MARIANNA. ISTERIA. Lussuria senza lusso - Società Amici del ...

146 isteria, lussuria senza lusso
un salutare serbatoio del sangue. E diffatto la grande vascolarità della
milza in confronto della mancanza in essa di ogni organo secretore,
la pienezza, la tensione, il dolore molestissimo che risente alla regione
ipocondriaca sinistra chi si abbandona, a smoderate risa, a violenti
corse, a tutte quelle cause in somma ad impedire atte il libero circolo
del pulmone, ad obbligare il sangue ad una stasi nella vena cava, nel
sistema della vena porta; l’esperienza che ebbe dimostrato avvenire
spesso in tali circostanze la rottura della milza, confermano tale opinione.
Ora per noi si disse che nella fanciulla Besana accresciuta da
una parte viene la massa del sangue stante l’esuberante produzione
di acqueo principio, ed obbligato dall’altra ad una remora nei grossi
vasi in forza del languore, e della conseguente passiva congestione del
capillare sistema. Se pertanto i salassi mensili non vengono a liberare
questo vascolare ingorgo, se il sangue viene oltre misura accresciuto,
si deposita nella milza, e tutta la numerosa serie dei vasi di lei forzatamente
riempie. Egli è per tale ingorgo che l’ammalata lamentasi per
più giorni prima di molesta tensione, di cupo dolore alla regione della
milza, ed egli è in grazia di tali sensazioni che predice l’ingruenza del
vomito. E diffatto giunta la vascolare pienezza dell’organo summenzionato
all’estremo grado, i vasi brevi per la loro struttura, pel corto
loro tragitto, per la libera loro terminazione offrono un facile emuntorio
all’accumulato sangue, che trapela per essi, e nello stomaco abbondantemente
si raccoglie. Allora fatto corpo straniero per l’organo
digerente viene col vomito emesso, e l’inferma da questa evacuazione,
come dai mensili salassi ottiene la sospirata calma.
CAPO QUINTO
PARALISI DELLE ESTREMITÀ
Dopo le osservazioni, e le esperienze di molti insigni moderni fisiologi
egli è ormai dimostrato esservi nell’umano organismo tre distinti
sistemi di nervi, destinati gli uni alle funzioni intellettuali, ed agli organi
dei sensi esterni; gli altri al moto volontario, ed al senso del tatto;
i terzi finalmente ai movimenti, alle involontarie sensazioni, ed alla riproduzione
quindi dell’individuo, e della specie. Viene il primo di tali
sistemi dal cervello, e suoi nervi costituito; da nervi spinali il secon-