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Oplepo: scrittura à contrainte e letteratura potenziale - Paolo Albani

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assomiglia molto alle traduzioni poetiche, in cui «le <strong>contrainte</strong>s che ogni<br />

traduzione implica sono moltiplicate dalla struttura metrica e dalla rima» 9 .<br />

Accanto ai problemi di traduzione, che in mano ad un oplepiano diventano<br />

ulteriori avvincenti sfide <strong>à</strong> <strong>contrainte</strong>, Campagnoli rileva che la<br />

pubblicazione del volume incontra vicende editoriali controverse.<br />

Inizialmente, Einaudi 10 appoggia la pubblicazione, grazie soprattutto alla<br />

mediazione di Calvino, che per l’occasione mette a disposizione il suo<br />

Piccolo Sillabario Illustrato 11 , versione italiana del Petit abécédaire illustré<br />

composto da Perec nel 1969. Nonostante l’appoggio di Calvino, però, le<br />

garanzie di Einaudi saltano e le vicende editoriali precipitano. A impedire<br />

che lo sforzo si riveli vano è la casa editrice bolognese Clueb, che pubblica<br />

il volume nel 1985, uscendo dal suo ambito editoriale (la Clueb pubblica,<br />

infatti, principalmente manuali universitari, saggistica e monografie di<br />

ricerca e divulgazione specialistica). Nonostante una distribuzione piuttosto<br />

ridotta del volume 12 , la pubblicazione del primo frutto dell’Oulipo rimane<br />

un momento decisivo per lo sviluppo della <strong>letteratura</strong> <strong>potenziale</strong> in Italia e<br />

per l’affermazione di una filiazione diretta dell’<strong>Oplepo</strong> dal gruppo francese.<br />

9 MARIA SEBREBONDI, Versi quercini e rime canine, in RAFFAELE ARAGONA (a cura di), La<br />

regola è questa. La <strong>letteratura</strong> <strong>potenziale</strong>, cit., p. 111.<br />

10 Proprio a Einaudi, e con la mediazione di Calvino all’interno del comitato editoriale<br />

interno, si deve, peraltro, la prima traduzione di Queneau in Italia, quella di Pierrot mon<br />

ami, (Paris, Gallimard, 1942) edito nel 1947 con il titolo Pierrot amico mio e la traduzione<br />

di Fabrizio Onofri.<br />

11 ITALO CALVINO, Piccolo Sillabario Illustrato, in «Il Caffè», 1, 1977, pp. 7-18, e poi ne<br />

La Bibliothèque Oulipienne, Vol. I, Paris, Editions Ramsay, 1987, pp. 97-121, ora in<br />

RUGGERO CAMPAGNOLI-YVES HERSANT (a cura di), OULIPO, La <strong>letteratura</strong> <strong>potenziale</strong><br />

(Creazioni Ri-creazioni Ricreazioni), cit., pp. 224-232.<br />

12 Ci si può chiedere, col senno di poi, se una pubblicazione con Einaudi avrebbe<br />

determinato una diffusione maggiore della <strong>letteratura</strong> <strong>potenziale</strong> in Italia, settore che,<br />

invece, è rimasto piuttosto di nicchia. Si torner<strong>à</strong> sull’argomento con una visione più<br />

dettagliata delle pubblicazioni oplepiane.<br />

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