Oplepo: scrittura à contrainte e letteratura potenziale - Paolo Albani
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essenzialmente materiale ed accessibile. L’arte oplepiana, quindi, contempla<br />
il riuso, pur non trascurando l’originalit<strong>à</strong>: come si è visto, nella qualit<strong>à</strong> delle<br />
regole risiede il valore aggiunto, anzi, l’aspetto più rilevante dal testo, che<br />
riguarda il come avviene e prende vita questo riuso.<br />
La manipolazione della tradizione avviene in modi svariati e con intenti<br />
differenti, ma sempre con spirito avventuriero e ironico. Frequentissime<br />
sono quelle tipiche forme di ri-uso come la ri-<strong>scrittura</strong>, il montaggio, il<br />
pastiche, la parodia, che rappresentano ciò che Genette definisce “<strong>letteratura</strong><br />
al secondo grado” e che il clima postmoderno consacra come veicoli<br />
privilegiati di espressione dei labirinti di senso del presente. Accanto a<br />
queste tipologie di <strong>scrittura</strong>, gli Oplepiani hanno fondato, accanto al gi<strong>à</strong><br />
citato I.L.S., l’I.P.L, ovvero Istituto di Protesi Letteraria, che consente loro<br />
di applicare delle vere e proprie protesi letterarie, dei correttivi, alle opere<br />
gi<strong>à</strong> consacrate dalla tradizione. A questo proposito, Le Lionnais annuncia:<br />
Chi non ha avvertito leggendo un testo (qualunque ne sia la qualit<strong>à</strong>)<br />
l’interesse che ci sarebbe a migliorarlo con qualche ritocco pertinente?<br />
Nessuna opera si sottrae a questa necessit<strong>à</strong>. Tutta la <strong>letteratura</strong> mondiale<br />
dovrebbe essere oggetto di protesi numerose e giudiziosamente concepite. 62<br />
Il tono è, come sempre, ovviamente, ironico, ma nasconde quella particolare<br />
concezione dell’arte che si è finora delineata: la <strong>letteratura</strong>, anche quella<br />
della tradizione più illustre, può essere maneggiata, non è un cristallo fragile<br />
che è meglio non toccare, ma, anzi, invita ad essere reimpiegata e<br />
62 FRANÇOIS LE LIONNAIS, Il secondo manifesto in Oulipo La <strong>letteratura</strong> <strong>potenziale</strong><br />
(Creazioni Ri-creazioni Ricreazioni),cit., p.25.<br />
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