Copertina, indice, prefazione - E-Noos.It
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d’insorgenza più tardiva sia dell’anoressia nervosa (AN) sia della bulimia<br />
nervosa (BN). Il BED era associato all’obesità, ma il 57,6% aveva un <strong>indice</strong><br />
di massa corporeo (IMC) compreso tra 18,5 e 29,9, indicando che una maggioranza<br />
dei soggetti con BED è normopeso o sovrappeso e non obesa. Da<br />
notare che, in questo studio, la prevalenza della disabilità riportata dai soggetti<br />
con BED (62%) non era differente dalla disabilità di soggetti con altri<br />
disturbi alimentari, confermando la validità del disturbo.<br />
VALIDITÀ DEL COSTRUTTO TEORICO<br />
Una questione centrale nella validazione del BED è valutare se esso presenti<br />
differenze sostanziali rispetto agli altri disturbi alimentari o all’obesità. Fichter<br />
et al. 2 hanno condotto uno studio (senza utilizzare i criteri del DSM-IV) in un<br />
gruppo di 22 soggetti con BED, 16 controlli obesi non-BED e 22 soggetti con<br />
BN. In questo studio il BED si differenziava dalla BN per molte caratteristiche,<br />
ma si differenziava meno dall’obesità non-BED, eccetto per le valutazioni<br />
riguardanti la depressione ed il funzionamento sociale. Brody et al. 3 hanno<br />
studiato 13 soggetti obesi con BED, 54 soggetti obesi non-BED e 55 soggetti<br />
con BN. Lo studio ha rivelato grosse differenze tra BN e BED, ma differenze<br />
meno evidenti tra BED e obesi non-BED, eccetto per quanto riguarda la dieta<br />
e la storia ponderale. Wilfley et al. 4 hanno studiato 105 soggetti BED sovrappeso<br />
o obesi, 53 soggetti con BN, 47 soggetti con AN, 42 controlli normopeso<br />
e 15 soggetti obesi non-BED, usando la Eating Disorder Examination Interview.<br />
I soggetti con BED presentavano livelli di psicopatologia simili a quelli<br />
dei soggetti con altri disturbi alimentari nelle valutazioni tipiche per i disturbi<br />
alimentari. Più recentemente Striegel-Moore et al. 5 hanno pubblicato uno studio<br />
che ha coinvolto 150 donne con BED, 48 donne con BN sottotipo purging<br />
e 14 donne con BN sottotipo non-purging. Sebbene non ci fossero differenze<br />
di gruppo per quanto concerne la comorbilità, l’età di insorgenza, e le preoccupazioni<br />
per l’aspetto fisico e il peso, i soggetti con BED erano più frequentemente<br />
obesi rispetto a quelli dei due gruppi con BN. I soggetti con BED si<br />
caratterizzavano per livelli clinici di preoccupazione per l’aspetto fisico e per<br />
il peso simili a quelli riscontrati nei soggetti con BN.<br />
Un altro aspetto da esaminare è se ci sia o meno un “punto di rarità” o un<br />
limite tra la diagnosi di BED e la normalità o altri disturbi. Bulik et al. 6<br />
hanno studiato 1071 gemelli che avevano risposto positivamente ad un test<br />
di screening per disturbi alimentari, in cui si chiedevano informazioni<br />
riguardo alla perdita di peso e alle abbuffate. Usando un’analisi di classe<br />
latente, Bulik et al. hanno evidenziato una classe BED distinta dalla BN.<br />
Crow et al. 7 hanno valutato un gruppo di soggetti con AN, BN o BED completi<br />
o parziali (numero totale = 395). L’analisi funzionale discriminante<br />
classificò correttamente l’83% dei soggetti con BED; tuttavia, il 30% dei<br />
soggetti con BN fu classificato erroneamente come BED. Essi, inoltre,<br />
riscontrarono che i BED subclinici non erano significativamente differenti<br />
dalle sindromi BED complete. Mitchell et al. 8 hanno valutato 430 pazienti<br />
con DANAS (Disturbo Alimentare Non Altrimenti Specificato) che avevano<br />
IL BINGE EATING<br />
DISORDER<br />
NÓOς<br />
2:2009; 111-117<br />
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