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10. - Il Dottorato di Don Ciccio.
Spalancatevi, fori, or, ch' io v'appresto
E di Baldo, e di Bartolo un ritratto,
Qui vedrete in Don Ciccio essersi fatto
De l'una, e l'altra legge un vago innesto.
L' Estravagante, il Decretale, il Sesto
Ha nel cervel compendiati affatto,
E per entro vi tien, come in estratto.
L'Inforziato, il Codice, e 'l Digesto.
Egli è quei, che segnò di mano
Le Tavole, onde tennesi a ragione
il già sfrenato popolo romano.
Egli è 'l nuovo Licurgo, egli il Solone,
Egli l' imperator Giustiniano;
Inchinate il legittimo C...
11. - La descrizione di Don Ciccio.
Al signor Napoleone della Luna.
E non è facil già, come a voi pare,
Ch'io vi figuri, a guisa di pittore,
La faccia di Don Ciccio, e 'l suo colore:
Però che varia in vario tempo appare.
Qual volta rincomincia a travagliare
L'usato suo moroidal malore,
Si copre allor d'un pallido squallore,
Che le bellezze sue rende men care;
Se poi risana, il colorisce a guazzo
Con pennel vigoroso un' unione
Di bianco, d' incarnato, e paonazzo.
Or questa dunque fia la distinzione,
Ch' egli ha, quando sta ben, faccia di C..,
Quando sta male, ha cera di C...
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