MD2011 Gruppo Facebook Post Area 14 - Portale di Archeologia ...
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Vittorio Fronza<br />
Venerdì 30 settembre 2011, ore <strong>14</strong>:30. <strong>Area</strong> <strong>14</strong><br />
Con Pierpaolo abbiamo fatto le foto delle scorie usando l'obiettivo macro per tentare <strong>di</strong><br />
facilitare la lettura dei reperti da parte <strong>di</strong> Vasco; seguono le immagini.<br />
Per una descrizione del contesto e delle problematiche connesse rimando ai post <strong>di</strong> area <strong>14</strong><br />
<strong>di</strong> oggi, ieri e l'altro ieri (compresi i commenti).<br />
Riassumo per punti le caratteristiche dei reperti con un riferimento alle foto che metto nei<br />
post a seguire:<br />
- nel complesso le scorie colate sono 5: 4 provengono dal riempimento <strong>di</strong> una buca<br />
all'interno della fossa e una <strong>di</strong>rettamente dal riempimento della fossa stessa; a queste si<br />
aggiungono altre gocce <strong>di</strong> minori <strong>di</strong>mensioni provenienti dal riempimento <strong>di</strong> una seconda<br />
buca sempre collocata all'interno della fossa;<br />
- nessuna <strong>di</strong> queste è magnetizzata;<br />
- le <strong>di</strong>mensioni sono piuttosto contenute (la più grande è lunga ca. 5 cm, le altre sono <strong>di</strong><br />
poco più piccole)<br />
- il peso specifico è abbastanza basso (pesano poco), nonostante le <strong>di</strong>mensioni ridotte dei<br />
reperti;<br />
- ad un'osservazione autoptica possono essere <strong>di</strong>vise in due gruppi (che per como<strong>di</strong>tà nelle<br />
foto che seguono chiameremo A e B; ve<strong>di</strong> foto allegata a questo post nella quale i due tipi<br />
sono a confronto); la <strong>di</strong>stinzione, comunque non nettissima almeno al mio occhio poco<br />
allenato, si basa essenzialmente sul colore e sulla porosità.<br />
- il gruppo A (2 scorie) presenta una superficie molto liscia <strong>di</strong> colore grigio scuro con<br />
evidenti rifessi opachi e un aspetto "metallico" (tanto da farci inizialmente pensare al peltro,<br />
come da primo post dell'altroieri); in sezione (foto 2) il materiale è molto compatto, poco<br />
poroso, a tratti cristallizzato, e in superficie non presenta buchi<br />
- il gruppo B (3 scorie) è molto più scuro, quasi nero, opaco e senza rifessi; presenta dei<br />
buchi in superficie (foto 3), sulla quale si notano anche tracce <strong>di</strong> ossidatura (o comunque<br />
macchie marroni/rossiccie visibili anche nella foto 1 allegata a questo post); in sezione il<br />
materiale si presenta abbastanza compatta (foto 4), quasi cristallizzata come accade per il<br />
gruppo A, anche se almeno in alcuni punti la porosità aumenta in modo visibile (foto 5).<br />
Ora, sulla base <strong>di</strong> questi dati e in attesa che Vasco le veda <strong>di</strong> persona, non sarebbe male<br />
provare a capire due cose (chiaramente se le foto lo permettono):<br />
1. <strong>di</strong> quale metallo è il processo produttivo che le ha originate (ferro, rame, …)?<br />
2. possono essere compatibili con un'attività <strong>di</strong> forgiatura, ancorché "pesante", o sono da<br />
ascrivere esclusivamente ad un processo <strong>di</strong> riduzione?<br />
Senza andare oltre nel dettaglio del processo produttivo che le ha originate, queste prime<br />
due domande ci permetterebbero <strong>di</strong> mettere dei punti fermi a livello interpretativo. Se ci si<br />
riesce bene, altrimenti aspettiamo la visita <strong>di</strong> Vasco per continuare a ragionare.<br />
In foto: Confronto fra una scoria del gruppo A (US 191, in basso nella foto) una del gruppo B<br />
(US 193, in altro nella foto).