COMUNE DI CASNIGO INVENTARIO D'ARCHIVIO
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6.2 - Acque e strade (inventario analitico a cura di Simone<br />
Doneda)<br />
“La sezione Acque e Strade ottocentesca dell’Archivio Comunale di Casnigo è costituita da otto<br />
buste che riflettono l’attività della Deputazione Comunale, con l’unità d’Italia Giunta Municipale, e<br />
l’autorità intermedia del Commissario Distrettuale di Gandino durante il periodo austriaco (1815-<br />
1859), della Sotto Prefettura di Clusone per quello post unitario (1860 e seguenti). A questi enti<br />
intermedi spettava l’attività in relazione all’esecuzione e al controllo della costruzione e<br />
manutenzione delle strade comunali interne, vale a dire le contrade del paese, e di quelle esterne,<br />
per il collegamento con le altre località limitrofe.<br />
Generalmente col titolo Acque e Strade venivano classificati indistintamente sia i fascicoli relativi<br />
alle opere necessarie alla costruzione e manutenzione delle strade sia quelli per la realizzazione di<br />
opere per la conduzione dell’acqua, così come di ogni altra opera in manutenzione: cimitero,<br />
fontane, lavatoi, scuole etc.<br />
La materia Acque appare per Casnigo abbastanza documentata, mentre è pressoché continua<br />
quella per le Strade e le altre opere in manutenzione.<br />
Le spese occorrenti per i lavori di manutenzione venivano approvate dal Convocato generale.<br />
La Delegazione Provinciale aveva competenza sull’assegnamento degli appalti dei lavori di<br />
manutenzione decennale o novennale, che erano assegnati nell’ambito della provincia.<br />
L’approvazione del Governo giungeva dopo la deliberazione sulla regolarità degli atti d’asta<br />
eseguita dalla Direzione delle Pubbliche Costruzioni. Il Commissario Distrettuale di Gandino<br />
durante il periodo austriaco, la Sotto Prefettura di Clusone per quello post unitario, a livello locale,<br />
vigilavano sulla buona conservazione delle strade, mantenendo contatti con la Delegazione<br />
Provinciale, unico ente costituito all’approvazione dei contratti di manutenzione o costruzione.<br />
L’atto finale d’ogni fascicolo concernente l’annua manutenzione delle strade consisteva nel collaudo<br />
da parte dell’ingegnere collaudatore il quale, entro quindici giorni dalla conclusione dei lavori,<br />
doveva procedere al Collaudo, seguito da una relazione dello stesso.<br />
Interessanti nel complesso sono le buste in cui si conservano, separatamente dalle circolari<br />
emanate dalle specifiche autorità competenti in materia, i Progetti di novennale o decennale<br />
Manutenzione delle Strade e opere manutentive, correlati di specifiche descrizioni delle singole<br />
strade, fontane, lavatoi, cimitero, molto utili ai fini di una topografia locale e all’evoluzione della<br />
stessa. Così pure sono i nteressanti, nelle stesse buste, i Collaudi di Manutenzione annuale, stilati<br />
con l’unità d’Italia ogni anno, col preciso intento di presentare le migliorie effettuate a ciascuna<br />
strada o manufatto bisognoso di manutenzione.” (Simone Doneda)<br />
Elenco Buste e Cartelle<br />
Busta Cartella Contenuto<br />
1 Acque e strade 1819-<br />
1829<br />
Circolari, carteggio, scritture<br />
2 Acque e strade 1830-<br />
1839<br />
Circolari, carteggio, scritture<br />
3 Acque e strade 1840-<br />
1859<br />
Circolari, carteggio, scritture<br />
4 Acque e strade 1860-<br />
1872<br />
Circolari, carteggio, scritture<br />
5 Acque e strade 1873-<br />
1892<br />
Circolari, carteggio, scritture<br />
6 Collaudi di manutenzione Collaudi e progetti<br />
1861-1869<br />
7 Collaudi di manutenzione Collaudi e progetti<br />
1870-1888<br />
8 Collaudi di manutenzione Collaudi e progetti<br />
1889-1910