20.05.2013 Views

Oplepo: scrittura à contrainte e letteratura potenziale - Paolo Albani

Oplepo: scrittura à contrainte e letteratura potenziale - Paolo Albani

Oplepo: scrittura à contrainte e letteratura potenziale - Paolo Albani

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

privilegio d’esser uomo, su, m’inorgoglisco a tal fatto, eppure sono<br />

condannato a naufragio. 16<br />

Se l’anagramma gioca sull’ordine delle lettere di una parola e l’anagrafia su<br />

quello delle parole di una frase, la rigrafia è «la <strong>scrittura</strong> di un testo a partire<br />

da un altro testo dato mediante il riordinamento di alcune sue righe<br />

tipografiche» 17 . È il metodo utilizzato da Aldo Spinelli nella plaquette N. 2,<br />

intitolata L’uso delle istruzioni, il cui l’ipertesto modificato è La vita<br />

istruzioni per l’uso di Georges Perec. Il testo derivato è composto da<br />

novantanove righe (come il numero dei capitoli del romanzo) selezionate<br />

nell’arco dell’intero scritto di Perec e si configura come una narrazione<br />

autonoma in cui l’arbitrariet<strong>à</strong> delle scelte è vincolata dalla coerenza<br />

sintattica che deve essere assicurata. Per quanto riguarda la restituzione di<br />

un certo senso logico e comprensibile, il risultato appare piuttosto oscuro e<br />

impenetrabile 18 . La rigrafia, se considerata come un collage di parti testuali<br />

prelevate dall’opera di un altro autore, mostra un certo legame con una<br />

pratica letteraria più diffusa nella tradizione letteraria occidentale, quella del<br />

centone, ovvero un testo risultante dalla giustapposizione di frasi o versi<br />

prelevati da altri autori e testi.<br />

Rientrano nella categoria del centone anche i Frammenti di vita di Piero<br />

Falchetta (plaquette N. 5), brevi componimenti monorimici costituiti<br />

16<br />

SAL KIERKIA, L’isola teletrasporata. Anagrafie, cit., p 160. La versione di Kierkia<br />

mantiene l’andamento prosastico dell’incipit del romanzo, mentre molte delle trasposizioni<br />

sono in versi, come quella di Tullia Salvaterra: «Sono uomo di credo, / son l’unico ad<br />

essere condannato / a naufragio / ad aver un’umiliazione aborrita, / su d’una nave quasi<br />

deserta, / eppure godo di tal fatto, / poiché m’inorgoglisco della / mia memoria: / salvezza e<br />

privilegio / della nostra specie».<br />

17<br />

RAFFAELE ARAGONA (a cura di), Oplepiana Dizionario di Letteratura Potenziale, cit.,<br />

p.144.<br />

18<br />

Il testo è, infatti, accompagnato da una tabella che riporta, in ordine progressivo, i luoghi<br />

del testo base in cui le righe tipografiche sono state prelevate.<br />

136

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!