MARIANNA. ISTERIA. Lussuria senza lusso - Società Amici del ...

icapitolazione del caso 21
iono i primi atti che la rendono desiderabile.
La gratitudine della paziente per l’avere il Medico acconsentito
alla sua improbabile rimuginazione è immediata: il sintomo è reso
permanente e la «siringazione» rimane indispensabile.
Anzi, ogni giorno cresce, «come in un diabete», la quantità di
liquido limpidissimo che viene estratto.
Alla gratitudine segue poi l’amorosa pretesa: il «vomito orinoso»
si ripresenterà subito se il chirurgo non sarà più che puntuale
alla penetrazione…!
Essa dovrà essere tempestiva ed efficace e la donna rifiuta
con decisione ogni “cannula” fissa...: l’unico appuntamento che
Marianna riconosce è quello di chi con lei si accoppia nella sua
patologia.
Sarà quando si prenderà atto che la quotidiana penetrazione
non è di questo mondo, che si renderà necessario l’addestramento
di un terzo e «tale soggetto convenientissimo si ebbe nell’affezionata
madre dell’inferma, la quale teneramente dividendo ogni
pena con la figlia, provvedeva d’allora in poi assiduamente».
E così, mentre giorno dopo giorno cresce la “generosa dedizione”
altrui (volontariato “no profit” immolato al totale servizio della
«povera inferma»), allo stesso tempo opportune infiammazioni
di gola causate dal «vomito orinoso» e piaghe dell’uretra dovute
alle stesse cure richiamano «istantemente» il Dottore accanto al
letto della «giovine donzella», per nuove e numerose cacciate di
sangue.
Ben oltre le duecento libbre di sangue in quattro anni: «effusione
di sangue» che si attesta finalmente come cavallo di battaglia
della patologia. 31
31 «La psicopatologia prende i suoi sintomi da quello che trova lì, sulle bancarelle
del mercato»: si tratta di una osservazione di Giacomo B. Contri, ricapitolante il pensiero
di Freud (il paziente «fa del sintomo offertogli dalla realtà il rappresentante di
tutte quelle fantasie inconsce che attendevano soltanto l’opportunità di impadronirsi
di un mezzo di espressione». S. Freud, Introduzione alla psicoanalisi, 1915-1917, OSF,
vol 8, Bollati Boringhieri, Torino 1989, pag. 544).