20.05.2013 Views

Oplepo: scrittura à contrainte e letteratura potenziale - Paolo Albani

Oplepo: scrittura à contrainte e letteratura potenziale - Paolo Albani

Oplepo: scrittura à contrainte e letteratura potenziale - Paolo Albani

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

esaurisce la potenzialit<strong>à</strong> dell’opera: l’opera <strong>potenziale</strong> ha il vantaggio di non<br />

usurarsi e logorarsi mai (Queneau ha ironicamente stimato che il suo<br />

volume fornisce lettura per circa duecento milioni di anni, leggendo<br />

ventiquattro ore al giorno!) 60 .<br />

Sommando il concetto di opificio a quello di dialogo aperto e continuo con<br />

la tradizione è semplice intuire il significato del sottotitolo del primo testo<br />

teorico del gruppo: Oulipo La <strong>letteratura</strong> <strong>potenziale</strong> (Creazioni Ri-creazioni<br />

Ricreazioni). Si lascia per il momento sospeso il terzo fattore, ricreazioni, e<br />

ci si sofferma sui primi due, indissolubilmente legati. In effetti, si è visto<br />

che, essendo l’ispirazione un fenomeno illusorio, anche lo status di<br />

creazione, se inteso comunemente, vacilla. La creazione oplepiana sar<strong>à</strong><br />

sempre e comunque una ri-creazione, sia come riattivazione del <strong>potenziale</strong><br />

di un’opera del passato, sia come riutilizzo di materiale preesistente:<br />

come chi si dedica al bricolage costruisce con elementi presi da insiemi<br />

preesistenti, dotati di una molteplicit<strong>à</strong> d’impieghi possibili e pronti a<br />

integrarsi in nuovi insiemi, così l’oulipiano fa di ogni erba un fascio, se<br />

soltanto gli si dia un temperino. Pesta, frantuma, demolisce, sminuzza,<br />

tritura, impasta e poltiglia un testo antico per farne uno nuovo- il quale non<br />

fa altro che attualizzare le potenzialit<strong>à</strong> del primo. 61<br />

Risulta chiaro che una tale concezione è strettamente legata, come si è detto<br />

a proposito della critica all’ispirazione, all’idea dell’arte come fenomeno<br />

60 «Calcolando 45´´ per leggere un sonetto e 15´´ per cambiare posizione delle striscioline,<br />

per otto ore al giorno e duecento giorni all’anno, se ne ha per più di un milione di secoli di<br />

lettura. Oppure, leggendo tutta la giornata per 365 giorni all’anno, si attiva a 190 258 751<br />

anni più qualche spicciolo (senza contare gli anni bisestili e altri dettagli) » (RAYMOND<br />

QUENEAU, 100 000 000 000 000 poesie. Istruzioni per l’uso in ID., Segni, cifre e lettere,<br />

cit., p. 51.)<br />

61 RUGGERO CAMPAGNOLI-YVES HERSANT (a cura di), Oulipo La <strong>letteratura</strong> <strong>potenziale</strong><br />

(Creazioni Ri-creazioni Ricreazioni),cit., p. 4.<br />

34

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!