MARIANNA. ISTERIA. Lussuria senza lusso - Società Amici del ...
MARIANNA. ISTERIA. Lussuria senza lusso - Società Amici del ...
MARIANNA. ISTERIA. Lussuria senza lusso - Società Amici del ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
112 isteria, lussuria <strong>senza</strong> <strong>lusso</strong><br />
accrescerne, ed enormemente accrescerne la secrezione; se pure non<br />
si voglia ammettere l’assurdo che egli somministra più di quello che<br />
riceve, che gli effetti aumentano in ragione che diminuisce la causa. E<br />
diffatto serviamoci di un materiale esempio. Un filtro ricevendo in un<br />
ora venti oncie di liquido, somministra una separazione di due oncie;<br />
si accresca la di lui azione; si renda atto invece di due a separarne dieci<br />
oncie nell’ora medesima, ma si diminuisca nello stesso tempo il liquido<br />
da filtrarsi: a che varrebbe mai sifatta accresciuta azione? Potrebbe<br />
egli somministrarne ciò che non riceve? E qui si noti quand’anche si<br />
volesse impugnare l’azione <strong>del</strong>la digitale di rallentare il circolo sanguigno,<br />
il nostro ragionamento varrebbe pur sempre per rapporto ai<br />
<strong>del</strong>iqui, ed alle sincopi, durante i quali si separa nelle isteriche una così<br />
enorme quantità di orina.<br />
Del resto non solo le bevande, le liquide sostanze, ma ben anche<br />
molti principi solidi con sorprendente celerità, con celerità oltre ogni<br />
dubbio comprovante l’esistenza di vie dirette, passano dallo stomaco<br />
alla vescica.<br />
Kimer (89) vidde che il rabarbaro iniettato nello stomaco legato<br />
trovavasi a capo di cinque minuti nell’orina, Westrumb (90) trovò<br />
pure che il rabarbaro passava dallo stomaco alla vescica in cinque,<br />
ed il prussiato di potassa in soli due minuti. Secondo le esperienze di<br />
Stehberger (91) la robbia, e l’indaco passano dallo stomaco nell’orina in<br />
quindici minuti, il rabarbaro, e l’acido gallico in venti. Il nitro, giuste<br />
le esperienze di Darwin, e le nostre, che citeremo in appresso, dallo<br />
stomaco passa pure rapidamente alla vescica.<br />
Treviranus, e con esso molti altri autori osservarono che il rabarbaro<br />
comparisce nell’orina a capo di diciasette minuti; che più non<br />
si trova in questo liquido dopo qualche ora, che colorisce le sostanze<br />
escrementizie dopo sei, o sette ore, e che allora si trova di nuovo<br />
nell’orina. Noi abbiamo su di noi stessi più volte verificata a puntino<br />
siffatta osservazione.<br />
“Questo fatto però, si risponde (92), 33 non prova che il rabarbaro arrivato<br />
per primo nell’orina vi sia pervenuto per una strada diversa da quella<br />
che vi giunse sei ore dopo; bensì egli vi è stato assorbito dalle pareti <strong>del</strong>lo<br />
stomaco, e portato nel sangue <strong>senza</strong> aver subito ancora alcuna decompo-<br />
33 N.o.: (89) Ann. Univer. <strong>del</strong> D. Omodei fascic. 128. = (90) Ibid. fascic. 132. =<br />
(91) Ibid. fascic. 128. 229. = (92) Dict. abrege des scien. medic. tom. XIV. pag. 43.