20.05.2013 Views

Julius Evola: l'altra faccia della modernità - FedOA - Università degli ...

Julius Evola: l'altra faccia della modernità - FedOA - Università degli ...

Julius Evola: l'altra faccia della modernità - FedOA - Università degli ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

epigoni vengano aborrite. Il passo dalla biologia alla politica è<br />

veramente breve.<br />

Nel 1860 Karl Marx aveva riconosciuto nell’Origine <strong>della</strong> specie le<br />

basi fondamentali di storia naturale per la propria teoria politica 210 ,<br />

così l’ideologia inglobava anche quelle scienze che, fino ad allora,<br />

erano considerate “neutre”. In un articolo del 1969 211 <strong>Evola</strong>,<br />

confermando lo stretto legame che viene a crearsi tra politica e<br />

biologia, riporta l’esempio di Vasileff ed altri biologi che vengono<br />

relegati in Siberia dal regime comunista, poiché la loro teoria genetica,<br />

riconoscente il fattore “eredità” e “disposizione innata”, male<br />

concorda con le disposizioni marxiste, che vedono nell’uomo una<br />

sostanza amorfa, determinata solo dall’ambiente; un ente in cui, alla<br />

maniera sartriana, l’esistenza precede l’essenza.<br />

Juilius <strong>Evola</strong>, propugnatore di una dottrina tradizionale metafisica,<br />

tesa a radicare l’uomo a certezze eterne, non può accettare questa<br />

totale svalutazione dell’essenza, del quid identificativo cui ogni essere<br />

è inevitabilmente legato. Inoltre, se il darwinismo, applicato alle teorie<br />

sociali, ha comportato “una radicalizzazione del criterio del laissez<br />

faire” 212 , lasciando che si attuasse un meccanismo di selezione<br />

naturale, atto a preservare solo gli organismi più forti, la riflessione<br />

evoliana considera la razza un teminus ad quem, un compito, lo scopo<br />

finale di un processo attivo sia biologico che etico-spirituale, di<br />

selezione, di discriminazione, in cui è doveroso “isolare e curare gli<br />

elementi dominanti” 213 .<br />

Isolare e curare, dunque, con un intervento esterno invasivo, in cui la<br />

natura viene deviata dal suo corso, affinché si plasmi una realtà<br />

ontologicamente modificata. Cosa c’è di più vicino all’azione magica<br />

dell’Individuo Assoluto? Nulla è mutato dalle prime opere giovanili<br />

se si considerano queste argomentazioni. Ma spesso le prospettive<br />

cambiano. Quando ad essere presa in considerazione è l’influenza<br />

210 Così D. Conte in Catene di civiltà, pp.242-243.<br />

211 <strong>Julius</strong> <strong>Evola</strong>, Il Ciclo si chiude, Americanismo e bolscevismo 1929-1969,<br />

Quaderni di testi evoliani n. 24, Fondazione <strong>Julius</strong> <strong>Evola</strong>, Roma, 1991, pp. 49-62.<br />

212 D.Conte, Catene di civiltà, cit., p.244.<br />

213 <strong>Julius</strong> <strong>Evola</strong>, Sintesi di dottrina <strong>della</strong> razza,op. cit., p. 36.<br />

144

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!