Oplepo: scrittura à contrainte e letteratura potenziale - Paolo Albani
Oplepo: scrittura à contrainte e letteratura potenziale - Paolo Albani
Oplepo: scrittura à contrainte e letteratura potenziale - Paolo Albani
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
campo letterario, ma si presenta come una proposta, una direzione di lavoro<br />
possibile, una visione prospettica che è e deve essere soprattutto <strong>potenziale</strong>.<br />
Questo, d’altra parte, non significa che non ci sia la volont<strong>à</strong> di proporre una<br />
poetica quanto più possibile organica e fondata attraverso istituzioni valide e<br />
coerenti.<br />
Il gruppo, la sua storia e i nomi dei suoi membri sono una di queste<br />
istituzioni. L’Oulipo, come l’<strong>Oplepo</strong>, è un insieme di persone in numero<br />
definito, ridotto a decisamente strutturato al suo interno. Sin dalla loro<br />
fondazione è stato nominato un presidente, un segretario e un tesoriere,<br />
cariche permanenti che hanno subito variazione solo con la morte<br />
dell’incaricato. Anche la personalit<strong>à</strong> dei membri, la loro storia e la loro fama<br />
contribuiscono a consacrare un gruppo o un movimento. In questo, l’Oulipo<br />
aveva un appeal diverso rispetto all’<strong>Oplepo</strong>: la presenza di personalit<strong>à</strong> del<br />
calibro di Raymond Queneau, Georges Perec e Italo Calvino, vere e proprie<br />
“tre corone” oulipiane, scrittori affermati ed amati da una sostanziosa fetta<br />
di pubblico, conferiva al gruppo una maggiore visibilit<strong>à</strong> e attenzione della<br />
critica. L’<strong>Oplepo</strong> ha, invece, sin dalla nascita, una composizione che<br />
privilegia accademici e enigmistici ai letterati “puri”(anche se dal 1998 si<br />
preger<strong>à</strong> di ospitare Edoardo Sanguineti, da allora presidente del gruppo, e<br />
Ermanno Cavazzoni, altro, meno noto del primo, scrittore di professione). È<br />
una differenza sostanziale, che, tuttavia, non pregiudica il lavoro del gruppo<br />
italiano, ma che pone in questione una peculiarit<strong>à</strong> dell’<strong>Oplepo</strong>. È altresì vero<br />
che anche l’Oulipo è sopravvissuto alla morte dei suoi tre membri più amati<br />
e ad alcune delle sue personalit<strong>à</strong> storiche (come Le Lionnais, Claude Berge<br />
118