MARIANNA. ISTERIA. Lussuria senza lusso - Società Amici del ...

il testo originale integrale del 1834 71
ni gravi in cui il sistema dell’utero viene simpaticamente interessato,
tutte le infiammazioni, la tisi, l’epilessia ecc. dovrebbero formare altrettante
specie di malattie particolari, e distinte da quelle dell’uomo;
ciò che non si è ancora tentato di fare.
Ma sentiamo i fautori della contraria opinione. L’ipocondria viene
detto (16), 7 comincia bensì per accessi, ma presto si fa continua, o per
lo meno quasi continua, mentre l’isterismo viene costituito da insulti
distinti, ed ordinariamente repentini: nell’ipocondria i fenomeni cerebrali
consistono principalmente nella viziosa direzione delle idee ed
i fenomeni viscerali sono il più spesso segni evidenti di un’irritazione
gastrica: nell’isterismo i fenomeni cerebrali sono spasmodici, convulsivi,
comatosi, ed i sintomi viscerali poco numerosi provvengono
dall’utero: nell’una e nell’altra affezione la sensazione di un globo ha
luogo; ma è costante nell’una, molto rara nell’altra; è congiunta a delle
idee bizzarre in questa, in quella a delle false combinazioni.
Tali differenze però, oltre essere appoggiate al solo più, o meno,
sono così poco marcate, così instabili, che invano nel più dei casi si
invocarebbero per distinguere l’una dall’altra affezione. L’ipocondriasi
non è sempre continua, come l’isterismo non è sempre accessionario.
Così si dica dei sintomi cerebrali e viscerali sommamente versatili,
sommamente transitori. Noi crediamo di poter asserire esservi
nell’isterismo eziandio falsa direzione delle idee, malinconia, timore
di morte, amore della solitudine; noi crediamo di poter asserire essere
i sintomi ora spasmodici, ora comatosi, ora convulsivi propri dell’uno
e dell’altro male. I fenomeni viscerali non sono certamente poco numerosi
nell’isteriche, e non sempre e tutti dipendenti dall’utero, come
abbiamo già dimostrato. La sensazione di un globo non è costante
nell’isterismo, dappoichè moltissime isteriche non ci offersero questo
sintomo, non molto raro d’altronde anche nell’ipocondriasi. Ora come
potranno sì instabili differenze separare due affezioni, che seco strettamente
convengono per tanti e tanti rapporti?
L’isterismo, dice Gerard (17) 8 differisce grandemente dall’ipocondriasi
perchè i sintomi di questo non sono da principio tanto intensi,
quanto quelli dell’isterismo; perchè l’ipocondria incipiente mai produce
lipotimìe, nè strozzamento, come nel più dei casi fa l’affezione
7 N.o.: (16) Dict. Abragè de Sciens Med. T. I. pag. 420.
8 N.o.: (17) Annal. Univ. del Dott. Omodei. T. LXV.