LE IDEE PER BATTERE LA CRISI - Shopping24 - Il Sole 24 Ore
LE IDEE PER BATTERE LA CRISI - Shopping24 - Il Sole 24 Ore
LE IDEE PER BATTERE LA CRISI - Shopping24 - Il Sole 24 Ore
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
5 L’Italia e la ripresa<br />
In tutti i paesi del mondo sono crollate<br />
le esportazioni: cioè quanto era- La fiducia nell’area euro<br />
vamo abituati a mettere fra le variabili<br />
“esogene”, alle cui variazioni l’industria Base 1995=100; media 1993-2008= 90,4<br />
di ciascun paese si adegua (salvo recu- 04 05 06 07 08<br />
perare nel più lungo periodo, quando le<br />
esportazioni vanno invece “meritate”).<br />
Ma nell’economia mondiale le<br />
()'<br />
esportazioni sono “endogene”, nel<br />
senso che si limitano (come peraltro<br />
(('<br />
le importazioni) a seguire la matrice<br />
input-output di come la domanda<br />
finale viene soddisfatta da ciò che è<br />
0'<br />
prodotto (ovunque ciò avvenga; essendo<br />
molto limitata nel breve periodo la<br />
sostituibilità tra paesi e loro industrie).<br />
(''<br />
Dire che la produzione industriale e gli<br />
investimenti sono caduti per il crollo<br />
/'<br />
della domanda estera (“Considerazioni<br />
Finali” di Mario Draghi) è come dire<br />
che siamo in recessione perché il mon-<br />
.'<br />
do (che ci comprende) è in recessione.<br />
È questa la terza lezione che stia-<br />
-'<br />
mo imparando: la crisi più grave della<br />
nostra storia non l’abbiamo “meritata”,<br />
come è invece successo più volte, dalla<br />
,'<br />
prima crisi di metà anni 60, all’ultima<br />
di metà anni 90. Non consola, ma<br />
+'<br />
atterrisce sapere che puoi essere un<br />
ottimo imprenditore, a capo di un’ottima<br />
azienda, eppure gli ordini dei tuoi<br />
Fonte: Ifo<br />
prodotti si dimezzano nel giro di qualche settimana. Come usciamo dal pasticcio<br />
in cui ci siamo cacciati con il fallimento di Lehman del settembre scorso? È chiaro<br />
che ciascun paese da solo può fare ben poco: può sostenere, con un sistema<br />
efficiente ed equo di ammortizzatori sociali, il reddito (e quindi i consumi) dei<br />
lavoratori, consentendo così alle imprese di ristrutturarsi come richiesto dalla<br />
futura ripresa. Ce l’ha appena ricordato il Governatore della Banca d’Italia Mario<br />
Draghi: non possiamo uscire da soli dalla crisi - che è dell’economia mondiale -<br />
ma possiamo e dobbiamo ridurne le conseguenze negative anzitutto evitandone<br />
un ulteriore peggioramento. Mentre l’economia mondiale si avvicinerà alla ripresa<br />
se ritrova un’àncora positiva alla sua fiducia, che solo il G-20 può darle.<br />
Dopo il successo della riunione di Londra del 2 aprile scorso, il clima è di<br />
nuovo peggiorato in parte per la situazione politica: c’è una leader scadente<br />
a Berlino e ce ne è uno scaduto a Londra, mentre c’è il vuoto a Bruxelles e<br />
Obama è stato finora più popolare che efficace. Sta di fatto che hanno ripreso<br />
a litigare governi e banchieri centrali di vari paesi e ben lo avvertono i mercati<br />
finanziari, che nel dubbio speculano sulle materie prime (come un anno fa:<br />
dollaro debole; food an energy alle stelle: ma non c’era una crisi grave?).<br />
Due riunioni del G-20 all’anno basteranno (forse) per le riforme, ma non<br />
bastano per il governo dell’economia mondiale. Senza un’àncora solida allo<br />
“stato delle aspettative”, si resta in condizioni troppo incerte perché l’economia<br />
possa riuscire a ripartire presto e bene con produzione e investimenti.<br />
L’autore insegna Politica economica all’Università Cattolica ed è commentatore del <strong>Sole</strong> <strong>24</strong> <strong>Ore</strong><br />
112<br />
<strong>Il</strong> <strong>Sole</strong> <strong>24</strong> <strong>Ore</strong> <strong>LE</strong>ZIONI <strong>PER</strong> IL FUTURO