultima, con il suo Presidente Emilio
Bolzoni, ad imprimere un’accelerazione
alla più recente fase del progetto, con
una riunione nella propria sede il 30 gennaio
scorso. In questa circostanza – presenti
i rappresentanti delle associazioni
sopra ricordate e l’assessore vice sindaco
Cacciatore – si è concordata un’azione
congiunta pubblico/privato attraverso la
quale associazioni ed enti cittadini, con il
coordinamento del Comune, compiano
alcune preliminari e fondamentali verifiche
di fattibilità sull’intero sistema del
Comparto Nord, anzitutto con gli Organi
istituzionalmente preposti alla tutela dei
beni storici e ambientali.
Scenari inediti
Intorno alla “Baia sul Po” si verificano
quindi diversi fatti per molti aspetti inediti
a Piacenza, e tutti positivi: all’atteggiamento
di dialogo – non scontato – tra
le associazioni di categoria si aggiunge la
collaborazione tra le stesse forze economiche
e l’amministrazione comunale, più
la sintonia con la Curia. Decisiva anche la
sinergia con i Musei Civici di Palazzo Farnese,
grazie alla direttrice Antonella Gigli
e alla responsabile della Sezione Archeologica
Annamaria Carini. Proprio con i
Musei Civici si è avviato un ragionamento
su “cosa mettere dove”, che ha ad esempio
portato ad ipotizzare (anche con il contributo
di alcune stimolanti tesi di laurea) la
creazione di una sezione del Museo Civico
interamente destinata a Jacopo Baruzzi da
Vignola – che non esiste altrove, in Italia –
ovvero la collocazione del museo archeologico
negli spazi delle antiche scuderie
ducali e delle loro rimesse (oggi magazzini
del 2° Reggimento Genio Pontieri).
Davvero fondamentale è la condivisione
degli assunti base del progetto-bandie-

a, che individua nelle destinazioni di ordine
culturale le funzioni primarie da ipotizzare
per tutta l’area del Comparto Nord.
Scelta questa che non solo non esclude,
ma anzi favorisce la presenza di altre funzioni
(dal commercio all’artigianato, dalla
residenza alla ricettività per i turisti, facilitati
anche dal futuro parcheggio di piazza
Cittadella) con “effetti collaterali” del
tutto benefici, motori di un’operazione
i cui tempi saranno ovviamente lunghi e
collegati anche alla progressiva dismissione
delle aree militari. L’apertura all’idea
per cui Piacenza abbia enormi prospettive
nella dimensione del marketing culturale
in tutte le sue declinazioni potrebbe
spalancare prospettive non solo in ambito
museale, ma in una “economia della
cultura” nel senso più esteso del termine:
dall’architettura al paesaggio, dalla storia
alle tradizione, dal gusto alla musica, dal
ritrovato rapporto con il Po alle ricadute
turistiche, produttive e lavorative che una
“città nella città” dagli spazi notevoli e di
grande qualità, una volta riqualificata e
rilanciata, potrebbe garantire a Piacenza.
Il metodo di lavoro
Una volta tanto, il progetto antepone idee
Costituito il comitato dei commercianti
di Calendasco. Dopo tanti anni il
commercio di Calendasco si rimbocca
le manche e fa sul serio per rendere ancora
più attraente e coinvolgente lo shopping
all’interno del borgo di Calendasco. Tante le
iniziative in programma, il 25 Marzo abbiamo
iniziato con la FIERA SUL PO.
«Le nostre attività – sottolinea il neo eletto
Presidente il Sig. Tagliaferri Pierluigi titolare
della rinomata TRATTORIA DEI PESCATO-
RI – hanno sempre fatto del loro meglio per
offrire ai propri clienti un servizio di qualità
e cortesia, oggi vogliamo che questo stesso
spirito che ha permesso alle nostre attività
di nascere, mantenersi e crescere, sia alla
base del nostro comitato e delle iniziative
che faremo. Abbiamo capito che era giunto
il momento di fare squadra e di far conoscere
il territorio comunale e il corso del fiume
Po. E’ vero – prosegue il Presidente – il nostro
Comune si caratterizza per una presenza
commerciale molto frastagliata – distribuita
su quasi tutta l’area comunale, il che rende
non semplice fare rete, noi ci proveremo
ugualmente. Dalla nostra parte abbiamo la
varietà delle attività presenti; pochi ma buoni
e con tanta voglia di fare. Stiamo ad esem-
T U T T O A S S O C I A T I
su possibili destinazioni dei beni da recuperare
(con conseguenti ricadute per l’edilizia
di qualità) al reperimento dei fondi: in troppi
casi, infatti, in passato i finanziamenti
non sono arrivati – o sono addirittura tornati
indietro – proprio per l’assenza di precise
intenzioni a monte, da cui discendano programmi
d’azione. Si tratta in sostanza di capire,
contattando preliminarmente gli organi
di tutela (anzitutto la Soprintendenza per
i Beni Architettonici, organo periferico del
Ministero per i Beni e le Attività Culturali),
quali limiti abbiano i vincoli esistenti, quali
destinazioni – in base alla vocazione dei
siti stessi – siano effettivamente proponibili
e quali modalità d’intervento siano accettabili
per gli immobili da recuperare tra
Palazzo Farnese, chiesa di San Sisto, Piazza
Cittadella e Bastione S. Sisto, passando per
Campo Daturi, piazza Casali con il suo mercato
e il complesso del Carmine. L’idea di
fondo è che, nonostante il momento di crisi
economica con un progetto credibile, i fondi
regionali, statali e soprattutto europei si
debbano e si possano trovare.
