Julius Evola: l'altra faccia della modernità - FedOA - Università degli ...
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4. LA LETTURA EVOLIANA DELL’ ARBEITER<br />
In un’intervista apparsa su Il Secolo d’Italia nel Novembre del<br />
1986 102 , Ernst Jünger, parlando dei suoi rapporti con <strong>Evola</strong>,<br />
commenta:<br />
“E’ stato un paio di volte a trovarmi in Germania e ho avuto con lui<br />
una lunga corrispondenza. <strong>Evola</strong> sosteneva l’importanza del mito e la<br />
sua supremazia sulla storia: questo è stato il dato più interessante<br />
<strong>della</strong> nostra attività”.<br />
Jünger, nell’intervista apparsa sul quotidiano, dichiara di avere avuto<br />
una lunga corrispondenza con <strong>Evola</strong> <strong>della</strong> quale, però, non vi sono<br />
tracce e, inoltre, indica come luogo dei loro incontri il suo paese, la<br />
Germania.<br />
In una lettera di <strong>Evola</strong> a Jünger, datata 1953 103 , risulta chiara la<br />
volontà evoliana di tradurre Der Arbeiter ed è evidente che i due non<br />
abbiano avuto occasione di incontri prima di quella data.<br />
102 Il Secolo d’Italia, 1 Novembre, 1986, Intervista a Ernst Jünger.<br />
103 Ripropongo, qui di seguito, la lettera inviata a Ernst Jünger da <strong>Julius</strong> <strong>Evola</strong>, fonte<br />
www.juliusevola.it:<br />
“Stimato Signore, il mio nome dovrebbe esserLe noto, perché per il tramite del dr.<br />
Mohler ho ricevuto un esemplare di Heliopolis con dedica e anche perché nel Reich<br />
noi abbiamo avuto molte conoscenze in comune –p.es. il prof. C. Schmitt e il barone<br />
von Gleichen.<br />
Da tempo seguo la Sua attività con particolare interesse e ho avuto spesso<br />
l’occasione di fare riferimento alle Sue opere. Tra queste, mi sono propriamente<br />
vicine quelle del primo periodo, diciamo fino alle Scogliere di marmo. Ed è a tale<br />
proposito che mi permetto di rivolgermi a Lei. Spero di poter fare una traduzione<br />
italiana di Der Arbeiter. Data l’analogia del primo dopoguerra con il secondo, la<br />
problematica prospettata in quel libro è a mio avviso nuovamente attuale;<br />
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