LE IDEE PER BATTERE LA CRISI - Shopping24 - Il Sole 24 Ore
LE IDEE PER BATTERE LA CRISI - Shopping24 - Il Sole 24 Ore
LE IDEE PER BATTERE LA CRISI - Shopping24 - Il Sole 24 Ore
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
<strong>Il</strong> defi cit commerciale Usa<br />
Dati in miliardi di dollari<br />
)+'<br />
))'<br />
)''<br />
(/'<br />
(-'<br />
(+'<br />
()'<br />
(''<br />
/'<br />
-'<br />
+'<br />
)'<br />
'<br />
Importazioni<br />
Esportazioni<br />
Aprile<br />
2007<br />
Fonte: U.S. Census Bureau<br />
4 L’economia senza frontiere<br />
Aprile<br />
2008<br />
ta un’intesa politico-diplomatica fra gli Usa e la Cina, fra il maggiore paese<br />
debitore del mondo e il suo principale creditore, e così pure un accordo di<br />
fondo fra la Ue e gli Usa da un lato e la Russia dall’altro.<br />
Peraltro, la creazione di un ordine economico mondiale post-crisi, che si<br />
regga su basi salde e durevoli, non può prescindere dal concorso attivo di<br />
paesi emergenti come l’India, il Brasile, il Messico, il Sud Africa. Da tempo,<br />
infatti, essi non sono più dei semplici comprimari di terza fila, e oltretutto<br />
annoverano risorse e potenzialità tali, se convenientemente valorizzate, da<br />
modificare in un prossimo futuro la mappa geo-economica mondiale.<br />
Resta tuttavia il fatto che dipenderà soprattutto da Stati Uniti, Unione<br />
Europea, Cina e Russia la possibilità di porre le fondamenta di un nuovo<br />
modello di governance globale. Perché sta a essi, per primi, agire in modo<br />
da venire a capo di certi reciproci motivi di contrasto o d’incomprensione,<br />
altrimenti d’ostacolo a un effettivo partenariato, su alcune questioni cruciali<br />
riguardanti tanto i loro rapporti bilaterali che le loro direttrici di politica<br />
estera in alcune “aree calde” del mondo (dal Medio Oriente, all’Africa subsahariana,<br />
al Sud-Est asiatico) focolai di ricorrenti conflitti e tensioni.<br />
In sostanza, un impegno collegiale e lungimirante a sciogliere determinati<br />
nodi e dilemmi esistenti sul versante politico internazionale, assecondando<br />
la causa della pace e della sicurezza, contribuirebbe all’avvento di<br />
un nuovo robusto sistema di relazioni economiche. Vale a dire un sistema<br />
che da un lato contempli norme valide e omogenee di regolazione dei mercati<br />
finanziari e un assetto più equilibrato dell’Fmi, e che dall’altro renda<br />
possibile un’ulteriore liberalizzazione degli scambi e una soddisfacente soluzione<br />
delle questioni aperte e ormai inderogabili in settori d’importanza<br />
vitale come quelli delle energie rinnovabili, delle fonti idriche e della tutela<br />
dell’ambiente.<br />
L’autore insegna Storia contemporanea all’Università di Torino<br />
79<br />
Saldo<br />
<strong>Il</strong> <strong>Sole</strong> <strong>24</strong> <strong>Ore</strong> <strong>LE</strong>ZIONI <strong>PER</strong> IL FUTURO<br />
Saldo<br />
aprile 2009<br />
-29,2%<br />
Miliardi di $<br />
(,'#*<br />
()(#(<br />
Aprile<br />
2009