Questo però richiede una serie di passi,
dettagliatamente precisati nella bozza di
documento presentata in Confindustria:
1) accertare funzioni e destinazioni d’uso
pio pensando di realizzare un sito internet
che ci permetta di essere conosciuti da tutti
e soprattutto conoscere dove si trovano le
nostre attività. Come sottolineavo – prosegue
il Sig. Tagliaferri – la grande disomogeneità
che contraddistingue le nostre attività
è sicuramente un arma vincente, abbiamo,
ad esempio due ostelli che attirano numerosi
visitatori provenienti da ogni parte del
mondo, pizzerie e ristoranti con bar e negozi
di alimentari capaci di soddisfare esigenze
gastronomiche di alta qualità. Del comitato
fanno infatti parte: il BAR RISTORANTE VIO-
LA, il BAR ZOE, GREEN RIVER, ALIMENTARI
GRASSI LOREDANA, PIZZERIA SAMMY, LE
TRE CORONE, IL MASERO SUL PO, ALLO
SBARAGLIO»
«Naturalmente – precisa il Presidente – ringrazio
l’Unione Commercianti per averci assistito
nelle fase di creazione del Comitato e
per l’impegno che metterà nei prossimi messi
a supporto del nostro operato».
«Sono contento – sottolinea il Sindaco di
Calendasco Francesco Zangrandi – per la costituzione
del neo nato comitato e sono ancora
più contento perché questa è avvenuta
in uno spirito di piena collaborazione tra la
nostra Amministrazione Comunale, i com-
da collocarsi in immobili e aree del
Comparto Nord
2) ottenere la condivisione preliminare da
parte degli organi di tutela (in primis, la
Soprintendenza per i Beni Architettonici)
in merito alle destinazioni stesse, al
mantenimento o meno dei vincoli e alle
modalità d’intervento
3) porre in atto le condizioni per la predisposizione
di un progetto europeo in
grado di accedere a finanziamenti comunitari
da indirizzarsi agli interventi
programmati nel Comparto Nord
4) individuare gli stralci per un’acquisizione
delle aree militari del Comparto che
possa attenersi – a parere del Comune e
d’accordo con lo Stato – anche secondo
modalità di dismissione progressiva.
Sulla base dell’accordo, le associazioni
aderenti e gli enti sottoscrittori si sono
impegnati a realizzare elaborati e pratiche
necessarie per il raggiungimento degli
obiettivi: si approfondirà la praticabilità
del progetto stesso non solo alla luce
dell’elaborazione del Psc in fase ormai
avanzata, ma anche alla luce della trattativa
con le autorità governative per la
dismissione di numerose aree cittadine di
proprietà dello Stato.
IL NUOVO COMITATO DEI COMMERCIANTI DI CALENDASCO
VI ATTENDE PER LA 48° EDIZIONE DELLA FIERA SUL PO
mercianti e l’Unione Commercianti. Spirito
di collaborazione – sottolinea il Sindaco –
che ha portato alla presentazione del progetto
sulla base della legge Regionale 41/97,
approvato dalla Provincia e dalla Regione
Emilia Romagna grazie al quale sono in arrivo
contributi economici per lo sviluppo del
Comune e del Commercio non indifferenti
come avremo modo di illustrare a breve a
tutta la cittadinanza».
