Opuscolo Palazzo Barozzi - Città di Vignola - Sito Ufficiale

Il Palazzo
Analisi delle strutture e degli spazi
Brevi cenni storici inerenti datazione ed attribuzione
L’antico palazzo, sorto intorno al 1560
circa, si trova nel cuore del centro storico
di Vignola, affacciato sulla piazza dei
Contrari, davanti alla Rocca. In questa
zona si trovano così riuniti i simboli dell’autorità,
della ricchezza e del commercio,
rispettivamente la Rocca, il Palazzo
e la Loggia.
E’ un elegante palazzo rinascimentale,
che sorge nella parte più vecchia di Vignola,
nella prima piazza del paese, che
proprio da lui prese il nome di Palèsi, il
latino palatium volgarizzato nel dialetto
locale. E’ con questo nome che la piazza
sarà chiamata dalla gente comune, fino
alla prima metà del XX secolo.
Il palazzo è un capolavoro di equilibrio
ed eleganza formale, imponente e maestoso
nella sua semplicità. Si tratta di un
tipico esempio di edificio rinascimentale,
con corte interna a belvedere, composto
da un corpo di fabbrica principale
a pianta pressoché quadrata di metri
22,50 per 20,00 circa, al quale sono annesse
due ali laterali di forma rettangolare,
poste a prolungamento del fronte
ovest, disposte secondo l’asse est-ovest,
ciascuna di lunghezza pari a 10,00 per
6,00 metri circa. Tra di esse è racchiuso
un portico archivoltato, sormontato da
una loggia un tempo aperta, di dimensioni
pari a circa 4,00 metri per 10,50
metri circa. I fronti dell’edificio si presentano
maestosi ed austeri, ma ingenti-
liti dalla presenza di una scarpa muraria
intonacata che, abbracciando la base
dell’edificio sui lati nord, sud ed est, si
raccorda alle murature in elevazione
all’altezza del davanzale dei grandi finestroni
del piano rialzato, terminando
alla presenza di un massiccio toro marcadavanzale.
Se ne osserviamo la composizione architettonica,
possiamo individuare un
interrato, un piano terra rialzato, un
primo piano nobile e un sottotetto. Delle
finestre a bocca di lupo con inferiate
danno luce ai vani interrati, mentre, in
perfetta sovrapposizione simmetrica, al
piano rialzato troviamo imponenti finestroni
privi di scuri esterni, ma protetti
da massicce grate in ferro, al piano nobile
finestre ad infissi con telaio tripartito,
protette esternamente da scuri e nel
sottotetto finestrelle di semplice fattura
e disegno, aperte in corrispondenza della
fascia presente nel cornicione di coronamento
perimetrale. Quest’ultimo è
costituito da una cornice sagomata in
diverse membrature realizzate in laterizio,
di fattura molto semplice.
La facciata principale del palazzo si
staglia sulla piazza antistante, quasi ad
occuparne interamente uno dei lati
maggiori, con le sue imponenti proporzioni.
L’ingresso principale del palazzo,
collocato in perfetta posizione centrale,
è costituito da un portale monumentale,
A pagina due:
Parte nobile della scala elicoidale - anelli
avviluppati tra i piani rialzato e sottotetto
Particolare del parapetto a spirale
A lato:
Maestosità e austerità del fronte principale
dell’antico edificio
Sopra:
Veduta aerea del cuore del centro storico
vignolese rappresentato dal complesso monumentale
della Rocca e dall’imponente
mole ad essa frontistante