22.05.2013 Views

Copertina, indice, prefazione - E-Noos.It

Copertina, indice, prefazione - E-Noos.It

Copertina, indice, prefazione - E-Noos.It

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

134<br />

NÓOς<br />

V. RICCA - G. CASTELLINI<br />

C. FARAVELLI<br />

BINGE EATING DISORDER:<br />

CARATTERISTICHE PSICOPATOLOGICHE<br />

ti descrivono come antecedenti delle abbuffate spesso degli stress di tipo<br />

emotivo piuttosto che appetitivo 21,100 . Come già affermato in precedenza,<br />

inoltre, nel BED la restrizione alimentare non sembra avere un’importanza<br />

centrale come nella BN e infatti le abbuffate avvengono molto spesso nel<br />

contesto di un’alimentazione caotica e poco restrittiva 103,129 .<br />

Dati ottenuti da studi sperimentali, naturalistici e di correlazione mettono in<br />

discussione il tradizionale modello restrizione-abbuffata. I clinici che lavorano<br />

nel settore dei disturbi alimentari hanno da tempo riconosciuto l’importanza<br />

dei fattori emotivi come antecedenti delle abbuffate 21,119,130 . Il modello<br />

di Fairburn e Cooper 126 prevede soltanto che i fattori affettivi esercitino il<br />

loro effetto inducendo restrizione che sarebbe a sua volta seguita dalle abbuffate.<br />

Ma questi studi suggeriscono un legame più diretto e immediato tra<br />

emozioni e comportamenti alimentari. Studi sperimentali hanno dimostrato<br />

che l’esposizione a situazioni emotive negative può precipitare un episodio<br />

di abbuffata; Telch e Agras 131 hanno dimostrato che le donne con BED<br />

hanno maggior probabilità di rispondere con un’abbuffata a stimoli emotivi<br />

piuttosto che alla deprivazione calorica e a conclusioni analoghe è giunto<br />

Patton 132 con studi su campioni non clinici. Tra gli studi naturalistici anche<br />

Grilo 133 ha registrato tra gli antecedenti dei comportamenti bulimici degli<br />

stati emotivi piuttosto che i comportamenti alimentari di tipo restrittivo.<br />

Meyer et al. 134 hanno verificato che nelle pazienti bulimiche la fame associata<br />

ad una deflessione dell’umore ha più probabilità di tradursi in un’abbuffata,<br />

mentre il livello di fame precedente all’abbuffata è in genere inferiore a<br />

quello che precede episodi di alimentazione normale. Gli autori hanno concluso<br />

che la probabilità di abbuffare in risposta ad una emozione negativa è<br />

in effetti più elevata in seguito all’esperienza sensoriale di assaggiare del<br />

cibo, ma che questa relazione non è influenzata dalla fame di per sé. In un<br />

altro studio Davis et al. 135 hanno osservato che le pazienti bulimiche riportano<br />

più frequentemente stati emotivi negativi prima delle abbuffate piuttosto<br />

che prima dei pasti normali. Infine, studi di correlazione hanno evidenziato<br />

come gli atteggiamenti di tipo bulimico e i comportamenti di abbuffata sono<br />

spesso associati a una polarizzazione dell’attenzione su stimoli riguardanti<br />

l’autostima ed emozioni negative 134,136 .<br />

Gli affect-driven models (figura 2) sono nati proprio da questo tipo di osservazioni.<br />

Secondo la Trade-off theory 137 l’abbuffata è un modo per sostituire<br />

uno stato emotivo negativo insopportabile (come ad esempio la depressione)<br />

con un altro meno avversivo (per esempio il senso di colpa dopo l’abbuffata).<br />

L’escape from self-awarness model (fuga dalla consapevolezza 138 ) afferma<br />

che l’abbuffata sia la conseguenza di un restringimento cognitivo che i soggetti<br />

utilizzano per evitare la consapevolezza di stati emotivi negativi e<br />

minacce all’autostima. Il restringimento cognitivo implica la focalizzazione<br />

sull’immediato e contingente, con la conseguenza che l’individuo riduce le<br />

funzioni inibitorie superiori. Di conseguenza l’assunzione di cibo, ed altri<br />

comportamenti correlati, così come il consumo di alcool, sarà privo di meccanismi<br />

inibitori, risultando in una sovralimentazione e in un’abbuffata.<br />

Secondo il blocking model 139 , invece, attraverso meccanismi di condizionamento<br />

operante classico le abbuffate rappresenterebbero una modalità per

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!