CANONE RAI E PC
COMUNICATO STAMPA RAI
21.2.2012
NOTA MINISTERO SVILUPPO
ECONOMICO 22.2.2012, N. 12991
Il canone RAI non è dovuto su PC, tablet
e smartphone. In particolare, con
riguardo alle imprese, il c.d. “canone
speciale” va corrisposto esclusivamente
qualora i computer siano utilizzati
come televisori (digitai signage).
l soggetti che abbiano già eseguito il
pagamento per il solo possesso di un
pc potranno richiedere il rimborso utilizzando
l’apposito modulo reperibile
sul sito www.rai.it.
aprile 2012 17

E N A S C O
I DOCUMENTI CHE IL CONTRIBUENTE DEVE PRESENTARE
PER LA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE MODELLO 730/2012 - REDDITI 2011
l DOCUMENTI NECESSARI:
Modello CUD: per redditi di lavoro dipendente, pensione (anche
estera), collaborazione, indennità di disoccupazione, mobilità,
borse di studio, infortunio, malattia, cassa integrazione;
Fabbricati e terreni: rogiti o visure per eventuali variazioni
rispetto all’anno precedente (se non già portati in visione
ne12011), contratti di locazione ed eventuali documenti di
opzione alla cedolare secca;
Redditi di capitale: utili, associazioni in partecipazioni, ecc
...;
Altri redditi diversi: attestazione di compensi occasionali e
diversi, assegni dal coniuge separato;
Rimborsi soggetti a tassazione separata: es. riscatto
nel quinquennio premi assicurazione vita, rimborsi ricevuti da
Enti Locali per interventi chirurgici, restituzione di contributi
previdenziali;
Codice fiscale familiari a carico: es. figli nati nel 2011;
Documentazione oneri: a seguire alcune delle principali
spese da dedurre o detrarre dalle imposte:
spese sanitarie di qualsiasi tipo;
acquisto veicoli e spese di assistenza in strutture per portatori
di handicap;
interessi mutui abitazione principale, intermediazioni immobiliari
per l’acquisto della prima casa;
assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni, contributi di
previdenza complementare, contributi per prosecuzioni volontarie,
riscatti (es. della laurea) e ricongiunzioni;
spese di istruzione secondaria ed universitaria, attività sportive
dei ragazzi, canoni locazione studenti universitari fuori
sede (escluse le spese all’estero);
spese funebri;
erogazioni ad Onlus ed istituzioni religiose;
spese veterinarie
contratti di locazione: per inquilini con diritto alla detrazione,
per dipendenti che hanno trasferito la residenza per
motivi di lavoro;
spese di ristrutturazioni edilizie (c.d. 36%) ed interventi per
il risparmio energetico (c.d. 55%);
ricevute assicurazione R.C.Auto per la quota di contributo
al SSN;
contributi per collaboratori domestici e badanti;
mantenimento coniuge separato (da atto giudiziale).
CENTRO AUTORIZZATO PER L’ASSISTENZA FISCALE
PER LAVORATORI DIPENDENTI E PENSIONATI - DICHIARAZIONE MODELLO 730
NOVITÀ SULLE AGEVOLAZIONI FISCALI:
Tassazione agevolata di straordinari e premi produttività.
Per l’anno fiscale 2011, è stata confermata la
possibilità per i lavoratori dipendenti del settore privato di
scegliere una differente modalità di tassazione dei compensi
per gli incrementi di produttività, lavoro notturno e indennità
di volo. Il limite massimo delle somme agevolabili per il 2011
è pari ad euro 6.000. Le agevolazioni spettano a condizione
che nel 2010 il contribuente abbia percepito un reddito da
lavoro dipendente non superiore all’importo di euro 40.000.
Risparmio energetico. Prorogato il bonus del 55% sui lavori
che comportano un risparmio energetico. Per le spese pagate
nel 2011 il beneficio fiscale si potrà ripartire in un periodo di
10 anni. Oltre a fatture e bonifici, necessaria la documentazione
preparata dal tecnico ed inviata all’Enea.
Ristrutturazioni edilizie. Novità per quanto riguarda la
documentazione da presentare se i lavori sono iniziati dal
14 maggio 2011: non è più necessaria la raccomandata
all’Agenzia delle Entrate di Pescara e l’indicazione della manodopera
in fattura, ma occorre, oltre alle spese comprovate
da fatture e bonifici, i dati catastali e l’ICI pagata, l’atto amministrativo
per i lavori (DIA o analoga autorizzazione comunale
con possibilità di autocertificazione) e se obbligatoria la
preventiva comunicazione di inizio lavori all’ASL. Per gli interventi
effettuati su parti comuni, sarà sufficiente l’attestazione
dell’amministratore comunale. La detrazione spetta anche per
l’acquisto o costruzione di autorimesse e per la compravendita
di abitazioni facenti parte di fabbricati interamente ristrutturati.
