Il mio cane è un Beagle - BeagleMania

La grossa fatica riguardante l’educazione durerà 7/9 mesi, ovvero fino a che il nostro cane
avrà circa un anno. I risultati che avremo ottenuto allora difficilmente saranno da noi
modificabili in futuro. Per cui va da se che è questo il periodo nel quale dovremo faticare e
sputare l’anima per avere poi un cane come sempre lo abbiamo desiderato.
Qualora ci accorgessimo di non riuscire ad ottenere risultati adeguati o soddisfacenti, per il
bene del nostro piccolo, sarà utile essere umili e rivolgersi ad un educatore, il quale, attraverso
un primo colloquio iniziale, potrà aiutarci a capire dove sbagliamo nel rapporto con il cane,
apportando quindi le dovute correzioni alla nostra metodologia. Rivolgersi ad un educatore
non sarà una sconfitta, bensì un modo intelligente per ottenere dal nostro cane ciò che noi, per
qualunque motivo, non riusciamo. Ricordiamo a tal proposito la differenza tra educatore e
addestratore:
L’educatore ci aiuta ad impostare bene il nostro lavoro con il cane: lui imposta e noi lavoriamo
col cucciolo.
L’addestratore, lavora su un cane già educato.
Quando sarà il momento di scegliere un buon educatore, ci informeremo prediligendo come
informazioni le testimonianze dirette di persone che conosciamo o che comunque conoscono i
nostri amici, o magari di cui abbiamo letto testimonianze su forum, siti web ecc.
Nulla, mai, ci farà sentire un domani più appagati che l’aver fatto le scelte giuste per ottenere il
compagno di vita ideale.
La salute del cane
Affrontiamo ora l’argomento salute. Non tratteremo qui il tema delle malattie e non ci
sostituiremo assolutamente al veterinario. Daremo solo consigli basati su esperienze degli
utenti per affrontare i piccoli problemi di ogni giorno, o anche per evitarli. Aggiungeremo
nozioni di carattere generale e soprattutto, faremo in modo che tutto risulti chiaro e facilmente
interpretabile.
Per quello che riguarda gli interventi di primo soccorso, ricordiamo che dal nostro sito è
scaricabile un manuale di primo intervento veterinario realizzato dal Gruppo Bairo Onlus.
Iniziamo col dire che il Beagle, per antonomasia, è un cane che gode di una salute di ferro, ha
una tempra fortissima e una sopportazione del dolore così forte da indurre delle bestie ad
utilizzarlo come cavia per test farmaceutici, nel peggior caso addirittura vivisezione. Il tutto
spesso a cane sveglio. In pratica il nostro Beagle è un cane che se non è particolarmente
sfortunato, vedrà il veterinario una volta l’anno per i richiami vaccinali. Ma aiutarlo a stare
bene si può e si deve.
Ovviamente il nostro cane avrà un comportamento generale che conosceremo bene, se
notiamo qualcosa che si discosti troppo da quel comportamento e magari per troppo tempo,
forse il nostro piccolo amico ha qualcosa che non va e noi abbiamo il dovere di aiutarlo.
Il mio cane è un Beagle - Guida amatoriale alla vita a 6 zampe, a cura dello Staff di Pagina 19