21.05.2013 Views

LE IDEE PER BATTERE LA CRISI - Shopping24 - Il Sole 24 Ore

LE IDEE PER BATTERE LA CRISI - Shopping24 - Il Sole 24 Ore

LE IDEE PER BATTERE LA CRISI - Shopping24 - Il Sole 24 Ore

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

2 Le accuse e i colpevoli<br />

Tecnici sconfiTTi,<br />

la rivinciTa ai poliTici<br />

La crisi ha messo a dura prova la credibilità delle autorità<br />

di vigilanza e la fiducia nella globalizzazione<br />

di Giulio Napolitano<br />

La crisi, almeno in apparenza, segna una parziale rivincita degli<br />

stati sulla globalizzazione, della politica sulla tecnica, dei giuristi<br />

sugli economisti. Ma la rivincita deve essere gestita in modo<br />

intelligente se si vogliono evitare gli abbagli e porre le basi per<br />

una seria riforma della regolamentazione, in grado di prevenire nuove crisi<br />

sistemiche in futuro.<br />

La prima rivincita è quella degli stati, sia nei confronti dei processi di<br />

globalizzazione, sia nei riguardi delle organizzazioni internazionali. Di fronte<br />

all’esplosione della crisi, soltanto gli stati nazionali si sono dimostrati in<br />

grado di adottare tempestivamente i necessari interventi di salvataggio nei<br />

confronti di banche e intermediari finanziari e di rassicurare così investitori<br />

e risparmiatori. Alcuni stati, poi, hanno preferito adottare comportamenti<br />

opportunistici: ad esempio, cercando di scaricare sui paesi vicini gli effetti<br />

della crisi o ricorrendo a misure protezionistiche. Altri, come quelli dell’eurogruppo,<br />

hanno riconosciuto l’importanza di risposte sì nazionali, ma<br />

almeno coordinate a livello continentale. I più lungimiranti, come la Germania<br />

e l’Italia, hanno insistito sulla necessità di nuove regole internazionali<br />

per l’economia e per la finanza. La definizione di global standard, in questa<br />

prospettiva, può servire a colmare gravi lacune regolamentari e a impedire<br />

che la concorrenza tra ordinamenti dia luogo a una corsa al ribasso, capace<br />

di travolgere qualsiasi valore e tutela.<br />

Anche i paesi più coraggiosi nella ricerca di nuove regole a livello globale,<br />

tuttavia, tendono a privilegiare il metodo intergovernativo, basato su<br />

accordi tra stati che rimangono pienamente sovrani. Ma, in questo modo,<br />

la riforma della regolamentazione e la sua concreta attuazione rischiano di<br />

rimanere ostaggio del potere di veto e delle convenienze di ciascun paese. A<br />

ciò si aggiunge il pericoloso indebolimento delle istituzioni sovranazionali,<br />

a cominciare dalla Commissione europea, che in passato hanno ben garantito<br />

il rispetto delle regole comuni, sanzionando severamente le violazioni<br />

delle imprese e degli stati.<br />

La seconda rivincita è della politica sulla tecnica. La crisi, soprattutto negli<br />

Stati Uniti, ha messo a dura prova la credibilità delle autorità di vigilanza, mentre<br />

sono stati gli organi elettivi a farsi carico degli indispensabili interventi di<br />

salvataggio. Sarebbe però sbagliato pensare che la soluzione di ogni problema<br />

sia politica. Naturalmente, spetta ai rappresentanti dei cittadini indicare fini e<br />

valori in cui la comunità s’identifica e che il diritto, con le sue istituzioni, deve<br />

46<br />

<strong>Il</strong> <strong>Sole</strong> <strong>24</strong> <strong>Ore</strong> <strong>LE</strong>ZIONI <strong>PER</strong> IL FUTURO

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!