vol1 - Pagine Ribelli

Bellieni, che già a sedici anni, mentre tu pensavi alla
discoteca e al tuo Amal, aveva deciso che si sarebbe
laureata in Economia e gestione delle finanze, e
avrebbe fatto il master in bisness administrescion, e
sarebbe andata a lavorare in banca, e si sarebbe
sposata a trentadue anni, e avrebbe fatto due bambini
a distanza di tre anni l'uno dall'altro. Altro che
qualcuno di nostra conoscenza, che passerà la vita a
pulire il culo ai bambini e a farsi mettere incinta da
quell'indiano, ha detto tua madre. Ma non avercela
con lei, lei vuole solo il tuo bene, anche lei quando ci
siamo conosciuti era piena di ideali, di sogni, voleva
cambiare il mondo, ma poi si è ritrovata con le mani
legate, come me, chi ascolta un muratore e una che
lavora in un'impresa di pulizie? Che voce in capitolo
possono avere? Eppure, ti assicuro che tua madre
legge più libri della moglie di un calciatore che, ho
sentito alla televisione, non ha letto nemmeno la
propria autobiografia. È che negli anni si è intristita,
incattivita, ora passa il tempo a confrontare quanto di
più e di meglio hanno gli altri, che pure non se lo
meritano. Quanto pesa il modo in cui ti trattano i
datori di lavoro, il loro atteggiamento, la loro
superiorità, il loro potere di farti sentire nessuno.
Credi che questo non abbia importanza? Ormai, le
sembra che lavorare in un'impresa di pulizie la
insozzi. Per questo voleva che tu ti facessi largo nella
vita, che la affrontassi strappando quanto più potevi
con le unghie e con i denti, voleva una figlia che fosse
disposta anche a vendere sua madre -anzi, si sarebbe
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