20.05.2013 Views

Le strategie di internazionalizzazione nel distretto della calzatura ...

Le strategie di internazionalizzazione nel distretto della calzatura ...

Le strategie di internazionalizzazione nel distretto della calzatura ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

I saperi che contrad<strong>di</strong>stinguono un <strong>di</strong>stretto non sono né generici né in<strong>di</strong>stinti, né<br />

depositati in un luogo specifico, come potrebbe essere un luogo specializzato <strong>di</strong> una<br />

grande impresa. Si tratta invece <strong>di</strong> un sapere <strong>di</strong>ffuso e <strong>di</strong> un insieme <strong>di</strong> conoscenze<br />

pratiche che costituiscono il patrimonio <strong>di</strong>stintivo dell'economia locale. Patrimonio<br />

<strong>di</strong>stintivo in quanto la sua riproducibilità in contesti <strong>di</strong>versi è problematica, essendo<br />

costruito su tra<strong>di</strong>zioni e culture sociali che non si possono trasferire con la stessa<br />

facilità con cui si può spostare un inse<strong>di</strong>amento produttivo(Corò, 1995).<br />

E' all'"industrial atmosphere" che si rimette quella parte dei ren<strong>di</strong>menti crescenti che<br />

non si spiega né con le economie <strong>di</strong> scala né con vere e proprie innovazioni. "Quel <strong>di</strong><br />

più" che fa emergere ad esempio il Lancashire in Gran Bretagna e Prato in<br />

Italia(Becattini, 1991).<br />

Per quanto riguarda l'innovazione Marshall è consapevole degli importanti vantaggi su<br />

cui le gran<strong>di</strong> imprese contano: possibilità <strong>di</strong> concentrare stu<strong>di</strong> e sperimentazioni su<br />

vasta scala, capacità <strong>di</strong> suscitare nuovi bisogni con campagne pubblicitarie e <strong>di</strong><br />

approfittarsi dei profitti dell'innovazione. Questo però non significa che le piccole<br />

imprese sono escluse dal progresso tecnologico. Secondo Marshall le possibilità <strong>di</strong><br />

avvalersi <strong>di</strong> mezzi moderni <strong>di</strong> aggiornamento delle conoscenze aumentano quando la<br />

piccola impresa opera in un <strong>di</strong>stretto industriale: "un centro costituito <strong>di</strong> professionalià<br />

specializzata[…]è generalmente in con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> mettere a profitto rapidamente<br />

qualsiasi innovazione che interessi la sua attività"(Becattini, 1991).<br />

E' quin<strong>di</strong> l'accumulazione <strong>nel</strong> <strong>di</strong>stretto delle <strong>di</strong>verse professionalità in cui risiede il<br />

know how <strong>di</strong> una data attività industriale 2 che favorisce la comprensione e<br />

l'acquisizione <strong>di</strong> innovazioni esterne ad essa funzionali.<br />

Infine Marshall considera l'ipotesi <strong>di</strong> <strong>di</strong>seconomie esterne e più precisamente <strong>di</strong><br />

congestione, allorchè la porzione <strong>di</strong> territorio interessata dallo sviluppo del processo <strong>di</strong><br />

produzione <strong>di</strong>venta troppo ampia. <strong>Le</strong> <strong>di</strong>seconomie che egli considera sono <strong>di</strong> natura<br />

sociale, legate alla qualità <strong>della</strong> vita, come ad esempio la nocività <strong>di</strong> un ambiente<br />

sovrappopolato. <strong>Le</strong> sue proposte <strong>di</strong> intervento sono <strong>di</strong> tipo urbanistico: agevolazioni<br />

nei trasporti e decentramento delle residenze e delle unità produttive.<br />

2 Marshall applica il termine "industria" a tutte le attività economiche, cosicché l'industrializzazione è concepita<br />

in modo tale da includere lo sviluppo <strong>di</strong> ogni tipo <strong>di</strong> produzione.<br />

15

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!