Medicinali Con Scontrino. L’acquisto di farmaci è detraibile
al 19% solo se documentato da fattura o scontrino fiscale
“parlante” in cui devono essere specificati la natura (farmaco
o medicinale), qualità (nome del farmaco o relativo codice),
quantità acquistata e codice fiscale del contribuente. L’Agenzia
delle Entrate ha confermato che lo sconto non spetta per
l’acquisto dei parafarmaci.
Prenota dal 10 Marzo un appuntamento
con i nostri consulenti per la consegna dei documenti e per la compilazione del mod. 730.
Per appuntamenti telefonare al num. 0523/461831 - 32 - 61
Modello
AVVISO IMPORTANTE
Suggeriamo ai contribuenti che prevedono di sostenere spese significative, prima di darne corso,
di prendere contatto con il nostro CAF al fine di poter inserire in modo corretto tali spese nella
dichiarazione dei redditi dell’anno successivo, evitando così errori formali e sostanziali che
altrimenti non potranno essere più corretti.
/2012

5 0 & PRI UÙ BFR EI NC A C O M
I
soci del 50 & Più di Piacenza hanno visitato giovedì 15 marzo il Centro Meteorologico Aeronautica
Militare C.M.R. Di Milano. Lo staff del Ten. Col. Stefano Molinari ha illustrato la
procedura di rilevamento giornaliero delle condizioni meteorologiche attraverso la visione
di filmati e documentari storici. Molto spettacolare è stato il lancio della Sonda. Questa,
riempita di Elio con appesa l’apparecchiatura per il rilevamento di vento, umidità e temperatura
nelle varie altitudini. Durante la salita trasmette i dati al computer di C.M.R.. Raggiunta
la quota di 33.000 metri si disintegra. I dati assorbiti dalla base vengono trasmessi agli enti
interessati compresa la TV per le trasmissioni. Nel pomeriggio il gruppo ha visitato
il Planetario; tutti si sono sentiti un po’ astrologi notando quanto
le stelle sanno trasmettere. Alle 16 con grande soddisfazione il ritorno a
Piacenza. I soci cordialmente ringraziano ilTen Col. Stefano Molinari e
tutto lo Staff per la disponibilità concessa.
ISTITUTO DI PATRONATO E DI ASSISTENZA SOCIALE
Torrefazione Musetti S.r.l. - Via G. Marcora, 2/4 29010 Pontenure (PC)
Tel +39 0523 692811 - Fax 0523 692828 - www.musetti.it
dicembre 2009 19

Siglato un nuovo protocollo
di intesa tra Gruppo Giovani
Imprenditori dell’Unione
Commercianti, Banca di
Piacenza e Garcom (cooperativa
di garanzia tra commercianti)
Parte oggi anche con Banca di Piacenza
il progetto “Mi fido”: finanziamenti
agevolati per i giovani imprenditori del
commercio – servizi – turismo
G R U P P O G I O V A N I I M P R E N D I T O R I
B R E V I
Mercoledì 14 marzo BANCA DI PIACENZA, COOPERA-
TIVA DI GARANZIA FRA COMMERCIANTI e GRUPPO
GIOVANI DELL’UNIONE COMMERCIANTI hanno siglato
il nuovo progetto “Mi fido”, un accordo che prevede l’accesso
a finanziamenti a tassi agevolati per gli aderenti al Gruppo
Giovani Imprenditori del Commercio di Piacenza iscritti in
Unione Commercianti, un importante supporto economico alla
gestione delle piccole e medie imprese.
È fondamentale lavorare congiuntamente, unificando gli sforzi,
per sostenere lo sviluppo delle PMI del commercio, del turismo
e dei servizi.
Grazie al progetto “Mi fido” i commercianti sotto i 40 anni di età
potranno richiedere alla BANCA DI PIACENZA uno specifico e
finalizzato finanziamento assistito dalla garanzia rilasciata da
GARCOM. Ciò consentirà loro di gestire le momentanee esigenze
di liquidità necessarie per realizzare specifici investimenti come
l’acquisto di materie prime e di strumentazioni.
Il finanziamento verrà erogato attraverso un canale agevolato e
ciò consentirà di evadere la pratica in tempi relativamente brevi,
il tutto ad un tasso agevolato e per un importo massimo pari ad
euro 15mila.
