1 Lingua tedesca I a.a. 2008-2009 Prof. Elena Di Venosa LEGGERE ...

u/ ≠ /y/ Lust ≠ Lüste
Mutter ≠ Mütter
/u:/ ≠ /y:/ Kuh ≠ Kühe
Demut ≠ demütig
I dittonghi (der Diphthong, -e):
In tedesco i dittonghi sono sempre discendenti, cioè l’accento cade sul primo dei due elementi, e la
seconda vocale è molto breve:
- /a i / , (la grafia può avere valore distintivo, cfr. die Seite “pagina” ~ die Saite “corda
musicale”)
- /a u / (es. der Baum)
- /u i / (es. Pfui, das Etui) (questo dittongo si trova solo in prestiti o a contatto tra due sillabe, es.
Bauingenieur)
- /a u / può anche essere metafonizzato: /a u / > /‘ y / , (es. Bäume, das Feuer).
Il primo Streich:
(v. 2) Federvieh “animali con le penne, pennuti”
(v. 3) der Eier wegen (wegen + gen.) “a causa delle uova”
(v. 9) der Pfühl (-e) “giaciglio, guanciale” (arcaico)
(v. 23) verlegen “collocare”
(v. 31) sich besinnen “rendersi conto”
(v. 32) von hinnen “via da qui” (arcaico) (sottinteso il verbo di movimento)
(v. 33) in die Kreuz und in die Quer “qua e là”, “in lungo e in largo”
(v. 36) herje ecc. interiezione “oibò, ahimè” (o simili)
(v. 38) hangen: forma arcaica di hängen.
(v. 40) bang “impaurito”
(v. 51) tiefbetrübt “afflitta”
(v. 53) der Strang (-e) “corda”
Nel Vorwort abbiamo trovato:
drum (v. 21) = darum,
e nel primo Streich:
Müh’ (v. 1) = Mühe
übers (v. 22) = über das
Quer (v. 33) = Quere
Aug’ (v. 47) = Auge
all’ (v. 48) = alle
In tutti questi casi è caduta una vocale. Questo fenomeno è ben visibile in poesia, sia per esigenze
metriche, sia perché spesso la poesia riproduce la lingua parlata. Infatti quando si parla
velocemente, le vocali atone (già indebolite in schwa) spesso si perdono e cadono, come registra
anche la grafia. A volte possono cadere anche consonanti in sillaba atona o debolmente accentata:
- apocope (die Apokope): è la caduta di una vocale in fine di parola, es. habe > [hap h ] (hab). In
fine di parola può anche cadere una consonante, es. schon [Éo:], nicht [niç], und [un].
- aferesi (die Aphärese): è la caduta di un suono all’inizio di parola, di solito cade il dittongo
dell’articolo indeterminativo einen [nen] (‘nen), ma può cadere anche una consonante, es. dem
[em] (‘em).
- sincope (die Synkope): è la caduta di vocale all’interno di parola, sia quando nella sillaba finale
c’è l, m, n: es. reden [re:dn] (redn), Vogel [fo:gl] (Vogl), einsam [a i nsm] (einsm), sia quando c’è
il prefisso ge-, es. Geduld [gdult] (Gduld).
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