Diventare mamma a Savona intervista al professor ... - Auser Liguria

Turismo:il bilancio
Oltre mille anziani hanno esplorato il “pianeta turismo” attraverso le nostre iniziative
DIECI ANNI DI VIAGGI E VACANZE CON AUSER
Dalla Tunisia allo Yucatan, dalla Cina alla Turchia e alla Giordania, dalla Russia alla Spagna
senza però dimenticare le bellezze di casa nostra. Già pronto un intenso programma per il 2013
Sono socio Auser dal 2003 e, da allora,
ho assunto la responsabilità del settore
Turismo Sociale. Il mio compito non è
stato semplice in quanto non arrivavo
da esperienze professionali ma avevo
voglia di viaggiare e di coinvolgere
persone in questa mia passione.
Grazie alla disponibilità dell’allora
presidente Minuto e al mio spirito
d’avventura ho iniziato subito il lavoro
con le prime gite giornaliere. La vera
avventura, però, iniziò nel febbraio del
2004 con un soggiorno a Monastir in
Tunisia. Il gruppo degli “auserini” era di
ben 36 persone Ma la nostra vacanza
iniziò nel peggiore dei modi con una
grande perturbazione atmosferica:
durante il trasferimento in pullman per Nizza, dove
abbiamo preso l’aereo della Tunisair, ci siamo imbattuti,
a San Remo, in una fitta ed eccezionale nevicata. Ma al
nostro arrivo a Monastir tutto è cambiato: cielo azzurro
e temperatura molto mite. Al termine della vacanza tutti
gli auserini erano felici e convinti di poter aderire a
nuove iniziative. Un ricordo particolare di quel viaggio
va a Giacomo un ottantenne al suo primo volo. Appena
sceso dalla scaletta dell’aereo mi venne vicino con gli
occhi lucidi mi ringraziò dicendomi: “Quando torno a
casa posso raccontare ai mie nipoti questa magnifica
esperienza, alla mia età sono riuscito a superare, grazie
a voi, la mia paura del volo”.
Per me fu la prima grande soddisfazione e il miglior
ringraziamento per il mio impegno. Al rientro dalla
Tunisia ho iniziato a pensare in grande. Fu una
sarabanda di iniziative: gite giornaliere come la festa
Gitana in Camargue, Van Gogh a Brescia, e altre. Ma
non feci mancare viaggi importanti. Terminai il 2004 con
la crociera sul Nilo in Egitto. Il 2005 iniziò con la
scoperta del grande Nord.
Altro viaggio notevole: percorremmo i Fiordi Norvegesi
in lungo e in largo per arrivare a Capo Nord provando
l’emozione del sole di mezzanotte. Oltre le varie gite
giornaliere, l’anno si chiuse con il sud dell’Italia: Napoli,
la Costiera Amalfitana e Capri. Un viaggio
caratterizzato dall’allegria e giocosità della gente
meridionale alla quale fecero degna cornice scenari
mozzafiato.
La mia esperienza di viaggio ed organizzativa andava
consolidandosi tanto che nel 2006 mi sentii pronto per
un altro viaggio memorabile.
La voglia di conoscere nuovi popoli, il gruppo che ormai
si stava consolidando, al quale si aggiungevano man
mano nuovi soci mi convinse che potevamo affrontare
ENNIO MORETTI*
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Efeso: il gruppo Auser in Turchia
un viaggio davvero dall’altra parte del mondo.
Decidemmo di andare nello Yucatan alla scoperta della
civiltà Maya, una civiltà che conobbe il suo splendore
nel 1500 avanti Cristo. Il crollo della civiltà Maya
avvenne alla fine del IX secolo d.C a causa di una
straordinaria trasformazione di carattere catastrofico.
Viaggiando la sete di conoscenza aumenta.
Nel 2007 il nostro obbiettivo fu la scoperta di uno dei
Paesi emergenti: la Cina Il viaggio iniziò da Pechino
con la Città Proibita, piazza Tienanmen, la muraglia
cinese e lo stadio “Nido d’uccello” costruito per le
olimpiadi del 2008. Abbiamo proseguito per Xìan, per
ammirare l’esercito di terracotta e Guilin, la città più
turistica della Cina da cui abbiamo iniziato la risalita, in
battello, del Fiume Azzurro attraversando un
paesaggio montuoso di origine vulcanica e di rara
bellezza. Il viaggio è finito a Shanghai città
modernissima che con i suoi grattacieli ci ha ricordato
New York e l’occidente.
Negli anni a seguire i nostri viaggi sono proseguiti con
maggiore intensità scegliendo mete interessanti anche
se meno lontane. Ricordo il viaggio in Russia da
Sanpietroburgo a Mosca in navigazione sul fiume Volga
con il passaggio di 18 chiuse, un capolavoro di
ingegneria idraulica, Praga. La Giordania con Petra e il
deserto Wadi Rum un viaggio ripetuto per 3 anni di
seguito; la Spagna con Barcellona e i villaggi sul mare,
la crociera in Grecia con Atene e le sue isole,
Capodanno a Parigi, il soggiorno a Cipro Nord, la
vacanza a Estepona nel sud della Spagna, seguiti
dall’Irlanda del Nord, la Turchia, il Portogallo, la Scozia
e quest’ultimo autunno l’Andalusia. Non voglio
dimenticare i soggiorni termali e montani e, non ultime,
le gite giornaliere, nella maggior parte a scopo culturale