Il progetto “Mi fido” è l’ennesima testimonianza dell’attenzione
che IL GRUPPO GIOVANI DELL’UNIONE COMMERCIANTI, LA
BANCA DI PIACENZA E LA COOPERATIVA DI GARANZIA DEI
COMMERCIANTI riserva al territorio e alla sua gente in questo
momento di incertezza e difficoltà, infatti il supporto economico
alle piccole e medie imprese favorisce anche l’utente finale, stimolando
una preziosa sinergia.
del mese di Aprile e Maggio gli uffici dell’Unione
Commercianti saranno chiusi
al pubblico per un corso di aggiornamento.
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a n n u n c i Si avvisano gli associati che nelle giornate di martedì
aprile 2012 21

LIBERALIZZAZIONE DEL DEL COMMERCIO:
È VERA È VERA LIBERTÀ ? ?
La totale La totale assenza assenza di regole di regole non aiuta non aiuta i consumi i consumi e non e crea non crea sviluppo sviluppo
Il Governo Il Governo ha scelto ha scelto la strada la strada CHIEDIAMO: CHIEDIAMO:
della della liberalizzazione liberalizzazione selvaggia selvaggia
del del Commercio Commercio consentendo consentendo Al Governo Al Governo
l’apertura l’apertura delle attività delle attività 24 ore 24 su ore su • di intervenire • di intervenire sull’Iva sull’Iva e bloccarne e bloccarne ogni ulteriore ogni ulteriore
24, festivi 24, festivi e domeniche e domeniche compresi: compresi: aumento aumento
un’impostazione che non che ha non riscontro ha riscontro • di alleggerire • di alleggerire gli oneri gli burocratici oneri burocratici per le per nostre le nostre imprese imprese
in nessuno in nessuno dei Paesi dei europei. Paesi europei.
Alla Regione Alla Regione Emilia Emilia Romagna Romagna
Questi Questi provvedimenti provvedimenti non non • di intervenire • di intervenire presso presso il Governo il Governo per continuare per continuare a a
miglioreranno miglioreranno i servizi, i servizi, non non garantire garantire l’equilibrio l’equilibrio della rete della commerciale rete commerciale regionale regionale
aumenteranno aumenteranno l’occupazione, l’occupazione, non non • di promuovere • di promuovere un’intesa un’intesa sulle aperture sulle aperture domenicali domenicali
faranno faranno crescere crescere i consumi. i consumi. tra Pubbliche tra Pubbliche Amministrazioni e Rappresentanze e Rappresentanze di di
imprese imprese e lavoratori e lavoratori
Le conseguenze Le conseguenze delle liberalizzazioni
delle liberalizzazioni
• di aprire • di aprire un confronto un confronto sugli strumenti sugli strumenti urbanistici urbanistici
per accompagnare per accompagnare le nostre le nostre imprese imprese nel processo nel processo di di
saranno saranno pesanti pesanti anche anche sul piano sul piano
liberalizzazione in attoin
atto
sociale: sociale: tutti i tutti lavoratori, i lavoratori, dipendenti dipendenti
e autonomi, e autonomi, hanno hanno diritto diritto al riposo al riposo e e
Ai Comuni Ai Comuni
al tempo al tempo libero. libero.
• di promuovere • di promuovere politiche politiche coordinate coordinate per le per aree le urbane aree urbane
che valorizzino che valorizzino il ruolo il del ruolo Commercio del Commercio
Il Commercio Il Commercio è un è elemento un elemento
• di favorire • di favorire la qualificazione la qualificazione delle città delle senza città aumentare senza aumentare la la
strategico strategico per lo per sviluppo lo sviluppo del del pressione pressione impositiva impositiva sulle nostre sulle nostre imprese imprese (IMU, (IMU, Tassa di Tassa di
territorio: territorio: una totale una totale assenza assenza di di soggiorno, soggiorno, addizionali, addizionali, tariffe) tariffe)
regole regole favorisce favorisce solo il solo degrado il degrado delle delle • di non • di adottare non adottare provvedimenti provvedimenti penalizzanti penalizzanti per la rete per la rete
nostre nostre città e città rischia e rischia di spegnerle. di spegnerle. commerciale commerciale delle città, delle come città, come gli inutili gli blocchi inutili blocchi del traffico del traffico
Le nostre Le nostre città città sono sono e devono e devono continuare continuare ad essere ad essere
il cuore il cuore della della crescita crescita economica economica e sociale. e sociale.
Non Non servono servono nuove nuove liberalizzazioni:
servono servono politiche politiche di sviluppo di sviluppo per le per nostre le nostre imprese.
imprese.
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