Scarica in formato PDF

E che l'usate nenie in voce amara
Flebilmente gli intuonano i cantori,
Voi pur venite a profumar la bara
Del cadavere illustre, arabi odori,
E l'arse glebe vostre alzino a gara
I soliti aromatici vapori.
Ma no; frenate il passo: a tale usanza
Sostituì Natura un'altra legge,
Che è già passata in viridi osservanza;
E però me n' avvisa, e mi corregge,
Con dir, che, per ragion di vicinanza,
L' incenso de i C... son le corregge.
284. - La Tomba di Don Ciccio.
De l' stinto Don Ciccio in questa bara
Ecco la mortai salma, ecco la spoglia !
Fedeli amici, or chi di voi prepara
Tomba proporzionata, in cui s' accoglia ?
Itene a l'opra intenti, e si raccoglia
La più nobil materia, e la più rara;
Altri dal sen di Paro, altri la toglia
Da i monti di Verona, o di Carrara.
Splenda in essa il crisolito, e 'l zaffiro,
Sì che ricca, e gentil sia sovra l' uso
Di quante i miglior fabbri unqua n' ordiro.
Tondo sia l' edificio, e nel più chiuso
Grembo di lui, che farà centro al giro,
Questo tondo C... venga rinchiuso.
285. - La Tomba.
Al signor conte Ronchi.
Morì Don Ciccio, (e quando mai s' udio,
154