Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
PINAY : Complotto contro la Chiesa<br />
sempre possibile e riuscirebbe probante della verità sacrosanta del nostro assunto — fatti che ci<br />
consentono di toglier gli completamente qualsiasi anche lieve residuo d'incertezza.<br />
Dopo la sconfitta inflitta a Sedan, nel 1870, dai prussiani ai francesi e la conseguente caduta<br />
dell'impero di Napoleone III, i marxisti, diretti da Londra da Carlo Marx, prevalsero a Parigi, il 18<br />
marzo del 1871, e domi-<br />
[75] narono la capitale, per più di due mesi, appoggiati da una Guardia Nazionale, che si era costituita<br />
come organizzazione armata completamente agli ordini dell'internazionale marxista.<br />
Quando questa Comune non pote più resistere all'attacco delle truppe del governo — che aveva<br />
sede a Versailles — i marxisti, convinti della loro certa sconfitta, si dettero al furto, all'assassinio e<br />
all'incendio, onde distruggere il capitale ed i capitalisti, perfettamente in linea con la consegna<br />
impartita, pochi anni prima, nel 1869, da Clauseret: Noi o nessuno ! Io affermo che Parigi sarà nostra<br />
o non esisterà più.<br />
In questa occasione apparve chiaramente manifesta la complicità dei banchieri ebrei francesi<br />
con i comunisti, così come rivela Salluste nel suo libro : Le origini segrete del bolscevismo. Si poté<br />
constatare, è scritto nell'opera citata, che Rothschild, da una parte faceva a Versaglia pressioni su<br />
Thiers, presidente della repubblica, onde evitare un'azione decisa dell'esercito contro i marxisti e<br />
prospettava un possibile accordo con il Comitato Centrale Federativo (marxista) ; dall'altra parte,<br />
godeva di una totale immunità per lui e per le sue ricchezze ; e proprio in quella città di Parigi, che in<br />
quel periodo era sconvolta da uno spaventevole e sanguinoso caos !<br />
A questo proposito, Salluste, scrive a pag. 137:<br />
« M. de Rothschild, aveva indubbiamente le sue buone ragioni per ritener possibile una<br />
conciliazione : la sua villa in via Saint-Florentin era protetta, giorno e notte, da un picchetto di<br />
Federati (marxisti), che avevano il compito di evitare qualsiasi saccheggio ; picchetto che<br />
durante due mesi ebbe regolarmente il cambio, sino a quando la grande barricata che era stata<br />
eretta a due passi da lì, venne espugnata dalle truppe di Versaglia. Nel mentre gli ostaggi<br />
venivano fucilati, i più bei palazzi di Parigi ardevano e migliaia di francesi morivano, vittime<br />
della guerra civile, è curioso constatare che la protezione accordata dai comunisti al grande<br />
banchiere ebreo non cessò mai un momento ».<br />
Nel 1916, il tenente generale dell'esercito imperiale russo, A. Nechvolodof, trascrive una<br />
informazione segre-<br />
[76] ta, giunta in data 15 febbraio dello stesso anno da uno degli agenti segreti dello Stato Maggiore, e<br />
inviata allo Stato Maggiore stesso del generalissimo russo. L'informazione reca:<br />
« Il Partito Rivoluzionario Russo del Nord-America ha deciso di passare ai fatti. Quindi<br />
in Russia da un momento all'altro possono scoppiare delle rivolte.<br />
« La prima riunione segreta che segnò l'inizio degli atti di violenza ha avuto luogo<br />
lunedi, 14 febbraio, nel pomeriggio, nello Stato di Nuova-York. Si riunirono sessantadue<br />
delegati, dei quali cinquanta erano veterani della rivoluzione del 1905 e gli altri erano nuovi<br />
membri. La maggior parte dei partecipanti sono ebrei, e, tra loro, molta gente istruita : medici,<br />
pubblicisti eccetera. Tra questi anche alcuni rivoluzionari di professione...<br />
« L'inizio di questa prima riunione fu quasi totalmente dedicato all'esame dei mezzi e<br />
delle possibilità esistenti per far scoppiare in Russia una grande rivoluzione. Il momento, si<br />
disse, era dei più favorevoli.<br />
« Fu detto, inoltre, che il partito aveva appena ricevuto dalla Russia informazioni<br />
segrete, secondo le quali, la situazione era del tutto propizia, in quanto erano stati presi tutti gli<br />
accordi preliminari per una sollevazione immediata. L'unico ostacolo serio esistente era la<br />
questione del denaro. Non appena questa osservazione venne fatta, alcuni membri risposero<br />
immediatamente che tutto ciò non doveva suscitare alcuna incertezza, poiché sicuramente, al<br />
momento opportuno, persone che simpatizzavano con il movimento per la libertà del popolo<br />
russo avrebbero offerto somme considevoli. E a questo proposito venne fatto, ripetutamente,il<br />
— 44 —