20.05.2013 Views

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PAVIA - Giurisprudenza - Università ...

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PAVIA - Giurisprudenza - Università ...

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PAVIA - Giurisprudenza - Università ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

favore per il lavoratore. Se è successivo il contratto nazionale, prevarrà il<br />

contratto nazionale; se è successivo il contratto aziendale, si applicherà<br />

siffatto contratto.<br />

Per la verità, anche questo criterio si presta, di per sé, a critiche. Infatti,<br />

solo se il contratto aziendale succede ad un contratto nazionale è possibile<br />

supporre una volontà dei contraenti a livello aziendale di modificare la<br />

disciplina del contratto nazionale. Altra cosa è, invece, quando un contratto<br />

nazionale difforme succede ad un contratto aziendale, giacché appare<br />

dubbio affermare l’esistenza di una volontà modificativa delle disposizioni<br />

del contratto aziendale da parte dei contraenti nazionali.<br />

Il fondamento della prevalenza della fonte normativa successiva nel tempo<br />

riposa proprio sulla volontà del soggetto, che ha prodotto l’atto normativo<br />

successivo, di modificare o sostituire la disciplina precedente. Ma assai<br />

difficilmente i contraenti a livello nazionale conosceranno quella<br />

particolare regolamentazione di livello aziendale; e perciò non si potrà<br />

ravvisare una loro volontà modificativa. Per tali ragioni, in dottrina si è<br />

osservato che il principio della posteriorità nel tempo risulta inapplicabile<br />

quando non vi sia identità tra i soggetti stipulanti.<br />

In dottrina, con ormai significative adesioni da parte della giurisprudenza<br />

(Cass. 12 luglio 1986 n. 4517), è stata proposta l’utilizzazione del criterio<br />

della specialità (o di “specializzazione” o di “prevalenza della fonte più<br />

vicina al rapporto da regolare”).<br />

In tal modo si è affermata la prevalenza della disciplina speciale rispetto<br />

alla disciplina generale e, di conseguenza, la prevalenza in ogni caso del<br />

contratto aziendale, sia esso migliorativo o peggiorativo, quale fonte di<br />

disciplina più vicina ai rapporti di lavoro e agli interessi che si intendono<br />

regolare.<br />

96<br />

Il criterio di<br />

specialità

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!