20.05.2013 Views

UNIVERSIDADE FEDERAL DE SANTA CATARINA - PGET - UFSC

UNIVERSIDADE FEDERAL DE SANTA CATARINA - PGET - UFSC

UNIVERSIDADE FEDERAL DE SANTA CATARINA - PGET - UFSC

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

96<br />

pubblicazioni nascono alcune conclusioni: a) i traduttori partecipano con<br />

gli editori alla preparazione dell‘edizione, avendo presente e<br />

―comunicando‖ in modo esplicito che Machado è un autore le cui opere<br />

sono destinate a pochi lettori; b) nonostante alcuni traduttori abbiano<br />

prodotto articoli sullo scrittore carioca, nessuno di loro può essere<br />

definito uno ―specialista‖ in studi machadiani e neanche in letteratura<br />

brasiliana o in letteratura del secolo XIX; c) la ripetizione dei titoli<br />

tradotti in italiano dimostra che, nell'opinione degli editori, sono pochi<br />

gli scritti dello stregone del Cosme Velho che vale la pena diffondere in<br />

Italia, dimostrando poco interesse o ignoranza, da parte della critica<br />

―applicata‖, di quanto sia importante far conoscere l‘intera opera di<br />

questo autore affinché la critica ―sociale‖ (TOROP, 2000, p. 21) possa<br />

produrre studi di qualità e in numero tale, che la letteratura tradotta di<br />

questo importante autore possa entrare a far parte della cultura letteraria<br />

di un altro paese, in questo caso dell‘Italia; d) non c‘è fino ad oggi in<br />

Italia una casa editrice che si sia preoccupata di tradurre e pubblicare<br />

tutte le opere principali di Machado.<br />

I punti appena esposti permettono di abbozzare alcune<br />

conclusioni sul ruolo fondamentale di critico che è destinato al<br />

traduttore, parlando di traduzioni con le caratteristiche presentate da<br />

quekke dei testi machadiani. Non a caso il più grande diffusore di<br />

Machado de Assis all‘estero attualmente sembra sia il critico e<br />

traduttore inglese John Gledson. Professore di letteratura iberoamericana<br />

dell‘Università di Liverpool, Gledson ha cominciato la sua<br />

traiettoria come critico di Machado e, dopo aver studiato i suoi romanzi<br />

e racconti, si è dedicato alle traduzioni, senza dimenticare di rendere in<br />

inglese lavori di critici come quelli di Roberto Schwarz. Nel fare tali<br />

scelte, Gledson è stato il primo traduttore di Machado a prendere in<br />

considerazione l‘importanza della critica del prototesto (del paese di<br />

origine), affinché l‘autore di Memorias Postumas sia interpretato con il<br />

giusto peso anche all‘estero.<br />

Prima di Gledson però, è stato l‘olandese August Willemsen a<br />

cominciare quello che Walter Costa (2008) chiama "Progetto Machado<br />

de Assis‖. Sono sei volumi organizzati da lui (traduttore e critico), tra il<br />

1983 e il 1992, costituiti da 4 romanzi e da una selezione di racconti in<br />

due volumi. Nella postfazione del primo libro di Machado in olandese,<br />

Postume herinneringern vas Bras Cubas Willemsen, come osserva<br />

Costa (2008, p. 11-12), fa un‘attenta analisi di Machado, comprendente<br />

la biografia e l‘opera letteraria nel suo insieme, visto che lo studioso di

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!