20.05.2013 Views

UNIVERSIDADE FEDERAL DE SANTA CATARINA - PGET - UFSC

UNIVERSIDADE FEDERAL DE SANTA CATARINA - PGET - UFSC

UNIVERSIDADE FEDERAL DE SANTA CATARINA - PGET - UFSC

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

286<br />

traduttore di un'altra cultura. La sua principale fortuna critica dovrebbe<br />

essere anch‘essa a disposizione dei traduttori, perché questi siano<br />

aggiornati riguardo all‘evoluzione negli studi ed informarne il lettore del<br />

metatesto, permettendogli la possibilità di approfondire le sue letture<br />

(per questo dovrebbe essere tradotta anche la critica).<br />

Quella succitata è un‘idea che, anche se audace, potrebbe essere<br />

trasformata in progetto a medio-lungo termine e il cui risultato potrebbe<br />

essere offerto in tutti i paesi dove si traduce Machado de Assis o dove si<br />

sta programmando di tradurlo. Questo ipertesto machadiano può esser<br />

visto non solo come uno strumento di appoggio per critici e traduttori,<br />

ma come la stessa poetica della traduzione di Machado de Assis, come<br />

cultura in un‘altra cultura. Una poetica della traduzione perché<br />

indicherebbe il cammino di tradurre Machado nella sua totalità ma<br />

soprattutto nel rispetto della sua poetica, creata in base alla sua grande<br />

conoscenza e memoria letteraria (da intendere come testuale, non solo<br />

della letteratura), alla sua approfondita conoscenza della società carioca<br />

e della storia brasiliana, al modo ironico o sarcastico con cui ―traduce‖<br />

nei suoi testi il dualismo dell‘umanità o la dialettica del XIX secolo, la<br />

filosofia e la scienza, la religione come il suo opposto, la politica,<br />

l‘opinione pubblica e così via. E, sembra incredibile, ma un poco di tutto<br />

questo si trova anche nella poetica di O Anjo Rafael, racconto non<br />

famoso di Machado, ma da cui si può partire per mostrare la poetica<br />

dell‘opera intera del grande ―bruxo do Cosme Velho‖, le possibilità di<br />

interpretazione e lettura e la mappa delle strade che si possono<br />

percorrere in cerca di nuovi siti che il narratore Machado illumina, con<br />

la sua intelligenza, per i suoi lettori.<br />

Infine, ritornando alle definizioni di racconto citate all‘inizio di<br />

questo capitolo se si utilizza, per esempio, la distinzione che Moravia fa<br />

tra questo genere e il romanzo 119 , probabilmente dobbiamo classificare<br />

questo di Machado come una forma ibrida, in cui le varie storie in esso<br />

narrate, l‘intesto e l‘intertesto, creano un‘ulteriore trama che si sviluppa<br />

dalla dialettica di temi ideologici (MORAVIA, 1983, p. 329). Diversi<br />

intrecci che ricostruiscono il romanzo della storia 120 .<br />

119 La definizione di romanzo di Moravia ricorda il romanzo polifonico di Bachtin.<br />

120 Tale spiegazione suggerisce che nel nostro racconto esiste una struttura di romanzo<br />

polifonico. C‘è una tesi di ―mestrado‖, pubblicata nel 2007 (disponibile in:<br />

http://www.dominiopublico.gov.br/download/texto/cp030180.pdf. Accesso: 8 maggio 2010) e<br />

intitolata A dúvida em discursividade: Machado de Assis e Dostoiévski (PUC/SP) in cui<br />

l‘autrice, Andrea de Barros, difende que ―no alto grau de dialogismo de seus discursos<br />

romanescos, Machado e Dostoiévski se encontram como pares‖ (BARROS, 2007, p. 7) e che

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!