Discussioni del Parlamento europeo - Europa
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09-07-2008<br />
IT<br />
<strong>Discussioni</strong> <strong>del</strong> <strong>Parlamento</strong> <strong>europeo</strong><br />
commercio. La relazione mira a fornire un investimento per migliorare l’efficienza <strong>del</strong>la<br />
produzione statistica, in modo che si possano soddisfare le nuove richieste, nonché ridurre<br />
gli oneri commerciali. Ho votato a favore <strong>del</strong>la relazione.<br />
– Relazione: Johannes Blokland (A6-0244/2008)<br />
Bernard Wojciechowski (IND/DEM), per iscritto . − (PL) Sono a favore di questa<br />
relazione. Pile ed accumulatori che non sono conformi ai requisiti <strong>del</strong>la direttiva 2006/66/CE<br />
devono essere ritirati e la loro vendita deve essere vietata. La Commissione ha deciso che<br />
le pile immesse nel mercato prima <strong>del</strong> 26 settembre 2008, le quali soddisfino i vigenti<br />
regolamenti, non dovranno essere ritirate. Penso che questa sia una soluzione ragionevole.<br />
Il ritiro <strong>del</strong>le pile che non soddisfano i requisiti provocherà un incremento dei rifiuti. Credo<br />
che la maniera migliore e più semplice per trattare questa situazione sia applicare a queste<br />
pile ed accumulatori degli adesivi attestanti il fatto che non soddisfano i regolamenti UE.<br />
– Relazione: Miroslav Ouzký (A6-0135/2008)<br />
David Martin (PSE), per iscritto. − (EN) Grazie alla relazione <strong>del</strong>l’onorevole Ouzký<br />
l’utilizzo <strong>del</strong>le due sostanze 2-(2-metosietossi) etanolo (DEGME) e 2-(2-butossietossi)<br />
etanolo (DEGBE) verrà molto ristretto e in alcuni casi sarà proibito nei prodotti<br />
commercializzati al pubblico. Le raccomandazioni <strong>del</strong>la relazione sostengono la protezione<br />
dei consumatori e ho votato a favore.<br />
Bernard Wojciechowski (IND/DEM), per iscritto . − (PL) Le sostanze tossiche presenti<br />
nei prodotti usati per la pulizia, il lavaggio e la disinfestazione, nonché in vernici e solventi,<br />
possono mettere a repentaglio la salute <strong>del</strong>l’uomo, irritare le vie respiratorie, gli occhi e<br />
causare allergie.<br />
Il limitato accesso ai mercati, che non soddisfa le vigenti norme di sicurezza, potrebbe<br />
significativamente aiutare a proteggere la nostra salute e l’ambiente. La maggior parte di<br />
questi prodotti possono essere dannosi e causare numerosi sgradevoli sintomi. Possono<br />
inoltre rivelarsi dannosi per l’ambiente al loro ingresso nell’ecosistema. Se inquineranno<br />
le risorse di acqua o terra, non è difficile prevedere quali saranno i risultati.<br />
Limitare i livelli di MEE e BEE in vari tipi di detergenti o prodotti per la pulizia è un positivo<br />
passo avanti e per questo credo che sia necessario per l’Unione europea compiere tutti gli<br />
sforzi possibili per eliminare dalle nostre vite e dall’ambiente queste sostanze dannose.<br />
– Relazione: Atanas Paparizov (A6-0253/2008)<br />
Ilda Figueiredo (GUE/NGL), per iscritto. − (PT) Abbiamo votato contro questa relazione<br />
perché è parte <strong>del</strong> pacchetto per la liberalizzazione <strong>del</strong> mercato <strong>del</strong> gas e appoggia l’azione<br />
intesa a completare il mercato interno il prima possibile, sebbene in generale non approvi<br />
strumenti e regolazioni proposte dalla Commissione europea.<br />
Ci sono alcune interessanti osservazioni critiche: l’impatto <strong>del</strong>le stime sottoposte; l’incapacità<br />
in taluni momenti di osservare il principio di sussidiarietà; l’incoerente distribuzione dei<br />
poteri tra le strutture europee.<br />
Tuttavia, la linea adottata dalla relazione si propone di facilitare l’accesso di una parte terza<br />
alle reti di trasporto <strong>del</strong> gas, cioè facilitare la privatizzazione di quanto è ora affidato al<br />
settore pubblico e porlo al servizio <strong>del</strong>la strategia dei gruppi economici che vogliano entrare<br />
nel mercato.<br />
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