vol1 - Pagine Ribelli

dall'angoscia del futuro; da paure e sensi di colpa che
subito colmano il vuoto lasciato dalla disperazione.
Domande senza risposte, cause che sfuggono
rincorse da accuse e ricerca di colpevoli. Infine
l'angoscia di ritrovare il proprio nome nella lista dei
responsabili.
Richieste d'aiuto sussurrate, che la piccola Sonia
invocava senza risposte da parte mia.
Piccola Sonia, pare strano come appellativo per una
ragazza di ventidue anni, ma la sorella minore rimane
sempre piccola agli occhi di chi, pur avendo solo due
anni di differenza, crede di aver già capito tutto della
vita.
Scoprendo invece in una sera di tardo autunno, di
non aver capito assolutamente nulla, che i rimproveri
vuoti e autoritari non possono sostituire la tenerezza
e la comprensione.
Angosciata mi ritrovo a domandarmi il perché
pensando a mia sorella, non rievoco i momenti belli
vissuti assieme, invece delle liti, dei biasimi superbi
per una vita gettata. Paragoni inutili, ricatti morali.
Innalzandomi superba per essere sfuggita da quella
micidiale trappola, pensando fosse solo questione di
moralità, di non cedere a compromessi e facili
tentazioni.
Ignorando completamente la fragilità di cui Sonia è
fatta per intero, non conoscendo affatto nulla di lei,
se non la superficie visibile.
Quella sera in bagno con lei, è crollato anche ciò che
avevo eretto sul nulla.
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