UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PAVIA - Giurisprudenza - Università ...
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3.7. Il rapporto tra legge e contratto collettivo.<br />
Il contratto collettivo è un atto giuridico del tutto peculiare, che si può<br />
definire al tempo stesso contratto ed atto normativo. Infatti, pur operando<br />
sul contratto individuale alla stregua di una norma imperativa di legge, esso<br />
rimane pur sempre un contratto e da questa qualificazione contrattuale<br />
discende una serie di conseguenze.<br />
Talora si discute se esso possa essere considerato una fonte e, in caso<br />
positivo, quale tipo di fonte. Certamente non può essere considerato una<br />
fonte di diritto obiettivo, come il contratto collettivo corporativo,<br />
espressamente incluso nell’elenco delle fonti dall’art. 1 delle disposizioni<br />
preliminari del codice civile (“Sono fonti del diritto: 1. le leggi; 2. i<br />
regolamenti; 3. le norme corporative; 4. gli usi”).<br />
Neppure può essere considerato assurto tra le fonti del diritto in seguito al<br />
d.lgs. 2 febbraio 2006, n. 40, che ha introdotto, tra i motivi di ricorso per<br />
cassazione, la violazione o la falsa applicazione dei “contratti e accordi<br />
collettivi nazionali di lavoro”, estendendo così il regime già previsto per il<br />
pubblico impiego (v. ora art. 63 ult. co. d. lgs. 165/2001) anche al contratto<br />
collettivo nel settore privato. La norma non necessariamente implica che il<br />
contratto collettivo sia considerato come fonte: la funzione nomofilattica<br />
della Corte di cassazione si può spiegare con la necessità di controllare<br />
tanto l’interpretazione quanto l’applicazione di tutte le norme giuridiche<br />
provviste di un certo grado di generalità, comprendendo in tale categoria<br />
anche le norme poste da fonti extrastatuali (così la dottrina processualistica,<br />
in particolare B.Sassani).<br />
Ad esempio, al contratto collettivo si applicano le disposizioni dettate dal<br />
codice civile per l’interpretazione dei contratti (artt. 1362 ss. c.c.). Ancora,<br />
poiché il contratto collettivo è un atto di autonomia privata non vale il<br />
85<br />
Il contratto<br />
collettivo non<br />
è fonte di<br />
diritto<br />
obiettivo<br />
Contratto<br />
collettivo e<br />
ricorribilità in<br />
Cassazione<br />
Contratto<br />
collettivo e<br />
interpretazione