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Vittorio Fronza
Venerdì 7 ottobre 2011, ore 11:20. Area 14
Dal riempimento di una buca di palo tagliata sul livello di frequentazione attualmente visibile
provengono altri frammenti di scorie metallurgiche. A questo punto, oltre a quelle (la
maggior parte) provenienti dalle due fasi della fossa postate nei giorni scorsi, gli stessi
indicatori si trovano anche nei due piani di calpestio in fase con le fosse (quello terminato di
scavare ieri e quello attuale) e in una buca di palo.
Il contesto continua a indurci a ragionare. Resto del parere che si tratti di attività occasionali
di scarico del fabbro che opera nel villaggio/azienda di IX-X secolo ma, dando seguito ai
post "in prospettiva", descrivo due evidenze non scavate che vedo da diverse settimane in
area e che mi hanno sempre fatto pensare. La prima (in basso a sinistra nell'immagine) è una
fossa che si vede chiaramente in sezione del canalone minerario nella porzione più orientale
dell'area. Ha un riempimento composto da argilla rosso scura e un'estensione limitata; pur
essendo visibile in sezione del canalone, è tagliata sul livello di frequentazione attualmente
in luce e quindi penso sia posteriore alla miniera (probabilmente non si è conservata
all'interno dell'avvallamento).
La seconda è un taglio (?) collocato sulla roccia in corrispondenza (o accanto) al diverticolo
della miniera riconosciuto lo scorso anno che si inoltra verso sud nel terrazzo superiore
dell'area; la forma e le dimensioni dell'evidenza e il fatto che la roccia presenta chiare tracce
di arrossamento sono particolari che colpiscono.
Come detto, entrambe le evidenze sono ancora da scavare; la prima probabilmente
inizieremo a indagarla oggi pomeriggio, la seconda andrà alla prossima settimana quando
verra ripreso anche il terrazzo superiore visto che ormai cominciamo ad essere in fase con la
sequenza di quest'anno. In ogni caso, sono le uniche tracce che potrebbero far pensare alla
presenza di un'attività produttiva in loco, in un'area immediatamente adiacente a quella dalla
quale provengono le scorie. Resta evidente che non si tratta di indizi minimamente risolutivi
e che solo il proseguo dello scavo potrà eventualmente dare consistenza a quella che per ora
resta un appunto di scavo; un appunto che comunque ci indurrà ad utilizzare particolare
cautela quando arriveremo ad indagare le situazioni descritte.
7 ottobre 2011 alle ore 12.07